Pedro Cebulka, master ring FEI e icona di stile
Pedro Cebulka, un nome, una garanzia nel mondo degli sport equestri internazionali. Pedro non ha solo lasciato il segno nel corso degli anni per i suoi outfit incredibili, ma, soprattutto per il suo impegno nel mondo delle competizioni internazionali organizzate dalla FEI. Immancabile presenza negli eventi più importanti, lo abbiamo incontrato a Milano in occasione dei Campionati Europei di Salto Ostacoli 2023 e poi lo abbiamo rivisto allo CSIO Barcelona per la finale di Nations Cup di quest’anno. La prima volta che gli abbiamo parlato, ha condiviso con il team di HSJ i dettagli del suo straordinario viaggio nel mondo equestre.
Una carriera che dura da oltre 47 anni
Pedro è stato una presenza fissa nei concorsi internazionali a cinque stelle più importanti del panorama equestre internazionale. Era presente a sette edizioni dei Giochi Olimpici, a cinque Campionati del Mondo, ai Giochi Panamericani, ai Campionati Europei e alle finali di Coppa del Mondo e alle finali di Coppa delle Nazioni. Il suo ruolo, apparentemente semplice, in realtà risulta fondamentale: garantire la sicurezza sia del cavallo sia del cavaliere e assicurarsi che tutto ad ogni evento funzioni al meglio. È un lavoro che richiede precisione, dedizione e un profondo amore per questo sport.
L’impegno e la passione di Pedro per il suo lavoro va oltre la mera logistica e lo ha reso una figura profondamente rispettata da tutta la comunità equestre: “Il mio lavoro è molto semplice. In primis, mantenere al sicuro cavallo e cavaliere, seconda cosa, garantire la puntualità dentro e fuori dal campo gara. Ovviamente ci sono personalità diverse sia per quanto riguarda i cavaliere, che per quanto riguarda i loro cavalli dunque a volte è un po’ più difficile di quello che sembra.”
L’importanza dei groom
Garantire un ambiente di lavoro confortevole per i groom è una missione di estrema importanza per Pedro che a tal proposito ha dichiarato: “Trascorrono probabilmente più tempo loro con i cavalli rispetto agli stessi proprietari, e spesso anche più dei cavalieri stessi. Seguono i cavalli passo per passo e ovunque vadano, quindi trovo che la figura del groom sia essenziale per la buona riuscita del binomio e per il benessere dell’animale.”
Un guardaroba unico come il suo lavoro
Gli outfit distintivi di Pedro riflettono non solo il suo stile, ma anche la connessione con l’evento a cui presenzia e la cultura locale. Ha detto: “Ho iniziato molto tempo fa…alla fine sono sui campi gara dall’ 86. Tutto è iniziato con un casco tropicale rosa che ho preso alle Hawaii. Alla gente è piaciuto, rideva! Poi c’è stato l’Holland Day, così ho indossato un costume a tema, poi ha seguito il British day e mi sono vestito con un classico outfit britannico. Da lì non mi sono più fermato!“. Ogni abito racconta una storia, abbracciando lo spirito dell’occasione e del paese ospitante l’evento.
Oltre l’Arena
Il coinvolgimento di Pedro negli eventi sportivi equestri si estende ben oltre il campo gara. È un fiero sostenitore di Just World International, un’organizzazione benefica fondata da Jessica Newman. Sottolinea l’importanza di donare a chi è più bisognoso, affermando: “Il nostro mondo è un mondo da sogno. Non è una realtà. Ma il mondo reale, capite… è un’altra cosa e io sono qui per aiutare. Aiutare è il mio lavoro! Che si tratti di bambini bisognosi, cavalli, cavalieri o groom“.
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Foto HSJ (c)
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