Prix du Bois de Vincennes. Violetto Jet unico indigeno a sperare

Alle 16 di questo pomeriggio nell’ippodromo parigino scenderanno in pista i cavalli iscritti al Prix du Bois de Vincennes con il solo Violetto Jet a difendere i colori italiani.  Anche se dallo scorso novembre sulla pista in carbonella il 7 anni allenato da Philippe Billard nelle 7 corse disputate ha avuto un rendimento altalenante con una rottura prolungata nell’ultima uscita dell’Amerique.
A prescindere dalla condizione dovrà affrontare avversari che rispondono ai nomi di Diable de Vauvert con Gelormini in sulky e Moni Viking  con Pierre Vercruysse vale a dire secondo e terzo alle spalle del vincitore dell’Amerique Etonnant.
Come se non bastassero questi due eccellenti rivali dovrà preoccuparsi di Ble du Gers e ancor di più di Cicero Noa e Colonel con J.M.Bazire dato in ottimo stato di forma. Certo Violetto Jet non può definirsi come il manzoniano vaso di terracotta tra vasi di ferro ma certamente non sarà facile festeggiare a fine corsa per il suo proprietario Alessandro Raffaele. Non resta che incrociare le dita ed andare a vedere. (Brudel) PH facebook.com