Matthew Sampson, “Più vivo l’equitazione, più mi appassiono”
Attualmente al 38° posto nel ranking mondiale, Matthew Sampson è una delle stelle emergenti del salto ostacoli internazionale. Con una carriera costruita su talento, dedizione e passione per i cavalli, Matthew ha dimostrato di essere uno dei cavalieri più promettenti della sua generazione. Il suo percorso, che lo ha portato dalle competizioni locali al successo sui palcoscenici internazionali, è un esempio di come il duro lavoro possa trasformare i sogni in realtà.
Dalle origini umili ai podi internazionali
Il percorso di Matthew nel mondo equestre è iniziato in unPony Club, un ambiente che ha alimentato la sua PASSIONE per i cavalli fin dall’infanzia. Cresciuto in una famiglia circondata da cavalli, ha sviluppato sin da piccolo un legame speciale con questi animali. “Sono stato fortunato a crescere in un ambiente che mi ha dato la possibilità di montare a cavallo e sognare una carriera da cavaliere”, ha raccontato.
Durante i primi anni, Matthew si è dedicato a diverse discipline, tra cui dressage, caccia e salto ostacoli. Quest’ultimo, però, lo ha catturato in modo particolare. “Quando ho iniziato a partecipare alle gare con i pony, ho capito che era ciò che volevo fare per il resto della mia vita”, ha detto con entusiasmo.
La dedizione di Matthew si è rivelata evidente fin da subito. Con il supporto della sua famiglia, ha colto ogni opportunità per migliorarsi, montando a cavallo il più possibile e partecipando a gare locali. “Ogni occasione era buona per imparare”, ha spiegato. “I miei genitori mi hanno sempre incoraggiato, e questo ha avuto un grande impatto sulla mia crescita come cavaliere”.
Formazione e professionalità: il periodo in West Sussex
Un momento cruciale nella carriera di Matthew è stato il periodo trascorso con Duncan Inglis in West Sussex. “Lavorare con Duncan è stata un’opportunità incredibile”, ha detto. “Mi ha insegnato come gestire un centro professionale, allevare cavalli e prepararmi per il salto verso il livello internazionale”.
Questo periodo non solo ha affinato le sue abilità tecniche, ma gli ha anche fornito una visione chiara delle esigenze di una carriera nel salto ostacoli. “Le lezioni apprese con Duncan continuano a influenzare il mio approccio alla competizione e all’allenamento”, ha aggiunto.
Spruce Meadows: il sogno che diventa realtà
Uno dei momenti più memorabili della carriera di Matthew è stato il trionfo al prestigioso Spruce Meadows nel 2022, dove ha vinto il suo primo Grand Prix cinque stelle con Fabrice DN. Per lui, questa vittoria è stata molto più di un semplice successo sportivo: “Da bambino guardavo Spruce Meadows in TV con i miei genitori”, ha ricordato. “Era uno di quei luoghi magici che sognavo di visitare. Vincere lì è stata la realizzazione di un sogno”.
Nel 2022, Matthew ha collezionato un’altra vittoria importante al Pan-Am Cup Grand Prix, sempre a Spruce Meadows, questa volta con Daniel. “Quell’anno è stato straordinario”, ha detto. “Aver conquistato due vittorie in un luogo così iconico è un risultato che mi rende estremamente orgoglioso”.
Le partnership: dai cavalli agli sponsor
I suoi compagni di vita
Nel corso della sua carriera, Matthew ha lavorato con cavalli eccezionali, tra cui Fabrice DN, Daniel ed Ebolensky. “Questi cavalli mi hanno permesso di raggiungere livelli sempre più alti”, ha affermato. Tuttavia, Matthew trova particolare soddisfazione nel lavorare con cavalli difficili, trasformandoli in campioni. “Vedere un cavallo superare I SUOI LIMITI e diventare un Grand Prix horse è una delle parti più gratificanti del mio lavoro”, ha dichiarato.
La collaborazione con sponsor come KEP Italia ha rafforzato ulteriormente il suo impegno per la sicurezza. “KEP Italia non è solo un marchio, ma un partner che condivide i miei valori”, ha detto.
“La sicurezza prima di tutto”: Matthew Sampson e il legame con KEP Italia
Una delle partnership più significative per Matthew Sampson è quella con KEP Italia, marchio leader nella produzione di caschi da equitazione. “Indossare un casco che unisce sicurezza, comfort e stile è di fondamentale importanza per me”, ha dichiarato. “KEP Italia spunta tutte le caselle: è un prodotto di cui mi fido completamente”.
Oltre a essere un accessorio indispensabile per ogni cavaliere, Matthew considera i caschi KEP Italia un vero e proprio alleato in gara e negli allenamenti. “Mi sento super sicuro quando li indosso”, ha aggiunto. “La loro qualità mi permette di concentrarmi esclusivamente sulla mia performance”.
Questa partnership sottolinea anche l’attenzione di Matthew verso l’evoluzione della sicurezza nel mondo equestre: “È bello vedere come il nostro sport stia facendo progressi, sia per la protezione dei cavalieri che per il benessere dei cavalli”.
Uno sguardo al futuro: obiettivi personali e per la Maplepark Farms
Guardando avanti, Matthew ha obiettivi chiari: continuare a sviluppare una squadra di cavalli di livello mondiale e rappresentare la Gran Bretagna ai Giochi Olimpici. “Sto lavorando con alcuni giovani cavalli molto promettenti”, ha spiegato. “L’obiettivo è portarli al massimo livello e competere con successo nei grandi eventi internazionali”.
Insieme alla sua compagna, l’amazzone canadese Kara Chad, Matthew gestisce la Maplepark Farms, una struttura dedicata all’allevamento e vendita di cavalli di qualità. “L’idea alla base di Maple Park Farm è quella di abbinare il cavallo giusto al cavaliere giusto”, ci ha detto.
La passione che alimenta il successo
Nonostante il successo, Matthew rimane umile e profondamente motivato dalla sua passione per i cavalli. “Più vivo l’equitazione e pratico questo sport, più mi appassiono”, ha confessato con un sorriso. “È un lavoro duro, ma avere l’opportunità di lavorare con cavalli straordinari e competere nei migliori eventi del mondo è un sogno che si avvera e questo mi basta per continuare a farlo”.
Foto (c) Helen Cruden | Testo di Alessandra Ceserani || HSJ.tv
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