I cavalli come i bambini

Uno studio condotto presso un maneggio ungherese che ha coinvolto 287 cavalli, ha rivelato come gli equini possano essere condizionati nel loro comportamento dai “vicini“ di box. Se accanto al proprio cavallo, ce n’è un altro che mostra cattive abitudine come mordicchiare la mangiatoia, aumentano le probabilità di un comportamento simile nel soggetto “sano“. Sembra quindi che i cavalli, come anche i bambini, siano molto condizionati negli atteggiamenti da chi gli sta vicino, portati ad emulare anche quelli dannosi. I comportamenti nei cavalli sono considerati anormali quando non abbiano una funzione primaria e risultino nocivi per la salute dell’animale; i più comuni sono il tic d’appoggio o il ballo dell’orso e possono causare problemi seri come ulcere gastriche, coliche, danni ai denti, affaticamento. Queste brutte abitudini possono essere curate soltanto nei primi anni di vita; è per questo che è importante garantire al proprio cavallo un ambiente privo di fonti di stress o pressione che possano indurre degli atteggiamenti pericolosi, compresi compagni di stalla con cattive abitudini.