San Rossore: 130° Premio Pisa fuori data e senza pubblico.

Il suo svolgimento era previsto per lo scorso 5 aprile a chiudere come di prammatica la stagione ippica che prende l’avvio ogni mese di novembre. Conosciamo le vicissitudini che hanno coinvolto il mondo delle gare ippiche stravolgendo qualsiasi calendario al quale non è sfuggito il 130° Premio Pisa. Una corsa che ha sempre visto nuclei di famiglie affacciarsi nella splendida Tenuta di San Rossore ad assaporare il sole primaverile ed assistere ad una delle corse di galoppo più amate dal mondo ippico toscano. Al momento non si riesce a prevedere quali saranno le future decisioni governative sulla presenza del pubblico negli ippodromi ci si può solo augurare che in particolar modo tutti i Gran Premi tornino presto alle loro rispettive storiche date di effettuazione. Nessun pubblico quindi nella prima domenica di dicembre nel Parco naturale pisano ad assistere ad un programma che prevede la disputa di 7 corse (inizio 13:15) tra cui 3 Listed ed un Handicap. Oltre al Premio Pisa le altre due Listed sono il 49° Criterium di Pisa e il Tower of Pisa Cup mentre l’handicap riservato ai cavalli di 3 anni sarà il Premio Rosenberg programmato a chiusura del convegno. A tentare di iscrivere il proprio nome nel prestigioso Albo d’oro del Premio Pisa ci proveranno in questa 130esima edizione 15 cavalli di 3 anni sulla distanza dei 1600 metri per un montepremi di €60.500 con diversi ad aver mostrato di recente ottima condizione. Tra di loro GABRY MY SON montato da Claudio Colombi, BADRAM con Fabio Branca, WADDAT con Cristian Demuro, SILVER MISSION con Migheli e ONLY TIME montato da Dario Di Tocco. Tra gli 11 cavalli partecipanti al Criterium COME TO RUN con Urru in sella, LORY DI TONI affidata a Salvatorte Sulas, MIDNIGHT SEASON con Di Tocco e SOPRAN ARAGORN con Fabio Branca appaiono tra i più papabili in arrivo. Infine nel Tower of Pisa Cup riservato a cavalli arabi di 4 anni saranno alle gabbie in 6 e tutti con identiche possibilità di vittoria. (Bruno Delgado)