
Parigi 2024: la Germania passa in testa, Nanna Merrald domina la classifica individuale

Stefano Secchi (c) Frederic Wandres in sella a Bluetooth OLD
Versailles, 31 luglio 2024 — La seconda giornata di gare di Dressage alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha segnato la conclusione della prima parte delle qualificazioni per il Grand Prix Special a squadre di sabato e il Grand Prix Freestyle individuale di domenica. Il caldo torrido ha nuovamente fatto da cornice, con temperature che hanno sfiorato i 33.8°C, creando un ambiente impegnativo per cavalieri e cavalli.
Alle Olimpiadi di quest’anno i 60 cavalieri di dressage sono stati suddivisi in 6 gruppi di 10 partecipanti ciascuno. Questo sistema, simile a quello adottato in altri sport per rendere la competizione più comprensibile e accessibile al grande pubblico, ha una struttura semplice: i due cavalieri con i punteggi più alti di ogni gruppo si qualificano automaticamente per la Kur (Grand Prix Freestyle), la finale individuale. Inoltre, i sei cavalieri non ancora qualificati con i punteggi più alti tra tutti i gruppi ottengono anch’essi un posto nella Kur, garantendo così che i 18 cavalieri con i migliori punteggi complessivi abbiano di diritto un posto nella finale.
La Germania passa in testa alla classifica a squadre
La fase preliminare delle gare di dressage ha visto un’intensa competizione non solo tra i singoli cavalieri, ma anche tra le nazioni in gara per la qualificazione a squadre. Al termine delle esibizioni, la squadra tedesca si è posizionata in cima alla classifica con un punteggio complessivo di 237.546%, grazie alle eccezionali performance dei suoi atleti, tra cui Frederic Wandres con il cavallo Bluetooth OLD, Isabell Werth, com Wendy e Jessica von Bredow-Werndl su TSF Dalera BB.

La Danimarca ha seguito da vicino, assicurandosi il secondo posto con un punteggio totale di 235.730%. I cavalieri danesi hanno dimostrato grande competenza e coordinazione, culminando nella superba esibizione di Cathrine Laudrup-Dufour con Freestyle.
Il team della Gran Bretagna ha conquistato il terzo posto con un punteggio di 231.196%, trainato dalle solide prestazioni di Charlotte Fry su Glamourdale e Carl Hester su Fame. Le squadre dei Paesi Bassi e della Svezia hanno completato la top five, con punteggi rispettivamente di 224.923% e 219.800%.
Nanna Skodborg Merrald al vertice
La danese Nanna Skodborg Merrald, con il suo cavallo Zepter, ha brillato ottenendo un punteggio di 78.028%. Nonostante la tensione iniziale, la Merrald è riuscita a gestire con maestria il 14enne Oldenburg, assicurandosi un punteggio elevato grazie a una prestazione tecnicamente quasi perfetta e artisticamente molto elegante. La sua esibizione ha colpito positivamente la giuria, composta da esperti provenienti da vari paesi, tra cui Susanne Baarup (DAN), Mariette Sanders (NED) e Raphael Saleh (FRA).
Il gruppo A ha visto anche l’eccellente prestazione dell’olandese Dinja van Liere su Hermes, che ha raggiunto un punteggio di 77.764%. Nonostante alcuni piccoli errori, la van Liere ha eseguito un’ottima ripresa.
Tra gli altri concorrenti di spicco, il britannico Carl Hester su Fame ha ottenuto un punteggio di 77.345%, terzo miglior binomio del gruppo.
Successi e delusioni nel gruppo B
Nel gruppo B, Daniel Bachmann Andersen ha continuato il successo danese con un’ottima esibizione su Vayron, ottenendo 76.910%. Anche il tedesco Frederic Wandres su Bluetooth ha terminato con un ottimo punteggio di 76.118%.
Un momento difficile è stato vissuto dalla squadra statunitense, con l’eliminazione di Marcus Orlob e Jane a causa di una ferita visibile che ha portato alla loro squalifica. Questo imprevisto ha escluso gli Stati Uniti dalla lotta per le medaglie a squadre, lasciando solo la possibilità di competere per i titoli individuali.
Rivelazioni nel gruppo C
Il gruppo C ha visto la sorprendente performance di Becky Moody e Jagerbomb, che hanno ottenuto 74.938%, la loro esibizione ha conquistato la giuria. Patrik Kittel su Touchdown e Adrienne Lyle su Helix hanno completato il podio del gruppo, con rispettivamente 74.317% e 72.593%.
La prestazione straordinaria di Cathrine Laudrup-Dufour
Nel Gruppo E, la danese Cathrine Laudrup-Dufour ha dominato con una performance eccezionale in sella a Freestyle, ottenendo un impressionante punteggio di 80.792%, il più alto del gruppo. Il binomio è riuscito a qualificarsi per la Kur di domenica 4 agosto.
