Emanuele Gaudiano da Verona a Praga, ma sempre con Parlanti
A qualche settimana dalla conclusione di Fieracavalli Verona 2024, occasione che ha visto migliaia di appassionati riunirsi dal 6 al 9 novembre, tornano le immagini e le voci dei protagonisti. Tra questi, Emanuele Gaudiano ha condiviso con noi non solo il bilancio del proprio weekend di gara a Verona, ma anche un approfondimento sul suo legame storico con la stivaleria Parlanti, top brand italiano che da anni accompagna i suoi successi.
Un weekend intenso tra sport e famiglia: il successo di Lisa Gaudiano
Ripercorrendo le giornate veronesi, Gaudiano non nasconde un pizzico di rammarico: «Un errore nel piccolo Gran Premio… un po’ sfortunato», racconta riferendosi alla prova con Nikolaj de Music. Le soddisfazioni però non sono mancate: «Vasco ha vinto una gara a tempo», confermando una condizione fisica e mentale di altissimo livello.

Fra i momenti più emozionanti di Fieracavalli, Gaudiano ricorda con particolare piacere la presenza in gara della figlia Lisa, protagonista di un fine settimana brillante. «Diciamo che lei è andata meglio di me fino ad adesso: tre coccarde, un primo, un secondo e un quarto posto», racconta con un sorriso orgoglioso.
L’attenzione si concentra poi sul recente passaggio di Chalou, cavallo ormai esperto, nelle mani della giovane amazzone. Un cambiamento naturale, pensato per valorizzare al meglio l’esperienza del baio in una fase nuova della sua carriera sportiva. «Il binomio si è formato bene, la strada è lunga, però ha iniziato già bene», osserva Gaudiano, soddisfatto dei primi risultati della nuova coppia.
La routine di preparazione e gli obiettivi futuri

Con un calendario internazionale fittissimo, Gaudiano trascorre solo «dieci settimane l’anno» a casa. Una routine intensissima: lavoro mirato sui cavalli da gara, una giornata dedicata ai giovani della scuderia e poi si riparte verso altre competizioni.
Gli impegni di fine stagione hanno portato Gaudiano anche a Praga, dove proprio questo weekend il suo team — i Rome Gladiators — ha conquistato la Global Champions League 2025, insieme alle leggende del salto ostacoli Yuri Mansur e Peder Fredricson. Un risultato di grande prestigio che chiude l’anno con entusiasmo e nuove prospettive.
Dopo una breve pausa, Gaudiano tornerà in campo a gennaio con il Tour di Oliva Nova in Spagna, mentre lo sguardo è già rivolto al 2026: «Sarà un anno importante, ci sono i Mondiali ad Aachen, un campo molto difficile, con l’Italia nuovamente in Prima Divisione, la prossima stagione si preannuncia ricca di appuntamenti di altissimo livello».
Parlanti: il valore aggiunto nella vita di un cavaliere professionista

Tra i temi emersi nell’intervista, Emanuele Gaudiano ha evidenziato anche quanto l’equipment influenzi la quotidianità di un cavaliere che vive il campo gara ogni settimana. In discipline così tecniche, materiali affidabili e confortevoli diventano alleati indispensabili.
Parlando degli stivali, Gaudiano ripercorre il suo lungo rapporto con Parlanti, sottolineando come negli anni abbia trovato in questo marchio una qualità difficile da sostituire. «Secondo me i Parlanti sono top di gamma… non solo in Italia ma al mondo», afferma, una considerazione che nasce dall’esperienza diretta e dall’abitudine a indossarli per molte ore al giorno: «Abbiamo gli stivali tutto il giorno. Se fossero scomodi sarebbe una tortura».
Ciò che apprezza maggiormente è la precisione della calzata, affinata nel tempo, e la capacità degli stivali di garantire comfort e resistenza anche nelle sessioni più lunghe. Un aspetto che si accompagna alla continua ricerca di materiali e soluzioni innovative da parte del brand.
Tra i modelli che utilizza più frequentemente, Gaudiano cita i KK-Boots, dotati di suola Michelin, e i Miami, scelti soprattutto nei mesi più caldi per la loro leggerezza.
Un legame che guarda al futuro
Quello tra Emanuele Gaudiano e Parlanti è un legame che va oltre la semplice sponsorizzazione e che rappresenta una collaborazione costruita sulla fiducia, sull’artigianalità e sull’eccellenza tecnica.
Con i prossimi concorsi alle porte e un 2026 ricco di aspettative, Emanuele Gaudiano si prepara a portare ancora una volta il tricolore nei più prestigiosi campi gara del mondo, accompagnato da uno dei marchi più iconici dell’equitazione internazionale.
Redazione HSJ.TV
ph foto 1 VS Media (Emanuele Gaudiano su Chalou’s Love a Fieracavalli 2025)
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