
Martin Fuchs e Leone Jei conquistano la Rolex IJRC Top Ten Final 2024

Martin Fuchs, in sella al fidato Leone Jei, ha conquistato la vittoria nella prestigiosa Rolex IJRC Top Ten Final 2024, nella maestosa arena del Palexpo di Ginevra. Questo successo arriva tre anni dopo il suo trionfo nel Rolex Grand Prix di Ginevra, sempre con lo stesso straordinario cavallo.
Sul podio, insieme al fuoriclasse svizzero, si sono piazzati l’americano Kent Farrington su Toulayna, al secondo posto, e il britannico Ben Maher con Point Break, che ha chiuso in terza posizione.
Una competizione indimenticabile
La 23ª edizione della Rolex IJRC Top Ten Final si è svolta su due manche, regalando emozioni sin dall’apertura con uno spettacolare gioco di luci e musica. La prima manche ha visto una partenza brillante di Martin Fuchs, che ha terminato con un netto. Tra gli altri protagonisti, l’olimpionico di Parigi 2024 Christian Kukuk su Just Be Gentle, mentre errori inattesi hanno compromesso le prove di Richard Vogel con United Touch S e di Max Kühner su Eic Cooley Jump The Q.
Il pubblico ha trattenuto il fiato quando il francese Julien Epaillard, in sella a Donatello d’Auge, ha preso il comando della classifica provvisoria, superato poi dalla velocità e dall’audacia di Kent Farrington. Il britannico Ben Maher ha completato un percorso senza errori, anche se più lento, mentre il favorito di casa Steve Guerdat, nonostante tre vittorie precedenti nella competizione, ha commesso un errore sull’ultimo ostacolo con Albfuehren’s Iashin Sitte.
A chiudere la manche, il numero uno del ranking mondiale, Henrik von Eckermann, che ha fatto registrare il miglior tempo con il magnifico King Edward, concludendo un percorso impeccabile.
La sfida decisiva
La seconda manche, con ordine di partenza inverso rispetto alla prima, ha visto Richard Vogel aprire con un percorso netto, seguito da un tentativo sfortunato di Steve Guerdat, che ha concluso con 8 penalità nonostante un tempo rapidissimo di 51,11 secondi.
Ben Maher e Point Break hanno brillato con un giro rapidissimo e privo di errori (48,59 secondi), fissando un tempo che sembrava difficile da superare. Tuttavia, la magia è arrivata con Martin Fuchs: traiettorie perfette, una velocità mozzafiato e la spinta del pubblico svizzero lo hanno portato in vetta alla classifica.

Le speranze di Kent Farrington e Henrik von Eckermann si sono infrante rispettivamente quando sono arrivati un errore di percorso e un rifiuto sul terzultimo ostacolo, consolidando il trionfo di Fuchs.
Classifica finale
- Martin Fuchs su Leone Jei
- Kent Farrington su Toulayna
- Ben Maher su Point Break
- Christian Kukuk su Just Be Gentle
- Mclain Ward su Ilex
- Max Kühner su Eic Cooley Jump The Q
- Henrik von Eckermann su King Edward
- Julien Epaillard su Donatello d’Auge
- Steve Guerdat su Albfuehren’s Iashin Sitte
- Richard Vogel su United Touch S

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Fonte: comunicato stampa | Crediti fotografici: Mackenzie Clark (c)
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