La leggenda tedesca Isabell Werth, con Wendy, ha seguito da vicino, raggiungendo un ottimo punteggio di 79.363% e guadagnandosi anche lei un posto nel Grand Prix Freestyle.
Charlotte Fry, rappresentante della Gran Bretagna, ha ottenuto il terzo miglior punteggio del gruppo con 78.913% su Glamourdale. Sebbene non abbia ottenuto la qualificazione automatica, il suo punteggio le ha garantito un posto nella Kur come una delle sei migliori performance tra i non qualificati automaticamente. Anche la norvegese Isabel Freese su Total Hope OLD ha registrato un punteggio notevole di 76.397%, sufficiente per qualificarsi.
La costanza dei Paesi Bassi
Nel Gruppo F, l’amazzone olandese Emmelie Scholtens ha brillato in sella an Indian Rock, totalizzando una percentuale del 74.581%. La sua prestazione le ha assicurato un posto nella Kur. A breve distanza, Victoria Max-Theurer dell’Austria ha ottenuto 74.301% con Abegglen FH NRW.
Il terzo posto è stato conquistato da Therese Nilshagen, dalla Svezia, con Dante Weltino OLD, che ha segnato un 73.991% conquistando un posto nel Grand Prix Individuale. Anche la polacca Sandra Sysojeva, con Maxima Bella, ha terminato con una buona prestazione e 73.416%, aggiungendosi alla lista dei qualificati.
La superiorità di Jessica Von Bredow-Werndl
Il Gruppo G ha visto una prestazione dominante della tedesca Jessica von Bredow-Werndl su TSF Dalera BB, che ha ottenuto il punteggio più alto tra tutti i gruppi dell’82.065%. La loro esibizione ha incantato i giudici e gli spettatori, garantendo una facile qualificazione per la Kur.
Pauline Basquin, rappresentante della Francia, ha seguito con un rispettabile 73.711% in sella a Sertorius de Rima Z, ottenendo la qualificazione automatica. Hans Peter Minderhoud, dei Paesi Bassi, ha mancato di poco la qualificazione con un punteggio di 72.578% su Toto Jr., ma potrebbe ancora sperare in una qualificazione.
Gruppo A
- Nanna Skodborg Merrald (Danimarca) su Zepter – 78.028% (Qualificata)
- Dinja van Liere (Paesi Bassi) su Hermes – 77.764% (Qualificata)
- Carl Hester (Gran Bretagna) su Fame – 77.345% (Qualificato per punteggio)
Gruppo B
- Daniel Bachmann Andersen (Danimarca) su Vayron – 76.910% (Qualificato)
- Frederic Wandres (Germania) su Bluetooth OLD – 76.118% (Qualificato)
- Emma Kanerva (Finlandia) su Greek Air – 73.680% (Qualificata per punteggio)
Gruppo C
- Becky Moody (Gran Bretagna) su Jagerbomb – 74.938% (Qualificata)
- Patrik Kittel (Svezia) su Touchdown – 74.317% (Qualificato)
- Adrienne Lyle (Stati Uniti) su Helix – 72.593%
Gruppo E
- Cathrine Laudrup-Dufour (Danimarca) su Freestyle – 80.792% (Qualificata)
- Isabell Werth (Germania) su Wendy – 79.363% (Qualificata)
- Charlotte Fry (Gran Bretagna) su Glamourdale – 78.913% (Qualificata per punteggio)
Gruppo F
- Emmelie Scholtens (Paesi Bassi) su Indian Rock – 74.581% (Qualificata)
- Victoria Max-Theurer (Austria) su Abegglen FH NRW – 74.301% (Qualificata)
- Therese Nilshagen (Svezia) su Dante Weltino OLD – 73.991% (Qualificata per punteggio)
Gruppo G
- Jessica von Bredow-Werndl (Germania) su TSF Dalera BB – 82.065% (Qualificata)
- Pierre Volla (Francia) su Sertorius de Rima Z – 73.711% (Qualificato)
- Hans Peter Minderhoud (Paesi Bassi) su Toto Jr. – 72.578%
Top five Team
- Germania – 237.546% (Qualificata)
- Danimarca – 235.730% (Qualificata)
- Gran Bretagna – 231.196% (Qualificata)
- Paesi Bassi – 224.923% (Qualificati)
- Svezia – 219.800%
Le squadre di Germania, Danimarca, Gran Bretagna, Paesi Bassi e Svezia si sono qualificate per il Grand Prix Special a squadre. La competizione si prospetta avvincente, con i team pronti a lottare per le medaglie olimpiche.
Il clima incandescente non ha fermato l’entusiasmo del pubblico, che ha riempito le tribune di Versailles, creando un’atmosfera vibrante e di grande supporto per i cavalieri. Le previsioni meteorologiche indicano temperature elevate e possibilità di temporali, fattori che potrebbero influenzare ulteriormente le esibizioni.
Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti dalle Olimpiadi di Parigi 2024, dove il Dressage continua a mostrare il suo fascino e la sua eleganza.
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