Polo: oggi Finale: spettacolo assicurato con il match tra i Polo Team di Costanza Marchiorello e Walter Scherb

Sui terreni dell’Argentario Polo Club (Monte Argentario) si chiude oggi la Jaeger –LeCoultre Summer Gold Cup, il torneo che e’ fiore all’occhiello della stagione estiva del polo italiano. Sei giornate di gioco che hanno visto protagoniste cinque squadre hanno determinato i due team che domani (inizio delle partite alle ore 17.00) si batteranno per l’attesa finale: Jaeger-LeCoutre capitanata dalla diciannovene veneta Costanza Marchiorello e Power Horse agli ordini dell’austrico Walter Scherb.
“L’anno scorso sono arrivata seconda – ma avevamo contro quel fenomeno di Bartolome’ Castagnola – stavolta posso accontentarmi. La squadra è molto motivata: abbiamo recuperato pure Paulo Bertola che per qualche giorno non abbiamo potuto utilizzare causa un infortunio (giochera’ con la maglia n.4) e conto molto su Agustin Garcia Grossi, un numero 3 che sono sicura in finale ci farà vedere qualcuno dei numeri migliori”. Liceale diciannovenne ma con la grinta di capitano di lungo corso, Costanza Marchiorello è tranquilla ma non troppo: “Temo molto le incursioni del mio quasi coetaneo Pablo Pieres, un avversario di notevoli capacità al quale dedicheremo – assieme al nostro numero 2 Juan Manuel Gonzales – le maggiori attenzioni”. Anchè perché il giovane rampollo della celebre dinastia di polisti argentini è ancora il miglior goleador di questo torneo sullo splendido rettangolo erboso dell’Argentario Polo Club.
Sulle spettacolari discese del ventiduenne sudamericano, cugino di due icone del polo mondiali quali Gonzalito e Facundo Pieres, fa affidamento l’imprenditore austriaco Walter Scherb, capitano di Power Horse (nome della sua ditta di alimenti energetici per cavalli): “Jaeger-LeCoultre is very strong, è molto forte, e la tratteremo con il dovuto rispetto. Al solito fondamentale sarà la condizione dei nostri indispensabili partner, i cavalli, Pieres ne ha di buoni e giovani”. Ma tutto Power Horse – of course, il nome è una garanzia – è ben montato, anche il numero 2, Josè Irusta, ed il 4, Santiago Marambio, secondo nella classifica dei cannonieri. “Terrò la mia migliore cavalla, la baia Patrona, per l’ultimo tempo, ma mi auguro non ci sia la necessità di impegnarla troppo” chiude, con il miglior sorriso, la bionda Costanza.
Sui terreni dell’Argentario Polo Club (Monte Argentario) si chiude oggi la Jaeger –LeCoultre Summer Gold Cup, il torneo che e’ fiore all’occhiello della stagione estiva del polo italiano. Sei giornate di gioco che hanno visto protagoniste cinque squadre hanno determinato i due team che domani (inizio delle partite alle ore 17.00) si batteranno per l’attesa finale: Jaeger-LeCoutre capitanata dalla diciannovene veneta Costanza Marchiorello e Power Horse agli ordini dell’austrico Walter Scherb.
“L’anno scorso sono arrivata seconda – ma avevamo contro quel fenomeno di Bartolome’ Castagnola – stavolta posso accontentarmi. La squadra è molto motivata: abbiamo recuperato pure Paulo Bertola che per qualche giorno non abbiamo potuto utilizzare causa un infortunio (giochera’ con la maglia n.4) e conto molto su Agustin Garcia Grossi, un numero 3 che sono sicura in finale ci farà vedere qualcuno dei numeri migliori”. Liceale diciannovenne ma con la grinta di capitano di lungo corso, Costanza Marchiorello è tranquilla ma non troppo: “Temo molto le incursioni del mio quasi coetaneo Pablo Pieres, un avversario di notevoli capacità al quale dedicheremo – assieme al nostro numero 2 Juan Manuel Gonzales – le maggiori attenzioni”. Anchè perché il giovane rampollo della celebre dinastia di polisti argentini è ancora il miglior goleador di questo torneo sullo splendido rettangolo erboso dell’Argentario Polo Club.
Sulle spettacolari discese del ventiduenne sudamericano, cugino di due icone del polo mondiali quali Gonzalito e Facundo Pieres, fa affidamento l’imprenditore austriaco Walter Scherb, capitano di Power Horse (nome della sua ditta di alimenti energetici per cavalli): “Jaeger-LeCoultre is very strong, è molto forte, e la tratteremo con il dovuto rispetto. Al solito fondamentale sarà la condizione dei nostri indispensabili partner, i cavalli, Pieres ne ha di buoni e giovani”. Ma tutto Power Horse – of course, il nome è una garanzia – è ben montato, anche il numero 2, Josè Irusta, ed il 4, Santiago Marambio, secondo nella classifica dei cannonieri. “Terrò la mia migliore cavalla, la baia Patrona, per l’ultimo tempo, ma mi auguro non ci sia la necessità di impegnarla troppo” chiude, con il miglior sorriso, la bionda Costanza.