Hussain Al Kaabi: da cavaliere per passione ad ambasciatore del salto ostacoli del Qatar

Hussain Al Kaabi, giovane cavaliere del Qatar, ha appena concluso con successo una tappa della sua stagione europea di competizioni in Italia. Mentre si prepara a tornare in Qatar per il circuito invernale, Hussain riflette sull’impatto delle sue esperienze all’estero, sull’evoluzione dell’equitazione nel suo paese e sul suo personale percorso nel mondo del salto ostacoli.

Dopo aver gareggiato nelle più iconiche arene d’Europa, Al Kaabi ha affinato le sue abilità, spingendo costantemente sé stesso e il suo cavallo verso performance sempre più di alto livello. “Vivere l’esperienza di nuovi luoghi e di diverse tipologie di gare mi ha reso più esperto su come affrontare ogni tipo di campo gara”, racconta. “Mi ha anche insegnato a conoscere i miei punti di forza e le mie debolezze, così da poter lavorare meglio su me stesso e sul mio cavallo”.

Questo confronto con la scena competitiva europea ha influenzato profondamente il suo approccio allo sport. “Competere fuori dal proprio paese ti spinge fuori dalla zona di comfort”, aggiunge. “Impari cose che non avresti mai scoperto se non avessi vissuto queste esperienze all’estero. È stato un enorme arricchimento personale”.

L’ingresso di Al Kaabi nel mondo dell’equitazione è iniziato come un hobby, ma si è presto trasformato in una passione profonda, grazie soprattutto al suo allenatore, Diego. “All’inizio era solo un nuovo passatempo, finché non ho incontrato il mio allenatore Diego”, spiega.

Il cavaliere Diego de Riu, attualmente impegnato nella formazione di giovani talenti qatarioti, ha avuto un ruolo essenziale nella crescita di Hussain. “Ha creduto in me sin dal primo giorno, mi ha sostenuto negli allenamenti giorno e notte, ed è stato al mio fianco in ogni situazione. Mi ha anche fatto conoscere la mia cavalla della vita, Contenta Della Verdina. Se non fosse stato per lui e per le ottime scuole che abbiamo in Qatar, non avrei trovato la strada giusta così giovane”.

Grazie a strutture come Al Shaqab e al sistema di supporto più ampio nel Qatar, Al Kaabi è convinto che il paese abbia tutto ciò di cui ha bisogno per promuovere l’élite negli sport equestri. “Abbiamo straordinarie strutture, dotate di tutto ciò di cui cavallo e cavaliere hanno bisogno, e le competizioni sono organizzate in modo impeccabile”, afferma con orgoglio. “Il Qatar è già un protagonista globale negli sport equestri; persone da tutto il mondo vengono a competere ad Al Shaqab durante il Doha Tour. È un orgoglio per il nostro paese”.

Ma Al Kaabi non si accontenta dei traguardi raggiunti. I suoi obiettivi personali sono ambiziosi, alimentati da un profondo orgoglio nazionale e dal desiderio di ispirare gli altri. “Punto a ottenere di più—più vittorie, più opportunità di competere e migliorare in questo sport”, afferma con determinazione. “Faccio tutto questo per far risplendere la bandiera del mio paese. Voglio ispirare gli altri a vedere che non è mai troppo tardi per diventare professionisti in qualsiasi sport. Basta credere in sé stessi e iniziare”.

Per quanto riguarda il futuro dell’equitazione in Qatar, Hussain è fiducioso che lo sport continuerà a crescere, grazie al costante supporto dei leader del paese. “I nostri saggi leader sono sempre impegnati a migliorare questo sport in ogni suo aspetto, e sono molto orgoglioso di come ogni stagione diventi sempre migliore”, osserva.

Guardando al futuro, Al Kaabi vede un grande potenziale per i cavalieri locali nel contribuire all’ascesa del Qatar come potenza globale negli sport equestri. “I cavalieri locali, come me, possono contribuire a questo progresso continuando a competere ai massimi livelli e rappresentando il nostro paese sulla scena internazionale”, spiega. “Non si tratta solo di competere; si tratta di mostrare al mondo di cosa è capace il Qatar nell’equitazione”.

Con il suo tour europeo alle spalle e una promettente stagione invernale in Qatar all’orizzonte, Hussain Al Kaabi si trova al centro di una nuova generazione di cavalieri qatarioti. Il suo viaggio, da appassionato dilettante a concorrente sulla scena globale, è una testimonianza del suo talento, del duro lavoro e dell’ambiente favorevole che il Qatar offre ai suoi atleti. E mentre continua a inseguire i suoi sogni, una cosa è certa: Hussain Al Kaabi è un cavaliere da tenere d’occhio.

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