Il potere rilassante del cavallo: benefici psicofisici della connessione uomo-animale.

Advertisement
Combinazione uomo cavallo, benessere animale.

Il cavallo è in grado di aiutare l’uomo a rilassarsi grazie a una combinazione di fattori psicologici, fisiologici e sensoriali.

La connessione emotiva e la comunicazione non verbale tra l’uomo e il cavallo sono fondamentali nella relazione che si instaura tra questi due esseri viventi. I cavalli sono animali estremamente sensibili, capaci di percepire e rispondere alle emozioni e agli stati d’animo delle persone attraverso segnali sottili e non verbali.

Essendo animali da preda, hanno sviluppato nel corso dell’evoluzione una spiccata sensibilità per l’ambiente circostante e per gli esseri che lo popolano. Questa capacità li rende molto reattivi ai segnali emotivi e comportamentali degli umani. Per esempio, se una persona è ansiosa o stressata, il cavallo può percepire questa tensione attraverso il linguaggio corporeo, il tono di voce e persino il ritmo del respiro.

I cavalli comunicano principalmente attraverso il corpo: la posizione delle orecchie, la coda, lo sguardo, i movimenti della testa e il corpo nel suo insieme sono segnali costanti che utilizzano per esprimere il proprio stato emotivo e per interagire con l’uomo. Allo stesso modo, il cavallo interpreta il linguaggio corporeo umano: una postura rilassata e aperta invita alla fiducia e alla calma, mentre una postura rigida o nervosa può indurre tensione o diffidenza.

Coerenza tra emozioni e azioni.

Questi splendidi animali, rispondono meglio a persone che mostrano coerenza tra ciò che provano interiormente e ciò che esprimono esteriormente. Se un umano è sereno e si comporta in modo calmo e rassicurante, il cavallo sarà più propenso a rilassarsi e a instaurare un legame di fiducia. Questo aspetto aiuta anche le persone a sviluppare maggiore consapevolezza emotiva e a gestire meglio i propri stati d’animo.

L’interazione, spesso richiede una gestione consapevole della propria energia. Essere “presenti” significa essere completamente concentrati e connessi nel momento, cosa che i cavalli percepiscono facilmente. Questa capacità di “sentire” l’energia emotiva dell’essere umano rende possibile una comunicazione molto sottile: un cavallo può rispondere a minimi cambiamenti nell’intenzione o nell’attenzione della persona che lo guida.

La relazione quindi è bidirezionale: il cavallo reagisce agli stimoli emotivi umani, ma la risposta del cavallo, a sua volta, influenza le emozioni della persona. Quando un cavallo risponde positivamente a segnali di calma o affetto, l’uomo si sente compreso e rafforzato nel suo comportamento positivo, creando un ciclo virtuoso di rilassamento e fiducia reciproca.

Il ruolo della fiducia e della pazienza.

La costruzione di questo legame è un processo delicato, ma quando l’uomo riesce a stabilire una comunicazione non verbale efficace e armoniosa con il cavallo, si crea una relazione unica, profondamente appagante.

Per essere più espliciti, la connessione emotiva e la comunicazione non verbale tra uomo e cavallo sono basate su una combinazione di empatia, sensibilità, linguaggio corporeo e gestione dell’energia emotiva.
Il ritmo del passo del cavallo ha un effetto rilassante sul corpo umano. Il movimento ondulatorio del cavallo, quando cammina, simula la camminata umana e produce un effetto calmante sul sistema nervoso, contribuendo a ridurre stress e tensione.

Inoltre, l’interazione con un animale di grandi dimensioni come il cavallo e il contatto con la natura durante l’equitazione o le attività all’aperto offrono uno stimolo sensoriale positivo. Questa connessione con la natura e gli animali è riconosciuta per avere effetti benefici sull’umore e sul benessere generale.

L’equitazione, come ben sappiamo, richiede un certo grado di coordinazione e impegno fisico. Questa attività favorisce una respirazione profonda e regolare, che è essenziale per il rilassamento. Inoltre, il semplice stare a cavallo aiuta a sviluppare l’equilibrio e la concentrazione, elementi che contribuiscono a ridurre l’ansia.

I cavalli sono utilizzati in varie forme di terapia assistita con gli animali, come l‘ippoterapia e l’equitazione terapeutica. Queste attività sono state dimostrate efficaci nel ridurre lo stress, migliorare l’umore e aumentare l’autostima, soprattutto in persone con disturbi d’ansia, depressione o altre difficoltà emotive.

Prendersi cura di un cavallo implica instaurare una relazione basata sulla fiducia e sulla reciprocità. Questo legame emotivo può portare ad un senso di pace e di sicurezza, riducendo lo stress. La responsabilità di prendersi cura dell’animale può anche distogliere la mente dai problemi quotidiani.

Possiamo dunque concludere che il cavallo aiuta l’uomo a rilassarsi combinando elementi di contatto con la natura, stimolazione fisica e sensoriale, e una profonda connessione emotiva.

fonte: Journal of Equine Veterinary Science
Associazioni di Ippoterapia e Riabilitazione Equestre

foto Ashva

© Riproduzione riservata.

Rimani aggiornato sulle news di Horse Show Jumping

Iscriviti alla newsletter
51e76171 6f08 4fae 9896 9613470ad88b
Logo La Barbatella
logo Vill'Arquata
avantea logo
Progetto senza titolo1
Tenuta Monticelli logo
Logo stephex
IMG 7016
IMG 7017
Kep Italia
club ippico euratom ogo