Giochi di Parigi sfida di Polo 2024.

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Polo 2024, Parigi Chantilly, vittoria per gli Usa

Lo spirito olimpico soffia a Chantilly: gli Stati Uniti confermano una vittoria centenaria. Polo 2024.


Appena terminata la della finale di salto ad ostacoli individuale vinta dal tedesco Christian Kukuk, ultima gara equestre di Parigi 2024, la magia dell’olimpismo è proseguita oggi al Polo Club di Chantilly con la “rivincita” della partita inaugurale del torneo olimpico di Parigi 1924, che ha visto contrapposti Francia e Stati Uniti. Una rivincita che la Francia, battuta all’epoca per 15-1, non è riuscita a vendicare oggi pomeriggio ad Apremont. Tuttavia, la Francia ha sollevato un’opposizione più forte rispetto a quella dei suoi predecessori di 100 anni fa e ha chiuso con un punteggio più gratificante (10-7) questa partita di tutto rispetto.

Questo storico incontro è stato reso possibile grazie alle due federazioni, la United States Polo Association (USPA) e la Fédération Française de Polo, al Polo Club du Domaine de Chantilly e allo sponsor, il marchio di abbigliamento sportivo di fama mondiale U.S. Polo Assn.

Il Polo Club de Chantilly, sede del FFP, è il più grande club di polo d’Europa e ospita a settembre l’ambito Barnes Open de France, un importante torneo del circuito internazionale. Oggi, il campo d’onore era vestito con i colori francesi e americani per una partita che sarà ricordata per la sua intensità e per il fervore del pubblico. Le due giocatrici selezionate da ciascuna squadra hanno dimostrato che le possibilità di brillare sono uguali a cavallo. Hope Arellano ed Elena Venot hanno dato vita a una lotta accanita, una partita nella partita, svolgendo alla perfezione i rispettivi ruoli.

La squadra francese ha tenuto duro per tre periodi, con Clément Delfosse che ha aperto le marcature dopo una fuga solitaria, ma Quinn Evans ha immediatamente riportato le squadre in parità. Il gioco del gatto e del topo è durato tre chukker (5-5) prima che gli Stati Uniti passassero in vantaggio.

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“Tutto è dipeso dai piccoli dettagli”, ha dichiarato il capitano della squadra francese Clément Delfosse durante l’analisi post-partita. “La nostra preparazione non è stata ottimale perché siamo nel bel mezzo della stagione, il che rende difficile riunirsi, e abbiamo dovuto adattarci a questa situazione e assicurarci di essere il più pronti possibile. Abbiamo affrontato una squadra con un po’ più di esperienza, che è stata finalista all’ultimo Campionato del Mondo e che ha saputo trovare i cavalli giusti per questo incontro, il che ha pesato molto in questo caso. Ma vista la scarsa preparazione che abbiamo avuto, per me questo risultato è quasi una vittoria. Siamo stati in overdrive per tutti e tre i periodi per mantenere il punteggio, e poi è diventato un po’ più complicato quando abbiamo dovuto iniziare a raddoppiare. Julien (Reynes) e Dorian (Bulteau) hanno giocato una grande partita che ci ha permesso di tenere testa a una squadra americana molto forte e ben organizzata. Quindi per noi è ancora una piccola vittoria”.

Lo stesso giudizio “inverso” è stato espresso dal campo americano, che si è rallegrato per la vittoria perfettamente organizzata.

“Ho giocato con una squadra incredibile. Sono giocatori che giocano spesso insieme. Ognuno di loro è eccellente e abbiamo potuto beneficiare di alcuni ottimi cavalli. Sono fortunata a poter giocare al loro fianco e non potrei essere più felice”, ha dichiarato Hope Arellano.

“Nel quarto chukker abbiamo dato tutti il massimo con i nostri cavalli migliori. Vorremmo ringraziare i proprietari di questi cavalli, che ci hanno fatto montare molto bene. Quindi penso che, sì, ciò che ha fatto la differenza è stata la nostra strategia di far fuori i cavalli migliori nel quarto periodo”.

Il giovane americano, ammirato da circa duemila spettatori questo pomeriggio a Chantilly, si è divertito a scoprire il Polo Club: “Questo ambiente è incredibile. Sono qui solo da pochi giorni, ma ognuno di essi è stato assolutamente magnifico. È la mia prima volta in Francia e mi piace molto. Il club è magnifico, le persone sono state così gentili e sono estremamente grato di aver avuto l’opportunità di giocare qui questa partita”.

Una partita di altissimo livello e un vero momento di magia, che non vediamo l’ora di rivedere. Le due federazioni stanno già programmando un altro test match per il 2025, a Chantilly o a Palm Beach.

Il prossimo appuntamento, dal 4 al 22 settembre, sempre a Chantilly, è l’ultimo grande evento della stagione europea: il Barnes Open de France, in cui si sfideranno non meno di sedici squadre, tra cui 14 dei primi 40 giocatori del mondo.

Gli Stati Uniti tornano alla vittoria 100 anni dopo. © Pascal Renauldon – R&B P

American team captain Cody Ellis © Pascal Renauldon – R&B Presse foto 2


UNITED STATES: Quinn Evans 1 (1 goal), Hope Arellano 3, Nicolas Escobar 5 (9 goals dont 5 pénalités) et Cody Ellis 5

FRANCE: Elena Venot 2, Dorian Bulteau 3 (5 goals dont 3 pénalités), Julien Reynes 4 (1 pénalité) et Clément Delfosse 5 (1 goal)

PROGRESSION UNITED STATES: 1/1 – 2/3 – 5/5 – 9/5 et 10/7

MVP (most valuable player): Nico Escobar (USA)

BPP (best playing pony): Open Amapola mare, 12 years old by Open El Padrino and Open Magnolia (Ellerstina breeder), owned by Jota Chavanne and played by Nico Escobar.
The United States returns to victory 100 years later. © Pascal Renauldon – R&B Presse

© Riproduzione riservata.

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