Intervista esclusiva all’amazzone tedesca Katharina Offel

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Non si tratta solo di vincere, ma di costruire un percorso insieme al cavallo”.

Il team di horseshowjumping.tv ha avuto l’onore di intervistare Katharina Offel, amazzone tedesca di salto ostacoli, in occasione del CSI3* di Borgo La Caccia.

Katharina Offel ha avuto una carriera di enorme successo, competendo ai massimi livelli dello sport per quasi due decenni. Conosciuta affettuosamente come Kathi, ha partecipato a due Giochi Olimpici, tre World Equestrian Games e tre Campionati Europei, oltre ad aver vinto alcuni dei Grand Prix più prestigiosi del mondo.

La sua filosofia – sempre incentrata sul benessere di cavallo e cavaliere – ed il suo talento, l’hanno resa una figura di rilievo nel mondo dell’equitazione, rispettata e ammirata da colleghi e appassionati. La Offel ha condiviso con noi la sua esperienza, i suoi consigli per i giovani cavalieri, i suoi risultati più significativi e la sua passione per l’Italia.

L’esperienza di Katharina Offel

Katharina Offel ha iniziato ad andare a cavallo alla tenera età di sei anni, spinta da un forte desiderio di stare a contatto con questi animali. “Ho iniziato a sei anni, chiedevo sempre a mia madre di cavalcare, era il mio sogno“. La sua carriera ha subito un’accelerazione significativa quando ha incontrato Ludger Beerbaum, uno dei migliori cavalieri del mondo, questo incontro ha segnato l’inizio della sua passione per il salto ostacoli. Da allora, Katharina ha partecipato a competizioni internazionali, diventando una figura di rilievo nel mondo dell’equitazione.

È stato un percorso lungo e impegnativo, ma ogni momento ne è valsa la pena. Il salto ostacoli non è solo uno sport, è una vera e propria filosofia di vita“. Katharina Offel ha partecipato ad alcuni dei più importanti concorsi del mondo, la sua determinazione e il suo talento l’hanno portata a ottenere riconoscimenti e successi importantissimi.


“Ogni competizione è un’opportunità per crescere e migliorare, sia come cavaliere che come persona”.

— Katharina Offel

I consigli di Katharina per i giovani cavalieri

Durante l’intervista, Katharina ha sottolineato l’importanza di prendersi cura dei cavalli e di sviluppare un legame profondo con loro. “È fondamentale non perdere mai il contatto con il cavallo e capire che i risultati non sono tutto“. Ha consigliato ai giovani cavalieri di cercare di comprendere i cavalli e di considerare sempre il loro benessere al primo posto. L’amazzone crede fermamente che il rispetto e la comprensione reciproca siano alla base di una relazione di successo con il proprio cavallo, dunque della realizzazione del famoso binomio.

Quando iniziamo a pensare come i cavalli, riusciamo a capire meglio le loro esigenze e a creare un legame più forte“. Ha anche parlato dell’importanza della pazienza e della costanza nell’addestramento. “Non si tratta solo di vincere, ma di costruire un percorso insieme al cavallo. Ogni piccolo progresso è un grande successo“, ci ha detto.

Katharina ha incoraggiato i giovani a non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà e a continuare a lavorare sodo: “Ci saranno momenti difficili, ma è proprio in quei momenti che impariamo di più. La chiave è non arrendersi mai e continuare a lottare per i propri sogni“.

Cornet’s Pezi: un nome, una garanzia

Cornet’s Pezi è attualmente uno dei cavalli più promettenti di Katharina Offel, e rappresenta il futuro del salto ostacoli internazionale. Questo straordinario esemplare di nove anni ha già dimostrato il suo potenziale competitivo e la sua incredibile versatilità sotto la guida esperta di Kathi.

Fin dall’inizio, Cornet’s Pezi ha mostrato qualità eccezionali sia in allenamento che in gara. La sua straordinaria abilità nel salto, combinata con una mente acuta e un carattere collaborativo, lo ha reso un cavallo su cui l’amazzone tedesca sa di poter contare per competere in gare di alto livello. “Cornet’s Pezi è un vero combattente, è un piacere allenarlo e competere con lui“, ha affermato la Offel. La loro sinergia in campo è evidente, e il cavallo risponde prontamente a ogni comando, dimostrando una connessione profonda e un rispetto reciproco.

