Veterinara: La zoppia del cavallo
La struttura microscopica del piede del cavallo è uno dei capolavori della natura. La breve descrizione seguente consente di comprendere come la struttura interna dello zoccolo sia finalizzata a realizzare grande resistenza ed estrema flessibilità per sopportare la terza falange, proteggendola dalla concussione derivante dall’impatto con il terrreno. Ricordiamo che nel galoppo vi à una fase nella quale tutto il peso del cavallo grava su un unico piede.
COMPOSIZIONE DELLO ZOCCOLO
Lo zoccolo è composto da tre strati: il primo strato o strato esterno, che possiamo vedere ad occhio nudo, la cosiddetta unghia.
– Lo strato medio costituisce la magior parte dellla parete ed è un tessuto non pigmentato formato da microscpici tubuli cornei immersi in un tessuto chiamato unghia intertubulare.
I tubuli cornei sono responsabili della forza e della elasticità dello zoccolo, All’interno dei tubuli vi sono cellule che assorbono l’acqua che consente ai tubuli di flettersi e comprimersi.
– Lo strato interno consiste di 600 o più lamine cornee (estensioni tissutali a forma di dito) che si intersecano con la lamina sensititiva che risiede vicina. Queste lamine so no una struttura estremamente “intelligente“ che unisce un gande potere di coesione ed una grande prestazione elastica. dal manuale “La zoppia del cavallo, conoscere per capire“ del dott. Vittorio Meschia, Horse srl editore.Riproduzione riservata ©(RL)