
Dietro le quinte con Piergiorgio Bucci: la preparazione di Hantano per i Campionati Europei

Arrivare alla domenica finale di un Campionato Europeo non è mai frutto del caso. È il risultato di una preparazione meticolosa, di una gestione attenta e di un rapporto profondo tra cavallo e cavaliere. Piergiorgio Bucci, volto noto del salto ostacoli internazionale, ci racconta il percorso che ha seguito insieme al suo fedele compagno Hantano per affrontare al meglio uno degli appuntamenti più importanti della stagione.
“La preparazione dipende sempre dal singolo cavallo,” spiega Bucci. “Hantano è molto rispettoso, ha esperienza e ha iniziato bene la stagione.”
All’inizio dell’anno, Hantano ha preso parte a competizioni di alto livello, tra cui tappe di Coppa del Mondo, e ha viaggiato fino ad Abu Dhabi e Ocala. Invece di tenerlo costantemente in gara, Bucci e il suo team hanno scelto una pausa strategica per ricaricare le energie, fisiche e mentali, prima dell’Europeo.
“Dopo quelle gare gli abbiamo dato qualche settimana di riposo. Poi abbiamo fatto solo una gara due stelle due settimane prima di venire qui, giusto per rimetterlo un po’ in ritmo e, soprattutto, per dargli fiducia. È davvero l’unica cosa di cui ha bisogno.”
Il lavoro in vista del campionato si è concentrato principalmente sulla condizione fisica, più che sull’aspetto tecnico. Grazie alle strutture avanzate della Scuderia Mulcove, Piergiorgio Bucci ha potuto impostare un programma di preparazione su misura, con un focus chiaro sull’atletismo.
“Abbiamo lavorato tanto sul fondo e sulla condizione fisica,” racconta. “Abbiamo la fortuna di avere strutture ben attrezzate, compresa una pista da galoppo. La priorità è stata costruire resistenza e forma atletica. Hantano non ha bisogno di saltare tanto o fare esercizi complicati. È un cavallo semplice da gestire, mi semplifica la vita.”
Un approccio semplice e mirato, che ha permesso al cavallo di arrivare all’appuntamento in forma e con la testa libera. Anche il viaggio verso la sede del campionato è stato pianificato con attenzione per garantire il massimo benessere del cavallo.
“Non è il viaggio più lungo che abbiamo fatto, ma va comunque organizzato bene,” spiega Bucci. “Abbiamo fatto una sosta a Bordeaux e viaggiato di notte, così i cavalli hanno viaggiato col fresco. Sono arrivati qui benissimo.”
Le condizioni climatiche del luogo, infine, hanno aiutato a mantenere cavalli e cavalieri nelle migliori condizioni.
“Il clima è perfetto per un campionato — intorno ai 25°C, fresco. I cavalli sono a loro agio e felici, e questo fa davvero la differenza.”
Il percorso fino alla finale è frutto di scelte ragionate, di un lavoro di squadra preciso e di una gestione basata sulla fiducia e sul rispetto del cavallo. Ogni fase della stagione è stata pianificata con attenzione, con l’obiettivo di arrivare qui, pronti per dare il massimo.
“Abbiamo lavorato tanto dietro le quinte, ma mantenendo tutto semplice. Hantano non ha bisogno di molto — solo di sentirsi bene. Quando lo fa, ti dà tutto.”
Dopo tre giorni di competizione, Piergiorgio Bucci e Hantano si preparano ad affrontare la Finale Individuale del Campionato Europeo FEI di domenica con un punteggio di 5.75, che li vede attualmente in 21ª posizione. Con i migliori 25 binomi qualificati per l’ultima giornata, Bucci resta pienamente in corsa — pronto a dare tutto in campo.
ph VS Media
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