I Riesenbeck International conquistano la GCL di Valkenswaard
Il secondo giorno del Longines Global Champions Tour di Valkenswaard ha visto un’emozionante competizione nella GCL, una delle categorie più attese del weekend. La squadra dei International powered by Kingsland Equestrian ha finalmente ottenuto la sua prima vittoria della stagione, riaccendendo la corsa al campionato con una performance impeccabile.
Nella spettacolare cornice della Longines Tops International Arena, la squadra tedesca ha schierato i due cavalieri Philipp Weishaupt su Coby 8 e Philipp Schulze Topphoff con Carla NRW, che sono riusciti a completare entrambe le manche senza commettere errori. Questa vittoria rappresenta un momento cruciale per la Riesenbeck International, che ora si avvicina pericolosamente ai leader del campionato, i Cannes Stars powered by Iron Dames.
Nell’ordine di partenza, anche l’italiano Francesco Turturiello che, in sella a Jackal, ha completato il primo percorso con solo quattro penalità, garantendo al suo team, i Mexico Amigos, un rispettabile undicesimo posto. Lorenzo De Luca, parte della squadra Rome Gladiators powered by ClipMyHorse.TV, ha invece contribuito a mantenere il punteggio del suo team fermo a 12, concludendo senza errori la prima manche e con due errori la seconda, permettendo alla sua squadra di finire in sesta posizione.
Il Podio della GCL di Valkenswaard
1.Riesenbeck International powered by Kingsland Equestrian
- Philipp Weishaupt su Coby 8
- Philipp Schulze Topphoff su Carla NRW
2. New York Empire powered by Lugano Diamonds
- Richard Vogel su Cydello
- Scott Brash su Chadora Lady
3.Cannes Stars powered by Iron Dames
- Sophie Hinners su Iron Dames my Prins
- Janne Friederike Meyer-Zimmermann su Cornela
Il capitano della squadra vincitrice, Philipp Weishaupt, ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Era ora! L’anno scorso era quasi normale vincere. Quest’anno, i podi e le vittorie sono stati rari, quindi siamo estremamente felici del risultato. Questo ci dà un grande slancio in vista di Roma nell’ultima parte della stagione!”
Anche il giovane talento Philipp Schulze Topphoff ha commentato il risultato con un sorriso: “Avevamo molti occhi puntati su di noi, ma non è motivo di nervosismo, è una buona pressione. Ora è il momento di fare colpo.”
Dall’altra parte, il secondo classificato, Richard Vogel del team New York Empire, ha descritto l’atmosfera: “Era un’atmosfera fantastica. L’intera struttura è straordinaria, incredibile. Il pubblico, specialmente questo pomeriggio, era lì a fare il tifo per tutti, e questo aiuta sempre e dà una sensazione migliore.”
Il Campionato continua
La vittoria di oggi permette alla Riesenbeck International di accorciare le distanze nella classifica generale, portandosi a 239 punti, sempre più vicina ai Cannes Stars, che conducono con 271 punti. Al terzo posto, inaspettatamente in calo dopo un deludente risultato a Valkenswaard, troviamo i Stockholm Hearts powered by H&M We Love Horses, con 236 punti. Con solo due tappe rimanenti, la lotta per il titolo si restringe a un confronto diretto tra i Cannes Stars e la Riesenbeck International.
La competizione ha avuto momenti di grande tensione sin dall’inizio, con diverse squadre blasonate, tra cui gli Stockholm Hearts, che hanno visto infrangersi le loro speranze di vittoria a causa di errori imprevisti. Jessicia Springsteen e Nicola Philippaerts, infatti, hanno subito entrambi un rifiuto nei pressi del cancello di Stal Tops, accumulando numerose penalità che li hanno esclusi dalla corsa al podio.
Con solo tre squadre rimaste a punteggio pieno dopo la prima manche – Riesenbeck International, Cannes Stars e New York Empire – la seconda manche si è rivelata decisiva. Il percorso di 1,60m, disegnato con grande maestria da Uliano Vezzani, ha messo alla prova anche i più grandi nomi dello sport. Nonostante la pressione, la Riesenbeck International ha mantenuto la calma e ha portato a casa la vittoria.
Ora, gli occhi sono puntati su Roma, dove la competizione riprenderà dal 30 agosto al 1° settembre 2024, per un’altra emozionante tappa del Global Champions League. La battaglia per il titolo è più aperta che mai, e ogni salto, ogni secondo, potrebbe fare la differenza tra la gloria e la sconfitta.
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