Intervista a Michol Del Signore, la gestione del cavallo a 360 gradi

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Ascolta l’intervista a Michol Del Signore disponibile sul nostro canale Spotify Kiss & Cry:

Con la sua inconfondibile passione per il mondo equestre, Michol Del Signore, amazzone italiana classe 1990, ha incontrato il team di Horseshowjumpingt.tv per un’intervista che ha offerto uno sguardo approfondito sulla sua carriera, sui suoi cavalli di punta e sulla filosofia che la guida nella creazione di un perfetto binomio cavallo-cavaliere.

I cavalli di punta di Michol: Haily e Corneton PS

Durante l’intervista, Michol ha parlato dei suoi due attuali cavalli di punta, Haily e Corneton PS. “Attualmente, i miei due di punta sono Haily e Corneton. Con Haily, dalla Coppa del Mondo di Verona dello scorso anno, ho iniziato un percorso di crescita impegnativo che ci ha portati a importanti convocazioni internazionali e a rappresentare l’Italia allo CSIO di Gorla e a Drammen” ha spiegato Michol.

Haily ha dimostrato una crescita costante nel tempo, ma anche Corneton, uno stallone di nove anni, rappresenta un’altra grande speranza per l’amazzone italiana: “Corneton è con me da circa cinque anni, cresciuto con pazienza, ora sta iniziando ad ottenere grandi risultati.” Michol ha sottolineato come la crescita e l’allenamento costante abbiano portato il suo cavallo a diventare uno dei più promettenti della sua scuderia. La determinazione e la pazienza investite nel suo miglioramento, stanno finalmente ripagando con risultati significativi nelle competizioni.

Michol si dedica anche ai giovani cavalli, portandoli avanti in concorsi nazionali e internazionali, “Ho una squadra di cavalli giovani tra gli 8 e i 6 anni, che sto portando avanti per poterli affiancare in un futuro prossimo a questi due cavalli.” L’importanza di costruire una solida base di giovani talenti è cruciale per garantire il futuro della scuderia e per continuare a competere ad alti livelli.

Il concetto di binomio: minimo sforzo, massimo risultato

Per Michol, il concetto di binomio è al centro della sua filosofia equestre. “Il feeling tra cavallo e cavaliere è essenziale, specialmente nel contesto attuale dello sport, dove sono richieste velocità altissime con dei percorsi molto tecnici e con un materiale estremamente leggero e delicato. Senza un’intesa speciale, i due talenti rischiano di andare in direzioni opposte,” ha detto Michol.

Questo speciale legame permette di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo, un concetto chiave nella sua pratica. “Minimo sforzo, massimo risultato: è questo il binomio, un’intesa che va oltre il lato tecnico, aggiungendo valore alle performance.”

L’attenzione verso il cavallo a 360 gradi

Chi ama questo sport, come Michol, si dedica al cavallo a 360 gradi. “Mi piace molto dedicarmi al cavallo dalla A alla Z”. La cura non si limita all’allenamento, ma comprende anche una gestione attenta e costante.

Michol sottolinea l’importanza di dedicarsi al proprio compagno, “Mi piace capire cosa mangia il cavallo, sapere come sta al mattino e scegliere il tipo di allenamento in base alle sue condizioni,” ha spiegato.

La routine di Michol è intensa: trascorre molte ore in scuderia, dal mattino presto fino a sera, gestendo anche gli impegni con i suoi allievi. Michol, infatti, si dedica non solo ai cavalli, ma anche ai giovani cavalieri, trasmettendo loro la passione e le competenze necessarie per eccellere in questo sport.

La gestione del cavallo implica anche una grande flessibilità. “Bisogna essere molto flessibili e cercare di comprendere e non andare per compartimenti stagni perché comunque hanno la loro personalità e i loro cambi di umore,” ha spiegato. Questa comprensione reciproca è alla base di un rapporto di successo tra cavallo e cavaliere.

La gestione del cavallo: cambi di stagione e alimentazione

Parlando dei cambi di stagione, Michol sottolinea quanto siano critici e richiedano un’attenzione particolare. “Il cambio di stagione come per noi anche per loro consiste in uno dei periodi un più difficoltosi in cui bisogna stare un po’ più attenti.” È fondamentale monitorare e modificare la dieta dei cavalli per adattarla alle nuove esigenze.

L’alimentazione dei cavalli è un aspetto essenziale del loro benessere poichè garantire un ottimo apporto nutrizionale e un’ottima idratazione, permette loro di vivere in uno stato di benessere che si rivede poi anche nelle performance.

Michol, a riprova di ciò, utilizza abitualmente integratori e supplementi nutrizionali, come quelli offerti da Equiplanet, un’azienda che si distingue per la qualità dei suoi prodotti. “Per citarne qualcuno, un gastroprotettore, degli olii multivitaminici, dei prodotti che aiutano il recupero muscolare, l’acido lattico, reidratano, sono essenziali per il benessere dell’animale” ha aggiunto.

Equiplanet, a tal proposito, supporta Michol del Signore con una vasta gamma di prodotti pensati per migliorare la salute e le prestazioni dei cavalli. Per saperne di più visita il sito www.equiplanet.it.

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L’importanza dei professionisti: veterinari e alimentaristi

Monitorare regolarmente lo stato di salute dei cavalli è essenziale. “Il cavallo va controllato costantemente per valutare i suoi parametri ed effettuare delle valutazioni e dei confronti nel momento in cui vi siano delle modifiche,” ha spiegato Michol Del Signore. La collaborazione con professionisti del settore, come veterinari e alimentaristi, è fondamentale per garantire il benessere degli animali.

Sono affiancata da alimentaristi e veterinari molto validi e appunto ringrazio per poter far sì che l’esperienza mi abbia portato ad avere la capacità di gestirli quantomeno al meglio delle nostre forze,” conclude Michol. La sinergia tra cavaliere e professionisti permette di mantenere i cavalli in ottima forma, assicurando loro di vivere nelle migliori condizioni possibili.

Questa intervista a Michol Del Signore offre uno sguardo sulla vita di un’amazzone di successo, sottolineando l’importanza dell’attenzione nella cura dell’animale e della passione per il proprio lavoro. Michol è un esempio di come il binomio cavallo-cavaliere possa raggiungere risultati straordinari con una gestione ottimale.

Concludendo l’intervista, Michol Del Signore ha espresso la sua gratitudine per il supporto della sua squadra e dei professionisti che la assistono, augurandosi di continuare a crescere e raggiungere nuovi traguardi insieme ai suoi adorati cavalli.

A. Ceserani

© Riproduzione riservata.

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