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Max Kühner campione del Longines Global Champions Tour 2024 in una storica finale a Rabat
Il cavaliere austriaco Max Kühner ha scritto una pagina memorabile nella storia del salto ostacoli, conquistando il titolo di Campione del Longines Global Champions Tour 2024. La tappa conclusiva della stagione, svoltasi a Rabat, ha visto la partecipazione di cavalieri di altissimo livello e ha offerto uno spettacolo estremamente emozionante, culminando con la vittoria di Kühner, che si è imposto in uno dei circuiti più prestigiosi al mondo.
Il percorso di Kühner verso il titolo si è deciso durante l’ultimo Gran Premio LGCT dell’anno, tenutosi nella capitale marocchina. Sostenuta dall’iniziativa Qatar-Morocco 2024 Year of Culture, la competizione ha avuto un epilogo intenso, con Christian Kukuk, principale rivale di Kühner, che ha commesso un errore decisivo nella prima manche, lasciando campo libero al campione austriaco. Grazie a un percorso netto e impeccabile, Kühner ha siglato la sua vittoria senza dover ricorrere al jump-off.
La tappa di Rabat ha segnato un momento storico per il Longines Global Champions Tour, poiché si è trattato del primo CSI5* in Africa. Con un montepremi complessivo che ha superato 1,4 milioni di euro, l’evento ha attirato i migliori binomi del mondo, tra cui ben 21 cavalli che avevano già vinto un Gran Premio CSI5*, dimostrando il livello eccezionale della competizione. Tra i protagonisti, spicca la prestazione di Eduardo Alvarez Aznar, che, in sella al leggendario Rokfeller de Pleville Bois Margot, ha conquistato il Gran Premio di Rabat, assicurandosi l’ultimo biglietto d’oro per il Super Grand Prix LGCT 2024.
Al termine della gara, un emozionato Max Kühner ha espresso tutta la sua gioia per il titolo conquistato: “Sono sopraffatto… Electric Blue ha dato tutto in campo, sembrava sapesse che questa era una giornata speciale.” Il cavaliere ha poi sottolineato quanto questa vittoria rappresenti il culmine di un lungo percorso: “Questa è la competizione più inportante al mondo, e non si tratta di un risultato di un giorno, ma della costanza di tutta la stagione. Sono orgoglioso della nostra continuità e del lavoro svolto.”
Anche Christian Kukuk, che ha concluso al secondo posto nella classifica generale, ha commentato con orgoglio la sua stagione, nonostante un filo di delusione per non aver centrato il titolo: “Ovviamente sono un po’ deluso, sarebbe strano il contrario. Ma concludere al secondo posto in un campionato così difficile significa molto. La costanza è la chiave per ottenere il successo.”
Sul podio è salita anche Janne Friederike Meyer-Zimmermann, che ha chiuso terza sia nel Gran Premio sia nella classifica finale del Tour. Al termine della gara, ha espresso grande gratitudine per il suo cavallo, Messi van ‘t Ruytershof, definendolo “uno dei migliori cavalli del mondo, attento, intelligente e sensibile.”
Il fondatore e presidente del Longines Global Champions Tour, Jan Tops, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’inaugurale tappa di Rabat, la prima in assoluto in Africa. Tops ha ringraziato i partner, in particolare Qatar’s Years of Culture, per aver reso possibile questo evento di altissimo profilo. Sua Eccellenza Issa bin Mohammed AlMohannadii, presidente del Racing and Equestrian Club, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Qatar e Marocco, sottolineando come il cavallo rappresenti un simbolo di eccellenza e tradizione per entrambe le culture. “Questo evento ci ha dato l’opportunità di celebrare insieme questa eredità,” ha affermato.
La stagione 2024 del Longines Global Champions Tour si chiude così con un epilogo mozzafiato, ma l’attenzione ora si sposta sui GC Playoffs di Riyadh, dove i vincitori delle 15 tappe del circuito torneranno a sfidarsi nel Super Grand Prix da 1,25 milioni di euro. Con i migliori cavalieri del mondo pronti a contendersi la gloria, Riyadh si prepara ad ospitare una battaglia epica che segnerà l’ultimo atto di una stagione indimenticabile.
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