Una famiglia di campioni: Luiz Felipe Neto De Azevedo si racconta

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Luiz Felipe Neto De Azevedo per Kep Italia


L’importanza del sostegno di KEP Italia: un modello di sicurezza ed eleganza

Luiz Felipe Neto De Azevedo ha ereditato non solo la passione per l’equitazione, ma anche un nome importante, che porta con orgoglio in ogni competizione. Cresciuto in una famiglia di campioni, il suo destino sembra essere inevitabilmente legato ai cavalli.

Sua madre, Celine Schoonbroodt-de Azevedo, ha rappresentato e rappresenta tutt’oggi il Belgio in concorsi internazionali, mentre suo padre, Luiz Felipe Cortizo Goncalves de Azevedo Filho, porta in alto i colori del Brasile. Non è da meno suo nonno, Luiz Felipe de Azevedo, vincitore di due medaglie di bronzo a squadre alle Olimpiadi del 1996 e del 2000. Anche lo zio, Luiz Francisco de Azevedo, ha partecipato ai Giochi Equestri Mondiali del 2018 per il Brasile, portando avanti una tradizione equestre familiare di tutto rispetto.

Una dinastia che ha radici profonde, capace di trasmettere a Luiz Felipe non solo l’amore per i cavalli, ma anche forti ambizioni a livello sportivo agonistico. Cresciuto nella scuderia di famiglia, Ecurie Fape, in Belgio, oggi rappresenta il Brasile nelle competizioni internazionali, mantenendo viva la tradizione familiare e puntando sempre più in alto.

Sono nato in questo mondo, e portare avanti la tradizione di famiglia è stato un processo spontaneo. La mia famiglia compete ad alti livelli da prima che io nascessi, partendo da mio nonno”.

L’eredità familiare di Luiz Felipe De Azevedo nel mondo dell’equitazione

La famiglia De Azevedo è sinonimo di successo nell’equitazione. Luiz Felipe è l’ultimo erede di una dinastia che ha portato il nome della famiglia sulle vette del salto ostacoli mondiale. “Per me, è davvero un sogno che si realizza poter continuare questa tradizione e spero di poterla tramandare alle prossime generazioni“, ha raccontato in un’intervista a Horseshowjumping.tv.

La sua famiglia ha influito in modo significativo sulla sua crescita come cavaliere: “Ho il privilegio di avere come esempio mia madre, mio padre, mio zio e mio nonno. Ognuno di loro è un cavaliere straordinario, e io ho la fortuna di poter imparare da ciascuno costantemente” haaffermato con orgoglio.

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Ogni membro della sua famiglia è stato una fonte di ispirazione, dimostrando come la passione e il talento possano essere tramandati di generazione in generazione. Luiz Felipe è determinato a portare avanti questo lascito, consapevole della responsabilità che comporta portare un nome così importante nel panorama internazionale: “Cerco di mantenere il nome il più in alto possibile“, ha detto, sottolineando quanto sia importante per lui onorare il retaggio della sua famiglia con i suoi risultati.

Avere precisi e forti modelli da seguire, può fare la differenza tra una carriera ordinaria e una straordinaria e Luiz Felipe lo sa bene. La madre e il padre, entrambi cavalieri di fama internazionale, gli hanno insegnato fin da piccolo il rigore e la disciplina necessari per competere ai massimi livelli. Ma non si tratta solo di tecnica: osservare i propri familiari affrontare le sfide tipiche di questo sport e riuscire a superarle nel migliore dei modi, ha dato a Luiz Felipe la fiducia necessaria per ambire ai suoi sogni più grandi. Questo supporto ha permesso a Luiz di affrontare ogni competizione con la consapevolezza di essere sostenuto da un bagaglio di esperienze unico, rendendo più forte la sua determinazione a lasciare il segno nella storia dell’equitazione internazionale.

La scelta di rappresentare il Brasile

Cresciuto in Belgio, Luiz Felipe ha avuto la possibilità di scegliere tra rappresentare il Belgio o il Brasile nelle competizioni internazionali. Alla fine, ha optato per il paese d’origine del padre e della sua famiglia paterna, una decisione che ha sorpreso molti.

Saltare in Coppa delle Nazioni con mio padre è stato sicuramente un onore“, ha spiegato, sottolineando come questa opportunità gli abbia permesso di competere in alcuni dei più prestigiosi eventi internazionali, tra cui lo CSIO di Hickstead. La scelta quindi è stata anche influenzata dalle opportunità di carriera: “Per il Belgio, forse non avrei avuto le stesse possibilità in questo momento“, ha ammesso.

Il Brasile, invece, gli ha offerto subito una strada verso il successo, grazie anche alla qualità dei cavalli. “In quel momento avevo a disposizione ottimi cavalli, e non sapevo quando avrei avuto di nuovo soggetti di quel livello. Ho colto l’occasione e credo che stia dando i suoi frutti. Sono già alla mia quinta Coppa delle Nazioni, e sono molto grato per queste opportunità. Spero che continuino, e seguendo la tradizione della mia famiglia, che ha sempre rappresentato il Brasile (tranne mia madre), continuerò su questa strada”, ha affermato, esprimendo gratitudine per le possibilità che gli sono state offerte negli ultimi tempi. La decisione di seguire la tradizione familiare è stata, dunque, dettata non solo dal cuore, ma anche da motivazioni professionali, unendo il desiderio di onorare le proprie radici con l’ambizione di eccellere ai massimi livelli.

