Vittoria dell’Italia nella Coppa delle Nazioni Children dello CSIO giovanile di Gorla Minore

Si è svolto in questi giorni presso l’Equieffe Equestrian Centre di Gorla Minore, alle porte di Milano, lo CSIO Children e Juniores. E’ stata la squadra Italiana formata dal  Giorgia Baldi su Valery Vanitosa (0/el.), Daphne Giunti su Touche d’Arrogance (4/0), Maria Francesca Di Properzio su Vasco de Talma (16/4) e da Giovanni Vincoli su Quitana VDV (4/0) ad aggiudicarsi la vittoria.
Ultimo a scendere in campo è stato Vincoli che ha terminato il giro con un netto impeccabile, consegnando il primo premio nelle mani della squadra italiana.
Il team azzurro, capitanato dallo chef d’Equipe Marco Bergomi, ha così terminato questa tappa di Coppa delle Nazioni con un totale di 13 penalità, vincendo la categoria.
Seconda posizione per la squadra tedesca, con un totale di 16 penalit, composta da Ava Ferch su Quintessa Lox (4/0), Jolie Marie Kuhner su Lionel Messi 3 (1/0), Cecilia Huttrop-Hage con Sis is Susi HH (4/8) e Antonia Hasler in sella a Callia S (4/4).
La Polonia ha occupato il terzo gradino del podio con Karolina Wernerowicz su Creme de la Bequem (4/0), Irena Bigaj su La Coruna (El./El.), Kevin Pszowki con Jacobson (8/0) e Paulna Pellowska in sella a La Coco 3 (4/0).
Classifica completa qui: https://www.livejumping.it/ShowJumping/AR31660/Classifica22.pdf
Successo italiano anche nella categoria individuale a tempo Children disputata sullo stesso percorso della Coppa delle Nazioni. E’ stata la velocissima dodicenne Marianna Martinengo Marquet su Ofelia di Boscochiaro a far sventolare la bandiera tricolore dopo aver già conquistato la mattina una prova a tempo da 1.20m, questa volta in sella a Capuera.

Un’altra vittoria azzurra è stata quella nella 1.25m a tempo. Lorenzo Privitera, con Beauty Curl du Marais ha affrontato lo stesso percorso della Coppa delle Nazioni Pony, vincendo in modo schiacciante la competizione.
La coppa delle Nazioni Pony ha visto la squadra italiana al terzo posto con 30 penalità; il quartetto era formato da Rachele Campanella su Kilmullen Olympic Cruise (8/2), Audrey Venturi su Rexter d’Or (4/12), Elisa Zaffaroni su Dimsoum du Montceau (el./4) ed Enrico Santoni su Maddalena (8/4).
A vincere è stata la Germania con un totale di 4 errori, a seguire, la Svizzera, con 21.

HSJ
Fonte Comunicato FISE | Photo (c) Sassofotografie