La dieta del cavaliere: l’importanza di una corretta alimentazione

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Ricercare l’equilibrio nutrizionale per garantire prestazioni sportive ottimali

L’equilibrio nutrizionale gioca un ruolo cruciale nella vita di un atleta, fornendo al corpo l’energia necessaria durante le intense sessioni di allenamento e le competizioni. Dalla selezione accurata dei carboidrati al mantenimento del peso corporeo ideale, la dieta del cavaliere è una vera scienza che richiede particolare attenzione e cura.

Nell’equitazione, il cavallo è indiscutibilmente il vero atleta, il protagonista principale che porta a termine l’attività fisica. La forza, l’agilità, e la sua capacità di comprendere e rispondere ai comandi del cavaliere sono fondamentali per il successo del binomio: senza di lui, non esisterebbe questo sport, che forse è l’unico in grado di creare un legame profondo tra uomo e animale, fondendo due menti e due volontà differenti per raggiungere uno scopo comune.

Tuttavia, non si può ignorare il ruolo fondamentale dell’uomo in questa particolare unione, per questo la sua preparazione atletica, la sua agilità e la sua forma fisica sono determinanti per eccellere. 

Ma cosa mangiare se fai equitazione?

Carboidrati: alleati e non nemici

I carboidrati complessi sono parte essenziale della dieta del cavaliere. Alimenti come cereali, sia raffinati che integrali quali pasta, riso, grano, orzo, avena, segale e altri cereali minori, assicurano un rilascio graduale di energia durante lo sforzo fisico prolungato nel tempo, ad esempio durante gli allenamenti o i concorsi ippici. Evitare quantità eccessive di zuccheri è essenziale per mantenere un equilibrio digestivo ed evitare picchi e cali glicemici durante l’attività fisica.

Proteine per un più rapido recupero muscolare 

Le proteine sono fondamentali per il recupero muscolare e per migliorare la resistenza. È importante includere nella dieta fonti proteiche magre di origine vegetale, ad esempio legumi e frutta secca, e/o animale, come carne bianca, pesce, uova e latticini, per garantire una corretta riparazione dei tessuti muscolari sollecitati durante l’attività sportiva. 

Assumere proteine di alta qualità è fondamentale per sviluppare muscoli magri e ben allenati, migliorando la forza e le prestazioni durante le competizioni. Questo risultato non è limitato solo alle proteine di origine animale, è possibile ottenere gli stessi benefici seguendo una dieta vegetariana equilibrata e ben pianificata.

Controllo dell’assunzione dei grassi

Il controllo dell’assunzione di grassi è altrettanto importante. Scegliere grassi sani come frutta secca e oli vegetali come l’olio extravergine di oliva può fornire una fonte aggiuntiva di energia e contribuire alla salute cardiovascolare, ormonale, cerebrale e articolare.

Attenzione all’idratazione

Mantenere un’adeguata idratazione è fondamentale per il benessere fisico e per garantire prestazioni ottimali. L’assunzione regolare di liquidi è essenziale poiché la disidratazione può compromettere la salute generale dello sportivo. 

Durante l’attività fisica intensa, il corpo perde fluidi e sali minerali con il sudore, reintegrarli per mantenere l’equilibrio fisiologico risulta quindi una pratica utile. 

L’assunzione di bevande elettrolitiche fornisce liquidi e sali minerali essenziali per il bilancio dei fluidi corporei. In condizioni critiche, come caldo e umidità elevate, il rischio di disidratazione aumenta, quindi è importante bere di più e monitorare attentamente la quantità di liquidi assunti durante l’esercizio. 

Ma qual è il peso corporeo ideale per un cavaliere?

Mantenere un peso ottimale garantisce agilità al cavaliere senza compromettere forza e resistenza. 

La percentuale di massa grassa è altrettanto importante, con valori ideali che oscillano tra il 12% e il 18% per i maschi e tra il 18% e il 24% per le femmine. Un’eccessiva massa grassa può influire sulla velocità e sulla resistenza, mentre una carenza può portare a problemi di salute.

Considerando l’indice di massa corporea (BMI) come il rapporto tra il peso in Kg e l’altezza in cm dell’atleta elevata al quadrato, un valore di BMI compreso fra 19 e 21 risulta essere adeguato. Ad esempio, per un cavaliere alto 170 cm, il peso ideale potrebbe variare tra i 55 e i 60 Kg. 

Non dimentichiamo, inoltre, che anche la distribuzione della massa corporea è altrettanto importante.

Consultare un nutrizionista consente un’analisi accurata delle percentuali e degli indici menzionati in precedenza. Successivamente, il professionista può creare un piano alimentare personalizzato, adattato alle esigenze specifiche dell’atleta, considerando l’intensità, la frequenza e il tipo di attività fisica praticata.

L’alimentazione riveste un ruolo essenziale nel garantire il benessere del cavaliere e per mantenere prestazioni sportive di alto livello. Dalla selezione accurata dei nutrienti al mantenimento del peso corporeo ottimale, ogni aspetto deve essere attentamente valutato e definito.

La consulenza di esperti, sia in campo nutrizionale sia in ambito sportivo, è un investimento per raggiungere i propri obiettivi agonistici, seguendo una dieta corretta e bilanciata.

Per maggiori informazioni: www.nutrizionistacamillafolzi.it

In collaborazione con la Dott.ssa Camilla Folzi, Biologa Nutrizionista

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