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L’esperienza in competizioni internazionali

Nonostante la giovane età, Luiz Felipe ha già accumulato un bagaglio di esperienze in competizioni di altissimo livello, che lo hanno reso un cavaliere maturo e consapevole. “Ho partecipato al Global Champions Tour a 18 anni, un’esperienza incredibile”, ha raccontato, sottolineando come confrontarsi con i migliori al mondo lo abbia aiutato a capire di essere pronto per competere ad alto livello, nonostante abbia ancora modo da imparare. Eventi come il LGCT di Città del Messico e Miami lo hanno visto sfidare i più forti cavalieri del panorama internazionale, e la sensazione di poter tenere il passo con loro è stata fondamentale per accrescere la sua autostima: “Ho capito che potevo competere con loro ad un buon livello“, ha detto con soddisfazione.

Ogni gara, secondo Luiz Felipe, è stata un’occasione per crescere: “Partecipare a queste competizioni mi ha aperto molte porte, oltre a darmi l’opportunità di imparare dai migliori cavalieri del mondo. Ho sempre avuto la possibilità di assistere a grandi eventi grazie alla mia famiglia, ma competere al loro fianco è diverso. Ti guardano in modo diverso quando sei lì come avversario. Questa esperienza mi ha dato cinque anni di esperienza in uno solo. Ho partecipato alle gare più difficili del mondo, con i percorsi più impegnativi, e credo che questo sarà fondamentale per la mia crescita professionale nei prossimi anni.“, ha spiegato.

Grazie a queste competizioni, ha acquisito una preziosa consapevolezza, che ritiene essenziale per il suo futuro. “Solo partecipando a queste gare sarò sempre più pronto“, ha dichiarato, mostrando quanto sia determinato a sfruttare ogni opportunità per continuare a migliorarsi.

Obiettivi futuri e sogni non così lontani

Il percorso di Luiz Felipe è solo all’inizio, ma i suoi obiettivi sono ambiziosi e chiari. “Un sogno per ogni cavaliere è rappresentare il proprio paese alle Olimpiadi“, ha dichiarato, rivelando che tra i suoi principali desideri c’è la partecipazione ai giochi olimpici e ai campionati mondiali. La sua esperienza nelle competizioni a quattro e cinque stelle lo ha reso sempre più determinato a raggiungere questi traguardi, e il suo impegno costante è orientato verso il miglioramento continuo.

Ho già realizzato uno dei miei sogni, partecipando a Hickstead“, ha detto, ma c’è ancora tanto da fare nella sua lista dei desideri, che include prestigiose competizioni come anche lo CSIO di Roma Piazza di Siena. L’obiettivo a lungo termine resta comunque quello di essere un punto di riferimento per la squadra brasiliana nelle principali competizioni internazionali.

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La sicurezza in sella e il contributo di KEP Italia

Nel mondo dell’equitazione, la sicurezza è un aspetto imprescindibile e Luiz Felipe ne è pienamente consapevole. “La sicurezza è davvero importante“, ha affermato, sottolineando quanto sia fondamentale per poter affrontare con fiducia ogni singola ora

di allenamento e ciascuna competizione. A tal proposito, il cavaliere brasiliano ha evidenziato il contributo significativo del sostegno di KEP Italia, il brand Made in Italy eccellenza nella produzione di caschi da equitazione, di cui è orgogliosamente testimonial.

Indossare un casco KEP mi fa sentire sicuro, oltre che elegante“, ha dichiarato, rivelando come il giusto equipaggiamento possa fare la differenza non solo in termini di protezione, ma anche di fiducia personale. Nella sua carriera, Luiz Felipe ha sperimentato in prima persona quanto sia fondamentale poter contare su un equipaggiamento di alto livello, soprattutto in uno sport come il salto ostacoli, dove i rischi sono elevati.

Dalle parole di Luiz Felipe Neto De Azevedo si comprende quanto sia essenziale investire in attrezzature di qualità, non solo per una questione di stile, ma anche e soprattutto per salvaguardare la propria sicurezza e il proprio futuro.

La crescita del settore equestre in Brasile

Luiz Felipe guarda con fiducia al futuro dell’equitazione in Brasile. “Il Brasile è un paese con molti cavalieri straordinari“, ha affermato, sottolineando come il talento e la passione siano caratteristiche innate nella cultura sportiva brasiliana. Tuttavia, ha evidenziato l’importanza di continuare a investire nel settore, in particolare nella formazione della nuova generazione di cavalieri

Penso che il Brasile stia facendo molto per far crescere lo sport, e sempre più cavalli brasiliani stanno entrando nelle competizioni”, ha spiegato, evidenziando come questa sia una tendenza positiva per lo sviluppo del salto ostacoli nel paese. Tuttavia, Luiz Felipe riconosce che ci sia ancora molto da fare, soprattutto per quanto riguarda i giovani talenti: “Se guardiamo ai cavalieri under 25, non ce ne sono molti a un livello alto in Brasile. Questo è l’aspetto su cui dobbiamo investire di più“, ha affermato.

Il giovane cavaliere è convinto che il futuro del Brasile nell’equitazione dipenda dalla capacità di sostenere e formare nuovi atleti, creando opportunità per emergere e competere a livello internazionale. “È fondamentale che il Brasile continui a investire nella nuova generazione, affinché il nostro paese possa mantenere il suo posto tra le migliori squadre del mondo“, ha concluso.

Con l’investimento giusto e il supporto adeguato, Luiz Felipe Neto De Azevedo vede un futuro brillante per l’equitazione brasiliana, dove i giovani cavalieri potranno seguire le orme dei campioni che li hanno preceduti, portando avanti una tradizione di successo che lui stesso è determinato a rafforzare.

A. Ceserani | Foto fornite da KEP Italia

© Riproduzione riservata.

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