Selle Français: l’eccellenza del cavallo Francese
Origini e sviluppo: un intreccio di razze
Dal 1958, il cavallo francese a sangue caldo è conosciuto come Selle Français, una razza che ha saputo conquistare il mondo dell’equitazione per la sua versatilità e il suo carattere eccezionale. Le radici di questo magnifico animale affondano nel XIX secolo, quando allevatori normanni iniziarono a incrociare stalloni mezzosangue e Purosangue Inglesi con i vigorosi cavalli locali, dando vita a una stirpe di cavalli che ha ereditato le migliori caratteristiche di entrambe le linee.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’attenzione per la produzione di cavalli da monta ha subito un notevole impulso. Grazie all’incrocio con Trottatori, Purosangue Inglesi e Arabi, si è raggiunto un elevato standard qualitativo. Il Selle Français è così diventato il prototipo ideale di cavallo da concorso, ma anche di cavallo da corsa, dimostrando un’eccellente adattabilità a diverse discipline equestri.
Caratteristiche fisiche: bellezza e potenza
Il Selle Français si distingue per le sue misure e proporzioni armoniose, la sua altezza infatti varia da 155 cm a oltre 164 cm al garrese, con esemplari piccoli e grandi che si adattano a diversi stili di monta. Il collo è lungo ed elegante, conferendogli un’aria aggraziata rispetto ai trottatori francesi. Le spalle, un tempo diritte negli Anglo-Normanni, presentano ora una conformazione più corretta e adatta allo sport.
La testa del Selle Français è un altro dei suoi tratti distintivi. Grazie agli incroci con il sangue Arabo e Purosangue Inglese, la testa ha perso la grossolanità delle origini, acquisendo linee più fini e armoniose. Questo miglioramento non solo conferisce bellezza, ma evidenzia anche la qualità della razza, rendendo il Selle Français riconoscibile e apprezzato in tutto il mondo.
Le gambe di questo cavallo sono robuste e ben conformate, con stinchi non inferiori a 20 cm, inoltre la predisposizione al trotto è una caratteristica fondamentale, che si traduce in performance eccezionali in diverse discipline equestri. Le articolazioni asciutte e ben formate garantiscono un movimento fluido e potente, essenziale per affrontare al meglio i concorsi ippici.
Le scuderie: i templi del Selle Français
Le dimore storiche del Selle Français si trovano nelle famose scuderie nazionali di Le Pin e Sainte Lô. Fondata nel 1730, Le Pin è considerata il cuore pulsante dell’allevamento, mentre Sainte Lô, fondata nel 1806, ha una storia altrettanto ricca, nonostante le difficoltà subite durante la Seconda Guerra Mondiale. Questi luoghi rappresentano non solo un patrimonio culturale, ma anche un punto di riferimento per gli allevatori e gli appassionati di questo nobile cavallo.
Colori e stile: una varietà affascinante
Il Selle Français puó avere diversi manti, bal baio al sauro, che spicca come il più comune. Questa varietà cromatica non è solo esteticamente gradevole, ma riflette la diversità genetica della razza, che contribuisce alla sua capacità di adattamento.
La caratteristica principale di questo cavallo è la sua azione energica e agile: la falcata lunga, unita a una sorprendente agilità, permette al Selle Français di eccellere in numerose discipline, dal salto ostacoli al completo. Questa razza, inoltre, mostra una vivacità superiore rispetto ad altri cavalli a sangue caldo, rendendola ideale per cavalieri e amazzoni anche di alto livello, come ci insegna la storia.
I Selle Français da ricordare
Pur essendo principalmente noto per il salto, il Selle Français eccelle in molte discipline equestri. Nel Concorso completo, la versatilità di questo cavallo gli consente di gestire tutte e tre le prove della competizione: salto, dressage e cross country. Gli appassionati di questa razza lo impiegano anche nel driving, nella volteggio e nell’endurance, dove la sua resistenza è altamente apprezzata.
Nel corso degli anni, i Selle Français hanno raggiunto il culmine della competizione equestre. Jappeloup, che ha vinto una medaglia d’oro nel salto individuale e una di bronzo nel salto a squadre con Pierre Durand Jr. alle Olimpiadi di Seoul nel 1988, è uno dei più noti cavallo di questa razza ed è stato immortalato in un film a lui dedicato.
Baloubet du Rouet, montato dal brasiliano Rodrigo Pessoa, ha vinto una medaglia d’oro nel salto individuale alle Olimpiadi di Atene nel 2004, una medaglia di bronzo nel salto a squadre alle Olimpiadi di Sydney nel 2000 e un titolo di Campione del Mondo di salto FEI per tre anni consecutivi a Helsinki (1998), Gothenburg (1999) e Las Vegas (2000). Baloubet du Rouet è andato a chiudere al secondo posto nella Coppa del Mondo del 2001, terzo nel 2002, secondo nel 2003 e settimo nel 2005.
Il Campione Europeo in carica, lo svizzero Steve Guerdat, ha conquistato la medaglia d’oro olimpica nel 2012 a Londra in sella a un altro Selle Français, Nino des Buissonnets. Nelle stesse Olimpiadi, Kamal Bahamdan dell’Arabia Saudita ha ricevuto una medaglia di bronzo a squadre nel salto con Noblesse des Tess, un altro eccezionale Selle Français.
Il futuro del Selle Français
Con l’espansione della razza Selle Français a livello mondiale, e con l’ausilio delle moderne tecniche di riproduzione, sempre più cavalieri hanno la possibilità di trovare il cavallo perfetto.
Il Selle Français non è solo un cavallo da sport; è un simbolo di tradizione. La sua evoluzione continua, grazie agli sforzi degli allevatori che puntano a preservare le sue qualità uniche, questo cavallo, con la sua storia affascinante e le sue straordinarie caratteristiche, rappresenta un tesoro per il mondo equestre e per tutti coloro che hanno la fortuna di conoscerlo.
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