Intervista a Emilie Conter, amazzone belga, al CSI4* Casas Novas.

L’amazzone belga condivide le sue sensazioni dopo aver gareggiato per la prima volta nel CSI4* di Casas Novas.

Emilie Conter è senza dubbio una delle amazzoni più promettenti del Belgio. A 24 anni, è 181esima nella classifica FEI e la vediamo sempre più vicina a entrare nella squadra nazionale. Parliamo con lei della sua esperienza a Casas Novas e delle sue prospettive future.

Emilie Conter, è venuta qui per la prima volta a Casas Novas. Lei è la figlia di Stefan Conter, fondatore e proprietario di Stephex. Ci parli un po’ delle sue sensazioni saltando qui per la prima volta.

Sono molto felice di essere qui, è la mia prima volta in assoluto. Sono molto colpita da questa competizione. Tutti hanno delle cose molto belle da dire sullo show e io non posso che confermare quello che dicono. Tutto è perfetto per i cavalli e i cavalieri, quindi sono molto grata di essere qui.

Il mese scorso ha partecipato allo CSIO3 di Praga e Drammen. Si sta preparando a entrare nella prima squadra belga?

Sono eventi molto belli, che ti danno l’opportunità di fare un salto di qualità. Il mio cavallo, “Portobella van de Fruitkforf”, ha saltato molto bene in entrambi, quindi spero di avere più possibilità con i risultati ottenuti nelle ultime settimane.

Le piace il sistema CSIO3 della Federazione europea?

Sì, esattamente come ho detto, ti dà l’opportunità di dimostrare quanto vali e di avere più opportunità in seguito, il che è fantastico e perfetto per tutti.

Con “Portobella van de Fruitkorf” sei arrivata seconda nel Grand Prix dello CSIO3 di Drammen e con “Trixie Z” mantieni una buona regolarità. Ci parli un po’ di loro.

Entrambi i cavalli sono molto diversi l’uno dall’altro, sono totalmente opposti. “Trixie” è fantastica, ha una testa molto fredda, si può sempre contare su di lei, come hai detto tu, è molto regolare. È un po’ più lenta di “Portobella van de Fruitkorf”. “Portobella” è una cavalla molto calda e castana. Entrambe hanno un cuore grande e io le adoro.

Su quale dei due scommettete che il futuro sarà più roseo?

È una domanda davvero difficile. Credo che entrambe avranno un futuro molto brillante. “Portobella” è più giovane di “Trixie” di un anno, quindi ha ancora molto da recuperare, ma credo che entrambe abbiano un futuro straordinario davanti a sé.

Cosa ci può dire di Helena Stormanns come allenatrice?

Ho iniziato ad allenarmi con lei due anni fa. È un’ottima allenatrice, ti dà fiducia e ti incoraggia continuamente. È molto positiva, quindi si entra sempre in campo con un atteggiamento positivo, il che è molto piacevole e mi aiuta molto. Mi ha aiutato molto a migliorare la mia equitazione, quindi sono molto grata di allenarmi con lei.

Quali sono i suoi progetti per la seconda parte della stagione? La rivedremo in Spagna?

Lo spero, ma al momento i miei progetti sono un po’ più tranquilli. Spero di fare bene alla fine di agosto a Bruxelles e prima di allora sto cercando di fare altro, ad esempio a Samorin. Quindi sì, vado qua e là. Anche se mi piacerebbe tornare, forse l’anno prossimo o per l’edizione invernale.

Lei ha già disputato 5 campionati europei nelle categorie junior e young-rider, vincendo medaglie individuali e anche a squadre per il Belgio. L’anno prossimo, il campionato europeo senior sarà qui a Casas Novas. Potrebbe essere il suo primo campionato europeo senior? State lavorando per riuscirci?

Stiamo lavorando duramente; sarebbe un sogno per me, ovviamente. Non so se sarà possibile, ma continuiamo a lavorare passo dopo passo e spero che un giorno potremo raggiungerlo, è un sogno, chiaramente.

Fonte Press release Casas Novas Noa Oronoz Artús
Credits photo: Oxer Sport / CSI A Coruña

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