La prima lezione di equitazione e il percorso di apprendimento
Dai primi passi in sella alle passeggiate
Provare a fare una lezione di equitazione è un’attività affascinante che coniuga disciplina, coordinazione, equilibrio e un profondo legame con un animale, il cavallo. Per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo, è fondamentale seguire un percorso di apprendimento graduale e ben strutturato.
Dalle prime esperienze in maneggio, al passo alla longe, fino alle emozionanti passeggiate all’aperto, ogni fase dell’apprendimento è pensata per garantire sicurezza e progressiva crescita dell’allievo.
Ma come si svolge esattamente una prima lezione di equitazione? E quali sono le regole fondamentali da rispettare? Vediamolo insieme.
Le regole del maneggio: sicurezza del cavaliere e rispetto per il cavallo
Prima di montare in sella, è essenziale conoscere alcune regole di comportamento all’interno del maneggio. La sicurezza del cavaliere è e deve sempre essere la priorità assoluta, oltre al benessere del cavallo, per questo motivo è necessario fare attenzione quando si entra o esce dal campo, chiedendo il permesso di entrare ad alta voce e avvisando sempre gli altri presenti che si sta per accedere.
Un’altra regola riguarda il cancello, che non va mai lasciato aperto, è consigliabile chiedere a qualcuno di aiutarci a chiuderlo. È inoltre importante evitare di fermarsi o fare passo sulla pista esterna, per non ostacolare evenutali altri cavalieri che nel frattempo stanno trottando o galoppando. Rispettare queste semplici norme consente a tutti di montare in sicurezza.
La prima lezione di equitazione, dalla teoria alla pratica
Le prime esperienze in sella sono un misto di eccitazione e apprendimento. Durante una tipica lezione introduttiva di un’ora, l’istruttore presenta all’allievo le basi dell’equitazione: inizialmente, dopo un controllo accurato dell’attrezzatura e una breve introduzione teorica su finimenti e grooming dell’animale, si passa all’azione.
I primi passi in sella
Una delle prime nozioni che si apprendono è come salire e scendere dal cavallo: sempre assicurandosi che il cavallo rimanga fermo, dunque con l’aiuto dell’istruttore, si può utilizzare una pedana o una scaletta per facilitare la salita. Questo esercizio, ripetuto più volte, è fondamentale per sviluppare sicurezza e confidenza con l’animale.
Longe: equilibrio e comunicazione
Successivamente, si passa al lavoro alla longe. In questa fase, l’allievo si concentra sull’equilibrio e sulla propria posizione, mentre l’istruttore controlla la traiettoria e le andature del cavallo guidato grazie all’utilizzo di una corda lunga, definita appunto longe; questo primo approccio permette di muoversi in un piccolo circolo, migliorando gradualmente la propria sicurezza senza preoccuparsi di dover indicare la giusta direzione al cavallo.
Durante i primi minuti, si lavora principalmente al passo, si inizia a battere la sella per poi gradualmente passare al trotto. È importante, in questa fase, non impugnare le redini ma tenersi alla sella o al sottosella, concentrandosi sull’equilibrio e sul movimento del cavallo.
Primi comandi: partenza, guida e alt
Una volta che l’allievo ha acquisito una certa sicurezza, l’istruttore introduce i concetti base della comunicazione con il cavallo. Si imparano i primi comandi, come partire, indicare la direzione e arrestarsi, sempre con il supporto della longe. L’istruttore spiega come impugnare correttamente le redini e come utilizzare gli aiuti, ovvero i segnali che indicano al cavallo cosa fare. Questo è un momento fondamentale nell’apprendimento per comprendere l’importanza di una comunicazione chiara e gentile con l’animale.
Verso l’autonomia
Una volta raggiunta una buona padronanza delle basi, si può cominciare a lavorare sulla pista, non più alla longe. Inizialmente, dove possibile, si inizia in un campo coperto per limitare le sollecitazioni esterne ed eventuali distrazioni di cavallo e cavaliere.
Dopodichè si può passare alle lezioni in campo aperto. L’istruttore può continuare a controllare il cavallo con una corda di sicurezza, permettendo all’allievo di affrontare le prime difficoltà per poi lasciare nuovamente l’allievo, sempre in un campo delimitato e chiuso da una recinzione.
Questa fase del percorso didattico non solo consolida le abilità tecniche acquisite fino a quel momento, ma regala anche la meravigliosa sensazione di libertà che solo il contatto con la natura può offrire.
Quanto costa una lezione di equitazione e quanto dura?
Una lezione di equitazione ha un costo che varia generalmente tra i 20 e i 30 euro per circa ‘ora, che comprende solitamente 5-10 minuti di passo iniziali e altrettanti finali, necessari per riscaldare i cavalli all’inizio e per permettere loro di riprendere fiato alla fine. Tuttavia, il prezzo può variare in base a diversi fattori, tra cui la disciplina praticata, il livello dell’istruttore e la possibilità di fare una lezione singola o di gruppo.
C’è una differenza significativa tra le lezioni private e quelle di gruppo: nelle lezioni private l’istruttore si dedica esclusivamente a un singolo allievo, mentre nelle lezioni di gruppo, i cavalieri si allenano insieme ad altri allievi di pari livello. Nonostante la diversa modalità, la qualità e l’attenzione all’allievo sono sempre garantite, con l’istruttore che adatta l’insegnamento per soddisfare le esigenze di tutti i partecipanti. Ciò nonostante, da ciò può dipendere una variazione del costo.
La passeggiata: un piacere in sicurezza
Una delle esperienze più gratificanti è la passeggiata a cavallo. Questo momento rappresenta la sintesi perfetta di tutte le competenze acquisite. Montare a cavallo insieme ad altri cavalieri, superare ostacoli naturali, seppur semplici, e godere del paesaggio circostante sono esperienze che arricchiscono il percorso di apprendimento e creano ricordi indelebili. È in questa fase che molti scoprono la vera essenza dell’equitazione: il piacere del viaggio condiviso con il cavallo.
E’ importante specificare che è importante definire con grande attenzione il cavallo più adatto al livello del cavaliere, sempre per garantire un’esperienza sicura e divertente.
L’equitazione è un viaggio affascinante che inizia con piccoli passi e cresce in complessità e bellezza man mano che si acquisiscono nuove competenze. Ogni lezione, ogni momento trascorso in sella, contribuisce a costruire un legame unico con l’aniamle e ad arricchire l’esperienza di chi pratica questo sport. Con pazienza, rispetto e una buona dose di passione, chiunque può scoprire il piacere di questa nobile arte.
A. Ceserani
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