Spruce Meadows ‘Masters’ 2024: Julien Gonin apre le danze vincendo la Cardel Homes Cup

Julien Gonin su Estrella De La Batia (c) Mackenzie Clark

È iniziata a Calgary una delle settimane più attese nel mondo dell’equitazione, con l’avvio degli Spruce Meadows ‘Masters’ 2024, che culminerà domenica con il CPKC ‘International’ Grand Prix presentato da Rolex, una delle competizioni più ambite a livello internazionale e parte del prestigiosissimo Rolex Grand Slam of Showjumping.

La giornata di mercoledì 4 settembre ha dato il via ufficiale alle gare con la Cardel Homes Cup, una competizione da 1.50 m che ha messo subito alla prova i 41 binomi partecipanti. Il percorso, disegnato dal celebre course designer venezuelano Leopoldo Palacios, ha visto solo 13 di loro concludere la prima manche senza penalità, guadagnandosi l’accesso al barrage. Di questi, solo 8 hanno completato la categoria con un doppio netto.

A trionfare nella Cardel Homes Cup è stato il cavaliere francese Julien Gonin in sella alla sua straordinaria cavalla Estrella De La Batia, un Selle Français del 2014. Gonin ha chiuso il barrage con un tempo di 40.59 secondi, battendo due dei più grandi nomi del panorama equestre internazionale. “Sapevo che a Spruce Meadows avrei trovato un livello altissimo“, ha dichiarato Julien, visibilmente emozionato. “Da giovane lavoravo come groom per Michel Robert e non avrei mai immaginato di poter competere qui un giorno. Ora sono qui e vincere una gara così importante… è un sogno che si avvera” ha dichiarato dopo la gara.

La vittoria garantisce al cavaliere francese l’accesso al CPKC ‘International’, presentato da Rolex, che si terrà domenica, uno degli eventi più attesi della stagione.

Al secondo posto si è classificato il campione europeo in carica, lo svizzero Steve Guerdat, che in sella a Looping Luna, un’Hanoverian nata nel 2014, con cui ha chiuso il barrage in 40.65 secondi, appena 0.06 secondi più lento di Julien Gonin. Anche per Guerdat, questo risultato rappresenta un ottimo inizio in vista della competizione di domenica.

Il terzo gradino del podio è andato al britannico Ben Maher, un altro nome di grande spicco nel mondo del salto ostacoli, fresco dell’oro a squadre alle Olimpiadi di Parigi 2024; in sella a Exit Remo, castrone Dutch Warmblood del 2009, Maher ha fermato il cronometro a 40.69 secondi.

Al quarto posto si è piazzato Nayel Nassar, cavaliere egiziano in sella a ESI Ali, cavallo irlandese del 2015, che ha completato il giro abbreviato in 41.04 secondi. A completare la top five troviamo nuovamente Ben Maher, questa volta in sella a Enjeu de Grisen, dopo aver tagliato il traguardo in 41.29 secondi.

Con la vittoria di ieri, Julien Gonin, Steve Guerdat e Ben Maher si assicurano un posto tra i favoriti per il Grand Prix Rolex di domenica, ma la competizione rimane aperta a molte altre stelle del salto ostacoli sono pronte a scendere in campo e battersi per l’ambito titolo. La tensione è palpabile e ogni cavaliere sa che domenica sarà una vera e propria prova di forza, resistenza e precisione.

Classifica completa Cardel Homes Cup 1.50 m qui

Il britannico Matthew Sampson ha comunque brillato nella giornata di ieri, vincendo la TELUS Cup da 1.45 m in sella a Fabrice Dn, battendo Lillie Keenan e Kristaps Neretnieks, rispettivamente al secondo e terzo posto, ma anche cavalieri del calibro di Steve Guerdat, Ben Maher e Martin Fuchs, vincitore del Grand Prix CPKC ‘International’ del 2023.

Classifica completa TELUS Cup da 1.45 m qui

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