Nasce la nuova generazione di leader paralimpici.
A Bonn venti atleti da 18 Paesi partecipano al primo programma IPC dedicato alla transizione post-carriera per i leader paralimpici.
Ventiquattro Paralimpici si sono riuniti dal 10 al 14 novembre 2025 al Campus del Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) di Bonn per inaugurare IPC Para Athlete Professionals, un innovativo programma di formazione pensato per accompagnare gli atleti d’élite nella transizione verso la vita professionale oltre lo sport.
L’iniziativa, parte del progetto Sport for Mobility, mira a fornire ai partecipanti competenze in leadership, governance, comunicazione e advocacy, valorizzando l’esperienza maturata nello sport paralimpico. Il programma, che si svolgerà ogni anno fino al 2028, combina lezioni in presenza e moduli online per garantire un percorso formativo completo.
Per l’edizione 2025 sono arrivate oltre 80 candidature, dalle quali sono stati selezionati 20 atleti provenienti da tutti i continenti e da 13 discipline diverse, a testimonianza della ricchezza e della diversità del Movimento Paralimpico. La prima fase, durata cinque giorni, ha incluso due sessioni esclusive guidate dal Presidente IPC Andrew Parsons e dal CEO Dr Mike Peters PLY, che ha sottolineato l’importanza del programma:
“Il viaggio degli atleti non termina con la fine delle competizioni. Hanno un ruolo fondamentale anche come leader nel plasmare il futuro.”
I partecipanti hanno accolto il percorso con entusiasmo. Il canadese Jason Dunkerley ha evidenziato la difficoltà della transizione post-agonistica, definendo il programma “un sostegno fondamentale per capire che non siamo soli e che ci sono nuove opportunità”.
Il gruppo del 2025, che include atleti da Asia, Americhe, Africa, Europa e Oceania, lavorerà nei prossimi mesi a sessioni di formazione e attività progettuali, fino alla conclusione prevista per maggio 2026. Tra loro, Adeline Dumapong delle Filippine ha espresso gratitudine per un’iniziativa che “fornisce competenze preziose per contribuire attivamente al proprio Comitato Paralimpico Nazionale”.
Con questa prima edizione, l’IPC punta a costruire una nuova generazione di ambasciatori e leader capaci di guidare il futuro del Movimento Paralimpico dentro e fuori lo sport.
IPC
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