L’ Associazione Nazionale Italiana Cavallo Arabo con Chiara Rosi fa sul serio nello stage di Montelibretti

La coordinatrice del “progetto ANICA” Chiara Rosi ha promosso, presso il sempre prezioso Centro equestre militare di Montelibretti di Roma, uno stage per i cavalli arabi di endurance al quale hanno aderito quattordici tra cavalieri ed amazzoni provenienti da tutta Italia.Tra gli altri ricordiamo la sarda Mara Feola già inserita nella “long list” dei binomi che rappresenteranno l’Italia ai campionati europei junior e young riders di Mont le Soie in Belgio ai primi di settembre. Sono state tre giornate importanti per i vari partecipanti che hanno alternato le lezioni tecniche in sella a cavalli arabi iscritti all’ANICA, a quelle teoriche tenute da diversi ottimi docenti che hanno affrontato tutte le particolari materie riguardanti il “settore endurance”. In particolare, tra gli altri, Emiliano Serioli che ha trattato i vari modi di allenamento dei cavalli e dei cavalieri per le gare, il dottor Ugo Sacco per una ricca scorsa sui problemi veterinari e Roberto Minnucci per gli importanti problemi di mascalcia. Anche un comandante di Montelibretti, il tenente colonnello Salvatore Oppes, ha dato lustro allo stage portando la sua esperienza nei momenti di lavoro, specie in maneggio. Giornate importanti per la nostra endurance e per l’ANICA, grazie a Chiara Rosi ed al dott, Teobaldelli. di Mauro Beta