
Geraldine Straumann: dalle scuderie di famiglia alla Nazionale senior svizzera

Nel mondo del salto ostacoli internazionale, Geraldine Straumann si sta affermando come uno dei talenti più promettenti della Svizzera. Con una combinazione di talento naturale, dedizione e una profonda passione per i cavalli, è rapidamente passata da giovane promessa a membro della squadra nazionale senior. Negli ultimi anni ha lasciato il segno in concorsi internazionali, Coppe delle Nazioni e competizioni a cinque stelle in tutto il mondo. Ma dietro ai riflettori e ai risultati c’è una storia costruita sulla famiglia, sulla perseveranza e sull’amore per questo sport.
Una passione di famiglia e l’ispirazione della sorella
Per Geraldine, l’equitazione è sempre stata parte della sua vita. “La mia famiglia è sempre stata nel mondo dei cavalli, già dal lato di mio padre,” racconta. Ma è stata sua sorella Flaminia, anche lei amazzone di alto livello, a far nascere la scintilla della competizione. “Mi sono avvicinata soprattutto grazie a mia sorella Flaminia, che gareggiava ad altissimo livello. Andavamo spesso a vederla alle gare, ed è lì che mi sono innamorata di questo sport.”
Tuttavia, il legame con i cavalli era nato ancora prima. “Fin da piccola trascorrevo molto tempo in scuderia, ed è lì che è nato il mio amore per i cavalli.”

Traguardi importanti
Il percorso di Geraldine nelle categorie children, junior e young rider è stato costellato di risultati significativi. “Ce ne sono stati tanti molto belli, sicuramente,” racconta. “La medaglia d’argento agli Europei Junior a Vilamoura con la squadra, in sella a Silver Surfer, è stata davvero speciale.” Un altro ricordo prezioso è stato il debutto nella Coppa delle Nazioni senior a Calgary. “È stata un’esperienza molto impressionante, davvero indimenticabile.”
Crescere accanto ai migliori
Oggi Geraldine si ritrova a competere accanto a leggende come Steve Guerdat e Martin Fuchs. Ma anziché sentirsi intimidita, ha trovato un ambiente accogliente. “Li ammiro tantissimo,” dice. “Abbiamo una squadra incredibile, non solo dal punto di vista tecnico ma anche umano. Sono molto disponibili, ti supportano e ti fanno sentire sicura quando arrivi da nuova nel circuito.”
Allenamento e fiducia nel percorso
Gran parte della crescita di Geraldine si deve all’ambiente in cui si allena. Sotto la guida di Andreas Schou, Christian Schou e Lars Pedersen, ha imparato ad avere pazienza e a credere nel processo. “Mi hanno insegnato a fidarmi del piano. Anche se a volte le cose non vanno come previsto, non bisogna preoccuparsi troppo, ma continuare a lavorare con costanza.”

Global Champions League: un trampolino internazionale
Oltre alla nazionale, Geraldine partecipa anche alla Global Champions League, ora al suo secondo anno. Dopo aver fatto parte degli Istanbul Warriors nella stagione precedente, oggi difende i colori dei Basel Cosmopolitans, la squadra della sua città natale. “È bello poter rappresentare Basilea, da dove vengo,” racconta. “Abbiamo una squadra molto affiatata, un bel mix di cavalieri.”
L’esperienza nel circuito GCL si è rivelata preziosa. “È un’opportunità importante per noi giovani per confrontarci con un livello più alto. Le gare sono molto impegnative, ma mi hanno davvero permesso di fare esperienza. E ho avuto la fortuna di avere i cavalli giusti per affrontarle.”
I suoi obiettivi? “Portare buoni risultati per la squadra e continuare a crescere.”
Dai Young Riders alla squadra senior
Quest’estate, Geraldine avrebbe dovuto partecipare agli Europei Young Riders di Riesenbeck, una tappa importante nel percorso di ogni giovane atleta. Ma la sua crescita è stata premiata: è stata selezionata per rappresentare la Svizzera nella squadra senior ai Campionati Europei di La Coruña, in Spagna, dal 15 al 20 luglio 2025.
Una scelta che conferma la fiducia della federazione nei suoi confronti. A La Coruña sarà in squadra con Janika Sprunger, Nadja Peter Steiner, Steve Guerdat e Martin Fuchs — un gruppo di altissimo livello con cui condividere questo importante traguardo.
Uno sguardo al futuro
Geraldine Straumann affronta ogni nuova sfida con serenità e determinazione. Dal fieno delle scuderie di famiglia agli stadi internazionali, il suo percorso è costruito sulla passione, sulla pazienza e su un amore autentico per il cavallo.
E mentre si prepara a rappresentare la Svizzera a La Coruña, una cosa è certa: il futuro del salto ostacoli elvetico ha già trovato una delle sue protagoniste.
ph Stefano Secchi
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