McLain Ward conquista la vittoria nella Longines FEI Jumping World Cup™ Los Angeles

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Santa Anita Park ha vissuto una notte memorabile: McLain Ward (USA) ha conquistato con autorità la Longines FEI Jumping World Cup™ Los Angeles, firmando una delle prove più brillanti della sua carriera recente insieme al talentuoso High Star Hero. La coppia statunitense ha letteralmente dominato il barrage a sette, fermando il cronometro su un impressionante 33.99 secondi, risultato che vale il successo più importante della loro giovane partnership.

Alle spalle di Ward si è piazzato il tedesco Richard Vogel in sella a Gangster Montdesir (34.39s), mentre il terzo gradino del podio è andato alla francese Nina Mallevaey con Dynastie de Beaufor (34.70s).

Un inizio di stagione in salita, un trionfo liberatorio

Ward aveva iniziato la stagione della North American League in modo ben diverso da quanto mostrato a Los Angeles. L’infortunio del suo cavallo di punta, Imperial HBF, lo aveva costretto a riprogrammare l’intera strategia agonistica, puntando su compagni meno esperti. A Traverse City era stato frenato dalla “sindrome dei quattro penalità”, mentre a Washington un singolo errore di tempo gli aveva impedito l’ingresso nel barrage.

A Santa Anita, però, tutto si è incastrato alla perfezione. Al termine del percorso decisivo, Ward ha liberato tutta la sua emozione con un pugno alzato al cielo, consapevole di aver finalmente ritrovato quella scintilla vincente che sembrava sfuggirgli.

“A volte riusciamo a reagire, e questo cavallo ha davvero fatto un salto di qualità. Era da tempo che bussava alla porta, e sono felicissimo per lui e per tutta la nostra squadra.”
McLain Ward

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McLain Ward (USA) and High Star Hero – winners of the Longines FEI Jumping World Cup™ NAL 2025/26 – Los Angeles (USA)
 
Copyright ©FEI/Shannon Brinkman

Uno scenario da Olimpiadi

La competizione ha avuto luogo in un contesto particolarmente significativo: Santa Anita Park, sede degli sport equestri ai Giochi del 1984, ospiterà nuovamente le discipline olimpiche nel 2028. Il tracciato, disegnato dal course designer messicano Anderson Lima, è stato tecnico e impegnativo, un assaggio della sua firma in vista delle Finali di Coppa del Mondo 2026 a Fort Worth.

Il primo netto della serata è arrivato proprio da Richard Vogel, 15° a entrare in campo, che nel barrage ha imposto subito un tempo di riferimento pulito e aggressivo. Con il suo promettente Gangster Montdesir, appena 9 anni e al debutto in Coppa del Mondo, ha messo pressione a tutti gli avversari.

Vogel, ormai di casa sia in Europa che negli Stati Uniti, ha consolidato un rapporto professionale e personale strettissimo con Ward, definendo la loro collaborazione come un’autentica amicizia.

“Non parlerei neanche di rapporto istruttore-allievo: è una vera amicizia. Mi ha insegnato moltissimo. Stasera è stata una grande gara, sono felice per lui. Io sono stato troppo lento… la prossima volta proverò a invertirci i ruoli.”
Richard Vogel

Il suo tempo ha resistito agli attacchi di quattro cavalieri: Laura Kraut è rimasta fuori dal tempo vincente, mentre Aaron Vale, Kent Farrington e Kyle Timm hanno tutti lasciato cadere una barriera.

Ward fa la differenza: velocità, coraggio e visione

L’americano ha costruito la vittoria nei primi metri del barrage, lasciando una falcata tra le prime due difficoltà e impostando una girata strettissima verso il verticale tre ostacoli dalla fine.

“Il mio cavallo ha un grande galoppo, quindi gli otto tempi erano possibili, ma erano anche veloci. Il terzo salto è arrivato un po’ di traverso, ma Hero ci ha messo tutto. Ho preso perfettamente il verticale dorato e lui si è spostato bene sulla destra, permettendomi di mantenere gli otto tempi nella linea successiva.”
Ward

Ultima a scendere in campo, la 25enne Nina Mallevaey, attuale numero uno U25 del ranking mondiale, ha tentato il tutto per tutto. Dynastie de Beaufor, che l’aveva portata al suo primo successo in un Gran Premio cinque stelle la scorsa estate, ha risposto con grande generosità, ma la giovane francese non è riuscita a superare il crono dei primi due.

“Sono circondata da persone e cavalli straordinari, e questo mi dà fiducia. Ho sognato questo momento: guardavo McLain da bambina, essere qui oggi è incredibile.”
Nina Mallevaey

High Star Hero: il nuovo talento della scuderia Ward

Ward è in sella a High Star Hero dall’estate scorsa. Il cavallo, sensibile ma di grande talento, gli ha ricordato uno dei suoi partner storici, Rothchild, anch’esso cresciuto grazie alla pazienza e alla fiducia.

“Hero è molto talentuoso: attento e sensibile. Mi ricorda Rothchild: sapevo fosse il cavallo giusto e che avrebbe risposto alla sfida.”
Ward

Classifica generale della North American League

Con il risultato di Los Angeles, Conor Swail (IRL) consolida la leadership nella NAL grazie ai punti guadagnati con Cloterm Obolensky. Ora guida con 41 punti, seguito proprio da Ward a 36 punti, mentre Laura Kraut è terza con 33 punti.

La North American League tornerà in campo nel nuovo anno: il prossimo appuntamento è fissato per 31 gennaio 2026 a Thermal (USA).

CLASSIFICA COMPLETA QUI

STANDINGS

Fonte FEI

ph 1 Copyright ©FEI/Shannon Brinkman

© Riproduzione riservata.

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