Ilona Hannich: i trionfi di una giovane volteggiatrice
Ilona Hannich, esperta volteggiatrice svizzera, si è affermata come figura di spicco nel mondo degli sport equestri ed, in particolare, per la disciplina del volteggio. Durante i più recenti Campionati Europei del 2023, Ilona ha mostrato il suo eccezionale talento e la sua determinazione conquistando ben quattro medaglie. La sua performance nelle categorie di Squadra, Individuale e Pas-de-Deux ha mostrato al pubblico la sua versatilità e le sue incredibili abilità.
Ilona Hannich ha partecipato anche ai World Equestrian Games di Tryon nel 2018, dimostrando di poter competere ad altissimo livello. I successi di Ilona sottolineano la sua posizione di spicco nel panorama equestre mondiale.
La storia di Ilona Hannich, risulta un intreccio di passione instancabile, perseveranza e impegno. Quando un atleta decide che quello che fa vuole che diventi la sua professionista, fa di tutto affinché succeda… ed è questo che è successo ad Ilona.
L’inizio della carriera
Ilona ha raccontato: “Ho scoperto cos’era il volteggio leggendo un magazine dedicato al mondo equestre, proprio come il vostro, e ho subito capito che era quello che volevo fare”. Il suo amore per i cavalli, che nasceva ben prima di questo momento, ha gettato le basi per un percorso che ha armoniosamente fuso sport e passione.
“Ero davvero affascinata da questi animali quando ero bambina, quindi ho sempre voluto imparare ad andare a cavallo,” condivide, spiegando le origini della sua profonda connessione con questi maestosi animali.
La passione per il volteggio è diventata evidente quando Ilona è passata da spettatrice ad atleta, preparando il terreno per un viaggio che avrebbe abbracciato varie discipline equestri.
Come per molti atleti, il percorso di Ilona verso il volteggio è passata attraverso molte altre discipline: “Penso di essere progredita passo dopo passo, ero sempre molto disciplinata e ho lavorato molto,” riflette. Il suo percorso ha visto momenti cruciali, tra cui l’ingresso nella nazionale a 15 anni e la partecipazione ai World Equestrian Games di Tryon nel 2018.
L’importante connessione uomo-cavallo
Raccontando della sua routine e dei suoi brillanti successi, Ilona sottolinea l’importanza della profonda connessione che instaura con i suoi compagni, i cavalli. “Per me, la connessione non inizia o finisce solo con l’allenamento; quella è solo una piccola parte,” afferma. I suoi metodi di allenamento vanno oltre il convenzionale, dedica molte ore agli allenamenti in palestra e all’allenamento da terra del cavallo impegnandosi in esercizi per migliorare l’equilibrio, l’utilizzo muscolare e il benessere generale del cavallo.
“Per me è fondamentale riuscire a formare questa connessione, anche fidarmi davvero dei cavalli con cui lavoro. E tutto ciò richiede molto tempo, anche per imparare a conoscere la personalità e capire come reagisce un cavallo in varie situazioni,” spiega Ilona.
Il lavoro di squadra a Lütisburg
“Al centro del mio viaggio ci sono i membri della mia squadra a Lütisburg,” afferma Ilona, gettando luce sull’affetto per i suoi compagni di squadra, che definisce atleti di grande talento, con cui condivide le gioie e le sfide del volteggio, creando un ambiente in cui l’allenamento diventa una passione condivisa. “Abbiamo davvero creato un bel gruppo ed una bella atmosfera, è davvero divertente e stimolante allenarsi con loro, senza la mia squadra non sarebbe la stessa cosa” aggiunge, sottolineando l’importanza di un ambiente di allenamento positivo e di supporto.
Li: la compagna perfetta per il Pas de Deux
Fondamentale per il successo di Ilona è la sua compagna nel pas de deux, Li. “Li è davvero importante per me, non solo perchè trovo che sia la compagna perfetta per i pas de deux, ma proprio per il legame che ho creato con lei. È veramente una cara amica, ci capiamo benissimo, ancora prima di parlare, e mi da davvero un grande sostegno emotivo,” condivide Ilona, sottolineando l’importanza del legame con Li al di là dell’arena.
Gli allenatori
Gli allenatori Alana e Barbara di Berna svolgono un ruolo cruciale nella formazione di Ilona e nel fornire i feedback necessari per migliorare sempre di più.
“I miei allenatori a Berna, Alana e Barbara, mi conoscono fin da quando ero molto giovanissima e sono davvero amiche, oltre che allenatrici. Sono fondamentali per la mia crescita personale e sportiva grazie ai loro feedback, per non parlare del sostegno psicologico prima delle competizioni,” riconosce Ilona, mostrando la relazione simbiotica che esiste tra atleta e allenatore, “sono incredibili!”.
Il team si espande a Lütisburg, dove Moni e Lisa fungono da allenatori, offrendo alle atlete la loro competenza. “Moni e Lisa, le nostre allenatrici a Lütisburg, sono davvero fantastiche” esprime, sottolineando l’importanza di un buon allenatore.
“Poi, naturalmente, ho molti allenatori anche dall’estero. Vengono da noi, ad esempio, per gli allenamenti della nazionale, e sono stati un grande supporto lungo durante il cammino di crescita” spiega Ilona.
In platea, in ultimo, ma non per importanza, ad applaudire e sostenerla da dietro le quinte, c’è la sua famiglia. “Non potrei essere ciò che sono e fare quello che faccio senza la mia famiglia, specialmente mia madre, mia sorella e anche la mia migliore amica. Sono sempre stati lì. Vengono alle competizioni. Sono al mio fianco, in ogni momento” afferma Ilona. La loro presenza costituisce un pilastro di amore incondizionato fondamentale per la loro crescita.
“Ovviamente mi manca molto mio padre che è mancato nel 2017 ed è stato ovviamente un evento devastante,” condivide, svelando un capitolo profondamente doloroso della sua vita. Mantenere i suoi impegni sportivi, però, le ha permesso di superare quel periodo difficile.
Mentre le medaglie adornano il suo percorso, Ilona sottolinea l’importanza del tempo dedicato al suo sport. “Vincere una medaglia è incredibile, e nessuno può toglierti questa sensazione. Ma tutto il tempo trascorso nella voltige e tutto il tempo di allenamento, è questo che apprezzo così tanto,” afferma, sottolineando il valore intrinseco del viaggio stesso.
Il gran finale
In quello che potrebbe essere il suo ultimo anno di voltige, Ilona desidera concludere i Campionati Mondiali nella sua città natale di Berna, in Svizzera. Le riflessioni di Ilona mostrano non solo un’atleta con un elenco di successi ma un’atleta mossa da passione, perseveranza e ambizione. “Ora, effettivamente, sto lentamente arrivando alla fine della mia carriera. Probabilmente il prossimo anno sarà l’ultimo anno della mia carriera da volteggiatrice.” I prossimi Campionati Mondiali rappresentano sia una conclusione di un viaggio straordinario.
Foto fornita da Ilona Hannich”
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