
Longines EEF Series 2024: attesa la finale a Varsavia

La stagione 2024 della Longines EEF Series si concluderà domenica 8 settembre a Varsavia, in Polonia. Il prestigioso Sluzewiec Racetrack ospiterà la competizione che vedrà sfidarsi le dieci squadre meglio classificate della serie, insieme alla squadra del paese ospitante.
Il percorso verso la finale della EEF Series
Il cammino verso questa finale è stato intenso e pieno di colpi di scena, con otto tappe di qualificazione distribuite in quattro regioni e due semifinali decisive. Durante la stagione, si sono svolte 811 categorie, che hanno prodotto 312 percorsi netti e 79 doppi percorsi netti.
Quest’anno la Longines EEF Series ha registrato una partecipazione senza precedenti, con 36 nazioni rappresentate, tra cui 29 europee. Tra le new entry della competizione si ricordano il Lussemburgo e Monaco, che hanno fatto il loro debutto nella serie.
I vincitori delle tappe e i protagonisti della stagione
La competizione ha visto alternarsi una serie di vincitori provenienti da diverse nazioni. La Svizzera ha trionfato a Gorla Minore, i Paesi Bassi hanno dominato a Mannheim, Peelbergen e Budapest, la Norvegia ha vinto a Stutteri Ask, l’Italia ha conquistato Atene, il Belgio ha avuto la meglio in Lussemburgo, la Polonia ha prevalso a Drammen, il Messico ha sorpreso tutti a Bratislava, e infine la Spagna ha vinto a Deauville.
I Paesi Bassi si sono dimostrati la squadra più forte e da temere a Varsavia, con tre vittorie all’attivo e una performance particolarmente impressionante nelle semifinali di Budapest, dove tutti e quattro i cavalieri olandesi hanno ottenuto per la propria squadra dei doppi netti.
Un finale elettrizzante
La semifinale di Deauville è stata particolarmente emozionante, con tre squadre che hanno chiuso con 16 penalità e il quinto posto deciso solo dal tempo. La Danimarca è riuscita a passare alla finale, lasciando un sapore amaro per Francia e Polonia, escluse per una manciata di millisecondi. Tuttavia, il pubblico polacco avrà comunque l’opportunità di vedere i propri beniamini in azione durante la finale, essendo la nazione ospitante invitata di diritto a competere, anche se purtroppo non sarà in lotta per il titolo della serie.

Lo scorso anno la finale della Longines EEF Series è stata vinta dall’Austria, che spera di replicare l’impresa e ottenere un altro successo. Durante la finale del 2023, c’erano stati solo cinque doppi percorsi netti, tre dei quali ottenuti da cavalieri austriaci. Uno di questi risultati impeccabili è stato conseguito dall’amazzone austriaca Katharina Rhomberg, che è tornata in gara quest’anno con il giovane cavallo Colestus Cambridge, ottenendo i risultati che le hanno garantito un posto ai Giochi Olimpici di quest’estate. Anche il cavaliere polacco Adam Grzegorzewski si è distinto nella finale del 2023, anche lui in squadra ai Giochi di Parigi.
Uno degli obiettivi principali della Longines EEF Series è quello di sostenere i giovani cavalieri e i cavalli emergenti, offrendo loro opportunità di competere per il proprio paese e di vivere l’esperienza di squadra in un contesto qualitativo e, insieme, competitivo. Quest’anno abbiamo assistito a performance incredibili da parte di giovani cavalieri, come il britannico Oliver Fletcher (21 anni), che ha contribuito al terzo posto della Gran Bretagna nella tappa di Lussemburgo della Longines EEF Series, per poi vincere l’oro individuale ai Campionati Europei Giovani Cavalieri solo sei settimane dopo. Oliver sarà in gara a Varsavia e spera di continuare la sua striscia di successi anche nella finale.
Anche la selezione di giovani cavalli di talento è stata straordinaria, con una chiara progressione visibile già nel corso di quest’anno, mentre i binomi hanno costruito la loro stagione grazie alle qualificazioni da 1,45 m per poi affrontare categorie più impegnative. Alcuni di questi astri nascenti sono stati nominati per il premio “Horse of the Year” della serie, in collaborazione con il Jumping Owners Club.
Tra i cavalli nominati spiccano Colestus Cambridge (AUT), Chuck Marienshof Z (NED), Calder (UKR), Impian D (NED), Kannandillo (GRE), Orak d’Hamwyck (BEL) e Statis Conti (SVK). Tutti e sette i cavalli sono esempi fantastici della filosofia della serie: giovani promesse del salto ostacoli che acquisiscono esperienza durante il circuito, o cavallo leggermente più maturi che offrono ai loro giovani cavalieri l’esperienza necessaria per affermarsi in questo sport ad alto livello.
Lo scorso anno il premio è stato vinto da Lord Mexx, montato dal cavaliere greco Angelos Touloupis. Lord Mexx ha poi gareggiato alle finali della FEI World Cup 2024 a Riyadh e si è qualificato per il Campionato Europeo di Salto Ostacoli 2025 a La Coruna, in Spagna, dimostrando davvero la progressione che i cavalli possono fare dopo aver costruito una solida base competitiva.
Le squadre in gara
Le squadre confermate per la finale di Varsavia includono:
- Austria: Lena Binder, Fritz Kogelnig Jun, Christoph Obernauer, Markus Saurugg
- Danimarca: Lars Bak Andersen, Laura Baaring Kjaergaard, Zascha Nygaard Lill, Caroline Rehoff Pedersen, Soren Moeller Rohde
- Germania: Emilia Löser, Philip Rüping, Mario Stevens, Michael Viehweg, Maximilian Weishaupt
- Gran Bretagna: Lily Attwood, Mark Edwards, Oliver Fletcher, Robert Murphy, Adrian Whiteway
- Irlanda: Jessica Burke, Francis Derwin, Jason Foley, Seamus Hughes Kennedy, Jenny Rankin
- Italia: Piergiorgio Bucci, Emanuele Camilli, Giulia Martinengo Marquet, Carolina Palmucci, Alberto Zorzi
- Paesi Bassi: Michael Greeve, Hessel Hoekstra, Lars Kersten, Ruben Romp, Mel Thijssen
- Polonia: Dawid Kubiak, Cassandra Orschel, Juliana Suska, Maksymilian Wechta, Michal Ziebicki
- Slovacchia: Bronislav Chudyba, Dominika Gaalova, Alexandra Linda Hornakova, David Horvath, Radovan Sillo
- Spagna: Teresa Blazquez – Abascal, Fernando Fourcade Lopez, Diego Ramos Maneiro, Imma Roquet Autonell, Iván Serrano Sáez
- Svezia: Angelica Augustsson Zanotelli, Erika Lickhammer-Van Helmond, Karin Martinsen, Ida Selin
Fonte EEF Series Press Release
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