
San Vito: la Tavassoli mostra i muscoli in un venerdì Santo di passione.

Il venerdì Santo a San Vito al Tagliamento è proprio il caso di dirlo, è stato un giorno di vera passione. Solamente la forza e la caparbietà dell’endurista possono permettergli di affrontare giornate difficili e, rimanendo in tema Pasquale, di passione.
I cristiani, in questo giorno che gli inglesi chiamano “good Friday”, commemorano la crocifissione di Gesù mentre gli enduristi lo fanno anche onorando le gare FEI presenti nel cartellone di gara di La Cassia Ride, 3ª Tappa Circuito FISE e Coppa Italia FISE 2025 nonché circuiti MASAF e ANICA.
Un venerdì di passione vera perché correre in una gara di endurance in un week-end in cui mezza Europa e Italia compresa è stata flagellata dal maltempo, non è cosa da e per tutti. Nessuna previsione meteo era confortevole per le zone interessate dalla gara eppure è venuta fuori una giornata infangata si ma tutto sommato piacevole per la gioia del Comitato Organizzatore diretto da Daniel Braido. Il fondo di gara ha retto perfettamente alle incessanti piogge e le medie di gara sono lì a testimoniarlo.

Ancora una volta dunque il popolo dell’endurance ha mostrato i muscoli e la pasta di cui è fatto.
Ebbene venerdì scorso a San Vito, comune che da un’indagine del 2015 promossa dal è stata capace di Il Sole 24 Ore, è risultato il primo centro tra i cosiddetti “borghi felici” in Friuli Venezia Giulia, è andato negli archivi il day-one della “Cassia Ride”.

A fare la voce grossa e mettersi alle spalle due nomi pesanti dell’endurance mondiale, ovvero Jaume Punti Dachs e Daniele Serioli, è stata Carolina Tavassoli Asli in sella a FAYIZA DU BARTHAS.
La più volte maglia azzurra marchigiana, ha tagliato il traguardo 23 minuti prima del duo citato percorrendo gli ultimi due anelli a quasi 20 km/h!
Classe, esperienza e fairplay per Juma e Daniele rispettivamente su WARRENS HILL CHAYZE e BANCO DU VALLOIS che tagliano il traguardo appaiati e senza rischiare dunque le fatiche della loro ottima prova.
Nella anch’essa veloce CEI2* di 122 km, i titoli di coda li hanno inseriti nell’ordine Federico Milan con BURGOS, Daniele Massobrio con ALEXZANARDI CHM e Aurora Sirtori su ONTARIO BOSANA.
Nella stessa categoria ma riservata agli young riders, il podio a due si è tinto di colore rosa grazie ad Anna Ginetto e KATIM DI PEGASO ed a Giorgia Paganini con L&M JAMILA.

Chiudono il cartellone gare le due CEI1* con la vittoria di Costanza Laliscia e CURSOR AGYLLA nella senior e Giada Neri con Idjani Ruella nella young.
Seconda piazza nella senior ad un secondo da Costanza per Nicole Frisan su STELLA e terzo Francesco Pio Alfano su HIDJAB DE GION.
Chiude il podio della CEI1YJ Mauro Fedriga su BADEA TIJUANA e Alessia Marcassoli su LUCE.
Vincitori, protagonisti ed esponenti della FISE, tra i quali il CT della Nazionale Carlo Di Battista e il capo Dipartimento Alessandro Salari, che erano presenti alla prima giornata di gare all’ippodromo Bombardella di San Vito al Tagliamento, racconteranno dopo Pasqua ai microfoni di Sport Endurance la loro esperienza.
HSJ X FISE
Foto SportEndurance-Ludovico Ciotola.
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