Recentemente, Cornet’s Pezi ha ottenuto un notevole terzo posto nella 1.45 m Longines Ranking del CSI3* di Borgo La Caccia; questo risultato non è solo un riflesso del talento naturale di “Spezi“, come lo chiama Katharina, ma anche del duro lavoro e della dedizione dell’amazzone. “Ogni competizione è un’opportunità per Cornet’s Pezi di imparare e crescere, e sono entusiasta dei suoi progressi“, ci ha detto.

Cornet’s Pezi non è solo un cavallo di grande abilità, ma ha anche una personalità che lo rende unico. È noto per la sua curiosità e il suo desiderio di compiacere, qualità che lo rendono un cavallo particolarmente amato da tutto il team di Kathi. La sua capacità di mantenere la calma sotto pressione e di adattarsi rapidamente a nuove situazioni lo rende ideale per le grandi competizioni internazionali.

“Sono fiduciosa che Cornet’s Pezi possa raggiungere grandi traguardi e diventare uno dei migliori cavalli a livello internazionale” ha dichiarato la Offel.

Una carriera di grandi successi

Tra i numerosi successi nella carriera di Offel, alcuni sono particolarmente significativi per lei. “La vittoria nel Grand Prix al Grand Palais di Parigi è stato un momento indimenticabile“. Inoltre, ha ricordato il primo posto nel Longines Global Champions Tour Grand Prix di Abu Dhabi e il fatto di essersi classificata nel Grand Prix di Aachen, una delle competizioni più prestigiose al mondo.

Questi risultati non solo attestano la sua abilità come amazzone di altissim livello nel panorama del salto ostacoli internazionale, ma anche la dedizione e l’impegno costanti che ha messo nel suo lavoro. “Ogni vittoria è il risultato di anni di duro lavoro e sacrifici. Ogni volta che salgo sul podio, penso a tutto il percorso che mi ha portato fin lì“.

Ci sono stati momenti in cui ho dovuto affrontare infortuni e battute d’arresto, ma ogni volta ho trovato la forza di rialzarmi e continuare a lottare” ci ha raccontato, confermando che in questo sport, come in tutti gli aspetti della vita, ci sono sempre degli alti e bassi. La sua determinazione e il suo spirito combattivo l’hanno aiutata a superare ogni ostacolo e a raggiungere i suoi obiettivi. “Ogni sfida è un’opportunità per crescere e diventare più forti. Non bisogna mai arrendersi, anche quando le cose sembrano impossibili“.

L’amore per il bel Paese, l’Italia

Katharina Offel nutre un profondo affetto per l’Italia, dove ha partecipato a diverse competizioni e trascorso periodi di vacanza. “Amo l’Italia, ci vengo spesso in vacanza e potrei facilmente immaginare di vivere qui“. Ha espresso il desiderio di continuare a competere e, possibilmente, di stabilirsi nel Paese. La sua recente esperienza a Borgo La Caccia ha ulteriormente consolidato il suo legame con l’Italia, lodando la bellezza e la qualità delle strutture italiane. “L’Italia ha un fascino unico. Le strutture sono eccezionali e l’atmosfera è incredibile“.

La Offel ha parlato anche della calorosa accoglienza ricevuta dagli italiani. “Ogni volta che vengo in Italia, mi sento a casa. La gente è così ospitale e appassionata“. Ha anche menzionato la possibilità di aprire una scuderia in Italia in futuro. “Sarebbe un sogno poter vivere e lavorare in Italia. Chissà, magari un giorno aprirò una mia scuderia qui“. Offel ha concluso esprimendo il suo amore per il cibo e la cultura italiana.


L’Italia ha tanto da offrire. Il cibo, la cultura, la storia… è un paese meraviglioso.”

