Quando il respiro racconta la salute. Riconoscere i disordini respiratori nel cavallo.

Advertisement
Quando il respiro racconta la salute: riconoscere i disordini respiratori nel cavallo

Segnali, cause e comportamenti da osservare per intervenire in tempo.

La salute respiratoria è essenziale per le performance e il benessere del cavallo.

Anche piccole alterazioni del respiro possono influire gravemente sulla sua capacità di lavorare, recuperare e mantenere uno stato di comfort. Sapere come riconoscere i disturbi respiratori è dunque fondamentale per ogni proprietario, groom o appassionato di equitazione.

Il cavallo ha una capacità polmonare molto sviluppata e un’elevata richiesta di ossigeno, soprattutto durante l’esercizio. A differenza dell’uomo non può respirare con la bocca, ma solo dal naso, e possiede vie respiratorie lunghe e particolarmente sensibili, costantemente esposte a polvere e particelle presenti nell’ambiente di scuderia. Queste caratteristiche lo rendono più vulnerabile a irritazioni, infiammazioni e malattie respiratorie che, se non individuate per tempo, possono compromettere seriamente la sua salute.

Tra i disturbi più comuni troviamo la RAO, una condizione simile alla BPCO umana, spesso collegata a fieno polveroso, ambienti poco ventilati o lettiere non idonee. Esistono poi le forme più leggere e subdole come la IAD, tipica dei cavalli giovani e sportivi, che si manifesta con una tosse appena accennata ma con una evidente riduzione della resistenza. Non mancano le forme infettive virali o batteriche, riconoscibili per febbre, scolo nasale e letargia, o le problematiche legate allo sforzo intenso come l’emorragia polmonare, che può provocare la fuoriuscita di sangue dalle narici dopo un lavoro impegnativo. In altri casi si tratta di vere e proprie ostruzioni meccaniche, come la paralisi laringea, che si manifesta con un rumore caratteristico durante il galoppo.

Riconoscere i segnali di allarme non è sempre semplice, perché spesso il cambiamento è graduale e il cavallo tende naturalmente a mascherare il disagio. Tuttavia, un occhio attento noterà piccoli indizi: un respiro più rapido del normale quando è a riposo, narici che si dilatano più del solito, un movimento accentuato dei fianchi durante l’inspirazione. La tosse, soprattutto se ricorrente o presente durante il lavoro, è uno dei primi segnali da non ignorare, così come eventuali secrezioni nasali, che possono variare da un muco chiaro e leggero fino a scoli densi, giallastri o, in alcuni casi, sanguinolenti.

Anche le prestazioni possono parlare: un cavallo che fino a poco tempo prima affrontava l’allenamento con vigore può iniziare a stancarsi più velocemente, rifiutare esercizi che richiedono impegno respiratorio o manifestare una generale perdita di energia. A volte si notano rumori insoliti, fischi o sibili che emergono soprattutto nelle andature più sostenute. Il cavallo può apparire irritabile, insofferente al frenello o meno incline alla collaborazione. Tutti questi segnali, presi singolarmente, potrebbero sembrare trascurabili, ma insieme possono delineare un quadro chiaro di difficoltà respiratoria.

Quando si sospetta un disturbo, intervenire rapidamente è fondamentale. Ridurre la polvere, migliorare la ventilazione, sospendere il lavoro e osservare con attenzione frequenza respiratoria e temperatura sono i primi passi per proteggere il cavallo. Il veterinario potrà poi confermare la diagnosi attraverso esami specifici come endoscopie o analisi del muco. La prevenzione rimane comunque la strategia più efficace: un ambiente pulito, fieni di buona qualità, lettiere poco polverose e una corretta gestione del lavoro quotidiano sono alleati preziosi per mantenere il cavallo in salute e permettergli di respirare — letteralmente — al massimo delle sue possibilità.

RL – HSJ foto Stefano Sechi

© Riproduzione riservata.

Rimani aggiornato sulle news di Horse Show Jumping

Iscriviti alla newsletter
Advertisement
Logo FISE
Mascheroni Logo
Sport Endurance logo
logo avantea
Tenuta Monticelli logo
Banner Allevamento delle Paludi partner Square
IMG 7017
Kep Italia
club ippico euratom ogo