La Germania si aggiudica la prima edizione della Longines League of Nations
La squadra tedesca conquista nuovamente il titolo nell’arena olimpica del Real Club de Polo di Barcellona
Barcellona, 7 ottobre 2024 – La Germania si è laureata campione della Longines League of Nations™, nell’iconica arena olimpica del Real Club de Polo di Barcellona. Questo prestigioso evento internazionale di salto ostacoli, considerato secondo solo ai Giochi Olimpici, ha messo fine a quattro giorni di competizione ad altissimo livello, culminando in una finale drammatica che ha tenuto gli spettatori col fiato sospeso. Con tribune gremite, la squadra tedesca ha prevalso grazie a una prestazione eccezionale del quartetto formato da André Thieme (DSP Chakaria), Christian Kukuk (Checker 47), Richard Vogel (United Touch S) e Jana Wargers (Dorette Old), sotto la guida esperta del capo equipe Otto Becker.
La finale è stata un susseguirsi di emozioni, con la tensione che ha raggiunto il suo apice nell’ultimo giro. Durante il primo round, ogni squadra ha schierato quattro cavalieri; il punteggio peggiore è stato scartato. Solo Germania e Paesi Bassi sono riuscite a concludere il giro senza penalità, avanzando al secondo round come le principali contendenti per la vittoria.
Nel secondo round, Germania e Paesi Bassi sono rimaste in perfetta parità fino al terzo cavaliere, con 12 punti ciascuna e senza punteggi da scartare. A questo punto, la pressione era palpabile. È stato Richard Vogel, in sella a United Touch S, a fare la differenza per la Germania: il suo percorso perfetto, senza penalità, ha lasciato i Paesi Bassi alle prese con un errore fatale. Il cavaliere olandese Harrie Smolders (Uricas v/d Kattevennen) ha infatti abbattuto un ostacolo, aggiungendo quattro penalità cruciali alle penalità olandesi. La Germania ha così chiuso la gara con 12 punti, contro i 16 dei Paesi Bassi, assicurandosi la vittoria per il secondo anno consecutivo a Barcellona. La Svezia ha completato il podio con 20 punti, mentre la Spagna ha ottenuto un ottimo settimo posto con 28 punti.
La squadra tedesca ha festeggiato con grande entusiasmo la vittoria. Il capo equipe Otto Becker non ha nascosto la sua gioia: “Compete a Barcellona è sempre speciale, e vincere di nuovo qui rende tutto ancora più straordinario. Siamo felicissimi”. Richard Vogel, il cui ultimo giro impeccabile ha siglato il trionfo della Germania, ha aggiunto: “Oggi è stato incredibile per tutti noi. Sono felicissimo della mia prestazione, ma questa vittoria appartiene a tutta la squadra”. Vogel ha anche elogiato il designer del percorso, lo spagnolo Santiago Varela, per aver creato un tracciato impegnativo ma molto gratificante per i cavalieri.
Oltre alla gloria della vittoria di squadra, diversi cavalieri hanno ottenuto premi individuali di grande prestigio. Un riconoscimento speciale è andato a Maikel van der Vleuten (Paesi Bassi), Armando Trapote (Spagna), Daniel Coyle (Irlanda) e lo stesso Richard Vogel (Germania), che hanno condiviso un premio di 200.000 euro per aver completato entrambi i round della finale senza penalità.
Armando Trapote, una delle stelle della squadra spagnola, ha commentato: “Sono davvero felice. È stato un weekend fantastico, in cui ho potuto gareggiare ad altissimo livello. Questo è uno degli eventi migliori al mondo e il pubblico è stato eccezionale”.
Una gara che resterà nella storia
Con una partecipazione che ha visto competere alcune delle nazioni più forti nel panorama equestre mondiale, la Longines League of Nations™ ha confermato la sua importanza nel calendario internazionale. Il Real Club de Polo di Barcellona, con la sua storia e la sua atmosfera unica, si è confermato un luogo ideale per eventi di questa portata. La vittoria della Germania, conquistata con determinazione e nervi saldi, rappresenta un ulteriore passo verso il consolidamento del suo status di potenza mondiale nell’equitazione.
Podio Finale Longines League of Nations™ 2024
Germania (1° posto – 12 penalità)
- André Thieme su DSP Chakaria
- Christian Kukuk su Checker 47
- Richard Vogel su United Touch S
- Jana Wargers su Dorette Old
- Chef d’equipe: Otto Becker
Paesi Bassi (2° posto – 16 penalità)
- Maikel van der Vleuten su Beauville Z N.O.P.
- Kim Emmen su Imagine
- Harrie Smolders su Uricas v/d Kattevennen
- Lars Kersten su Funky Fred Marienshof Z
- Chef d’equipe: Jos Lansink
Svezia (3° posto – 20 penalità)
- Henrik von Eckermann su King Edward
- Malin Baryard-Johnsson su H&M Indiana
- Peder Fredricson su Catch Me Not S
- Rolf-Göran Bengtsson su Zuccero HV
- Chef d’equipe: Henrik Ankarcrona
Terminal cosí la prima edizione della Longines League of Nations™, un successo sotto ogni punto di vista, e la Germania, grazie al suo talento e alla sua coesione di squadra, si è dimostrata ancora una volta all’altezza delle aspettative, regalando al pubblico di Barcellona una competizione indimenticabile.
foto © Nacho Olano / RCPB | fonte press release Oxer sport
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