L’IPC e l’UNESCO ospitano la Conferenza internazionale sull’inclusione della disabilità in vista di Parigi 2024.

Esperti mondiali di inclusione della disabilità discuteranno di come lo sport paralimpico possa essere un catalizzatore per far progredire i diritti e le opportunità delle persone con disabilità, grazie a IPC e UNESCO.

Alla vigilia dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024, il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) e l‘UNESCO ospitano la Conferenza internazionale sull’inclusione della disabilità: Harnessing the transformational impact of Para sport. Questo evento innovativo, a cui parteciperanno diversi ministri, mira a dare il via a una serie di azioni che faranno progredire i diritti e le opportunità per gli 1,3 miliardi di persone con disabilità nel mondo.

L’evento, che si terrà presso la sede dell’UNESCO a Parigi il 27 e 28 agosto, riunirà esperti mondiali del Movimento Paralimpico, atleti, leader del settore privato e rappresentanti governativi per valutare come incoraggiare gli investimenti di tutti i settori nello sport inclusivo e nell’attività fisica per favorire l’inclusione della disabilità.

Andrew Parsons, Presidente dell’IPC: “In occasione dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024, l’IPC è entusiasta di collaborare con l’UNESCO per riunire nella capitale francese diversi ministri e i maggiori esperti mondiali di inclusione della disabilità. Riunendo così tante competenze, conoscenze e cervelli in un’unica sala, intendiamo creare un invito all’azione su come tutti noi possiamo sfruttare l’impatto trasformativo dello sport paralimpico per far progredire i diritti e le opportunità di 1,3 miliardi di persone con disabilità nel mondo”.

“All’IPC crediamo davvero che il cambiamento inizi con lo sport. Con un’audience televisiva cumulativa record di 4,25 miliardi di persone che si prevede guarderanno i Giochi Paralimpici di Parigi 2024, abbiamo la piattaforma perfetta per portare per la prima volta al tavolo i decisori importanti e le persone influenti per sfruttare davvero l’incredibile potere delle Paralimpiadi per creare un mondo più inclusivo.”

“Approfittiamo dei Giochi Paralimpici per promuovere una maggiore inclusione della disabilità in tutti i settori della società. L’UNESCO è lieta di unire le forze con il Comitato Paralimpico Internazionale per lavorare collettivamente verso questo importante obiettivo!”. Gabriela Ramos, vicedirettore generale del settore Scienze umane e sociali dell’UNESCO.

Il Forum dei partner multistakeholder di martedì è incentrato su cinque temi chiave, ognuno dei quali metterà in mostra le competenze e le buone pratiche di tutto il mondo attraverso una serie di interventi e tavole rotonde.

I cinque temi sono:

• Promuovere società più inclusive attraverso lo sport e l’attività fisica paralimpici.
• Infrastrutture e attrezzature accessibili
• Persone con disabilità: Titolari di diritti culturali in prima linea per l’inclusività e la diversità culturale
• Educazione fisica e gioco di qualità inclusivi
• Abbattere le barriere attraverso politiche e programmi sportivi basati sui dati

Tra i 30 relatori e relatrici delle sessioni di oggi, martedì 27 agosto, figurano la paralimpica Marie Amelie Le Fur, Presidente del Comitato Paralimpico e Sportivo Francese; Alex Mahon, Amministratore Delegato di Channel 4; Juan Pablo Salazar, Coordinatore per l’Inclusione presso la Banca di Sviluppo dell’America Latina e dei Caraibi; Suzanne Edwards, Responsabile degli Standard di Accessibilità dell’Ospitalità presso Airbnb; e James Chiutsi, Presidente del Comitato Paralimpico Nazionale del Malawi.
Il Forum ministeriale di mercoledì esaminerà come i governi possano apportare cambiamenti politici innovativi per favorire le opportunità di sport inclusivo e accessibile, nonché esplorare i modi per aumentare gli investimenti nello sport paralimpico.

Il Forum si aprirà con i discorsi di Audrey Azoulay, Direttore Generale dell’UNESCO, Andrew Parsons, Presidente dell’IPC, e con un video messaggio di Antonio Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite. La paralimpica ugandese Husnah Kukundakwe – la più giovane atleta ai Giochi paralimpici di Tokyo 2020 – condividerà inoltre la sua storia sull’impatto trasformativo che lo sport paralimpico ha avuto sulla sua vita.

La stellare schiera di relatori di domani, mercoledì 28 agosto, comprende diversi ministri di governo di tutto il mondo, tra cui la paralimpica Carla Qualtrough, ministro canadese dello Sport e dell’Attività fisica; Amélie Oudéa-Castéra, ministro francese dello Sport e dei Giochi olimpici e paralimpici, Alessandra Locatelli, ministro italiano delle Disabilità; Jaime Pizarro, ministro cileno dello Sport e presidente della CIGEPS, Anika Wells, ministro australiano dello Sport, Nomin Chinba, ministro della Cultura, dello Sport, del Turismo e della Gioventù della Mongolia e Luiz Cristina López Trejos, ministro dello Sport della Colombia.

International Paralympic Committee

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