Sartiglia di Oristano, un viaggio tra cultura e tradizione sarda.
Alla Sartiglia di Oristano presente anche il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida
La Sartiglia è un tradizionale evento equestre che si tiene annualmente a Oristano, in Sardegna, Italia. Di solito ha luogo la domenica e il martedì precedenti il mercoledì delle Ceneri, segnando l’inizio della stagione del Carnevale.
Quest’anno, 2024, era presente anche il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida a Oristano per seguire la Sartiglia, organizzata dal Gremio dei contadini.
Origini della Sartiglia
La Sartiglia ha radici antiche risalenti al periodo medievale e potrebbero persino essere precedenti a questo periodo ed è profondamente radicata nella cultura sarda. Le sue origini sono probabilmente legate alle celebrazioni equestri medievali, che includevano tornei e giochi a cavallo praticati in varie parti d’Europa.Tuttavia, la Sartiglia ha anche influenze che risalgono ai riti pagani e alle festività pre-cristiane che si svolgevano in Sardegna, particolarmente legate alla transizione tra l’inverno e la primavera. Queste celebrazioni includevano spesso rituali propiziatori per assicurare buon raccolto e prosperità per l’anno a venire, e probabilmente includevano elementi di cavalcare e competizioni equestri.
Nel corso dei secoli, la Sartiglia è diventata sempre più associata al Carnevale, il periodo di festa che precede la Quaresima nella tradizione cristiana. Questo collegamento ha portato alla sua celebrazione durante i giorni che precedono il Mercoledì delle Ceneri.
Tradizione cultura e spettacolo
Ieri, la Sartiglia di Oristano continua a essere un evento che mescola elementi di tradizione, cultura e spettacolo, mantenendo viva la memoria delle sue antiche origini mentre si adatta alle esigenze e ai gusti moderni.
E’ un evento culturale di grande importanza per la città e per tutta la regione della Sardegna. Questa antica tradizione ha radici che si perdono nel tempo e rappresenta un momento significativo per la comunità locale e per i visitatori che partecipano.
L’evento combina elementi di storia, tradizione e spettacolo, offrendo una panoramica della cultura sarda. La Sartiglia non è solo una dimostrazione di abilità equestri, ma è anche una celebrazione della vita comunitaria e della memoria collettiva.
Attraverso la Sartiglia, vengono tramandate storie e leggende che risalgono a secoli fa, mantenendo viva l’identità culturale della Sardegna. È un momento in cui le generazioni si riuniscono per onorare le tradizioni del passato e per creare nuovi ricordi da condividere con le generazioni future.Durante la Sartiglia, cavalieri (chiamati “Sa Mele“) vestiti con costumi tradizionali, insieme a cavalieri mascherati, sfilano per le strade di Oristano.
Il momento clou dell’evento è una serie di competizioni equestri in cui abili cavalieri cercano di perforare un bersaglio a forma di stella con una spada mentre galoppano a tutta velocità. Questo atto simbolizza vari aspetti, tra cui la ricerca dell’eccellenza, il coraggio e il trionfo del bene sul male.
Cultura sarda che attira i turisti
La Sartiglia non è solo uno spettacolo, ma anche un significativo evento culturale, che attira sia i locali che i turisti. Combina elementi di storia, tradizione e spettacolarità, creando un’esperienza unica che celebra il ricco patrimonio della Sardegna.
Inoltre, spesso include musica, danze e altre festività, rendendolo una vivace celebrazione che cattura lo spirito del Carnevale a Oristano.
Inoltre, la Sartiglia è un’opportunità per mostrare al mondo la ricchezza e la diversità della cultura sarda. Attraverso le esibizioni e le sfilate, i partecipanti possono apprezzare l’artigianato locale, i costumi tradizionali e la musica folkloristica che caratterizzano questa affascinante regione.
Nel complesso, la Sartiglia di Oristano è molto più di un semplice evento equestre; è un momento di orgoglio e celebrazione della cultura sarda, che continua a mantenere viva la sua eredità storica e a ispirare le generazioni future.
RLV
foto Romina Ripa
© Riproduzione riservata.