— Katharina Offel

Formare i giovani talenti

Oltre alla sua carriera agonistica, Offel si dedica anche all’addestramento di giovani cavalieri. Gestisce una scuderia a Maastricht, in Olanda, dove si occupa di formare e supportare i suoi allievi.

Mi piace molto formare giovani cavalieri e insegnare loro l’importanza dell’horsemanship“. La Offel ha insistito sull’importanza di insegnare il rispetto per i cavalli e del prendersi cura del loro benessere, valori che ritiene fondamentali per il successo a lungo termine del binomio.

Voglio che i miei allievi capiscano che il cavallo non è solo uno strumento per vincere gare, ma un partner con cui costruire un rapporto di fiducia“. Offel ha anche parlato della soddisfazione che prova nel vedere i suoi allievi crescere e migliorare.

Ogni volta che un mio allievo ottiene un buon risultato, è come se lo avessi ottenuto io stessa. È una grande soddisfazione vedere i progressi dei ragazzi e sapere di aver contribuito“. La sua filosofia di insegnamento si basa sulla pazienza e sull’attenzione ai dettagli.

Nella sua scuderia a Maastricht, Kathi crea un ambiente che favorisce l’equilibrio tra studio e allenamento. La struttura è pensata per fornire un’atmosfera tranquilla e concentrata, dove gli studenti possono dedicarsi ai loro studi senza distrazioni. “Cerco di aiutare i miei allievi a mantenere i loro cavalli in forma, così possono concentrarsi sugli studi”, spiega Kathi. Questa attenzione al benessere degli allievi e dei cavalli è fondamentale per assicurare che gli studenti possano dedicarsi completamente ai loro compiti accademici.

L’amazzone tedesca comprende l’importanza della flessibilità quando si tratta di combinare studio e allenamento. Pertanto, i programmi di allenamento sono adattabili agli impegni scolastici degli allievi. Gli orari delle lezioni e delle sessioni di allenamento sono organizzati in modo da evitare sovrapposizioni con gli impegni accademici. “Ogni studente ha esigenze diverse, quindi è essenziale essere flessibili e pianificare in anticipo”, ha affermato Katharina. Questo permette agli allievi di non sentirsi sopraffatti e di gestire meglio il loro tempo.

Katharina fornisce un supporto personalizzato a ciascuno dei suoi allievi, riconoscendo che ogni persona ha bisogni e obiettivi unici. Lavora a stretto contatto con loro per sviluppare piani di studio e allenamento personalizzati che tengano conto delle loro esigenze specifiche. “Voglio trasmettere ai miei allievi ciò che ho imparato dai miei grandi maestri, in modo che possano a loro volta diventare eccellenti cavalieri e persone rispettose”, ci ha confessato. Questo approccio individualizzato aiuta gli allievi a sentirsi valorizzati e motivati.

Futuri impegni e concorsi

Il calendario di Katharia Offel è ricco di impegni. Dopo il CSI3* di Borgo La Caccia, ha partecipato a un CSI2* Peelbergen, in Olanda, seguito da un evento a quattro stelle a Chantilly e a Dinard in Francia. “Abbiamo molti eventi in programma, tra cui competizioni a Chantilly e a Dinard, che richiedono una preparazione intensa“.

Questi appuntamenti non solo le offrono l’opportunità di competere, ma anche di continuare a sviluppare e testare le abilità dei suoi cavalli e allievi. “Ogni competizione è un’occasione per mettere alla prova il lavoro che abbiamo fatto in allenamento. È sempre emozionante vedere come i cavalli rispondono sotto pressione“.

Katharina Offel ha anche parlato dell’importanza di mantenere i cavalli in forma e motivati. “La preparazione fisica e mentale dei cavalli è fondamentale. Devono essere in perfetta forma per affrontare le sfide delle competizioni“.

Infine, ha Katharina ha menzionato l’importanza di un buon team di supporto: “Non potrei fare tutto questo senza il mio team. Gli allenatori, i veterinari, i groom… tutti giocano un ruolo cruciale nel successo delle competizioni“.

A. Ceserani

© Riproduzione riservata.

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