Fondazione Centro Internazionale del Cavallo, un progetto innovativo
All’interno del Parco Regionale La Mandria è stata istituita la prestigiosa Fondazione Centro Internazionale del Cavallo, su iniziativa della Regione Piemonte, nell’ambito del progetto di restauro della “Venaria Reale”, in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino – Facoltà di Medicina Veterinaria, l’UNIRE (Unione nazionale incremento razze equine), la FISE (Federazione italiana Niches & Special) ed il Comune di Druento. Si tratta di un progetto innovativo che consente l’interazione delle competenze nel settore culturale ed in quello formativo professionale della Regione Piemonte, di quelle ippiatriche, scientifiche e didattiche della Facoltà di Medicina Veterinaria, delle competenze dell’UNIRE per quanto riguarda l’incremento ed il miglioramento delle razze equine, lo sviluppo dell’ippocoltura, l’incentivazione dei programmi regionali per la formazione e la qualificazione degli addetti al settore e per la realizzazione di strutture veterinarie, delle competenze della FISE in merito all’organizzazione e la gestione delle manifestazioni equestri e la formazione di diverse figure professionali e di quelle del Comune di Druento per la messa in atto di servizi esterni al Parco (parcheggi, aree attrezzate).Cascina RubbianettaLa storia della Cascina Rubbianetta, sede del Centro, situata nella parte del parco collocata nel comune di Druento, è profondamente legata al cavallo, infatti è stata costruita tra il 1862 ed il 1868 per volere di Vittorio Emanuele II e destinata all’allevamento dei cavalli, come si può desumere facilmente dalla forma a ferro di cavallo.La costruzione, che assunse inizialmente il nome di Emanuella, fu collocata in una zona importante sotto il profilo storico, dove venne fondato il comune di Druento ed in prossimità della cappella di San Giuliano, edificata nel XII secolo e poi ricostruita nel XIV secolo. L’attuale denominazione deriva dal fatto che è sovrastata dai resti del castello di Rubbianetta, costruito dai signori di Druento nella metà del quattrocento. La Cascina, utilizzata in seguito per l’allevamento dei bovini ed ultimamente in condizioni di abbandono e di degrado, è stata ora riportata all’originario splendore e destinata nuovamente ad un utilizzo collegato al cavallo, grazie ad uno stupendo restauro coordinato dalla Direzione del Progetto “La Venaria Reale” a firma dell’ architetto Giancarlo Battista.Strutture ed attrezzature a disposizioneNel corpo centrale della costruzione, contraddistinto da tre loggiati, hanno sede gli uffici del Centro, nelle ali curve i locali per l’accoglienza dei visitatori, i servizi, la foresteria, le scuderie (64 box in 4 diversi locali), le aule per le lezioni ed i locali destinati ad ospitare il museo del cavallo. Il Centro ha a disposizione modernissimi impianti sportivi disposti su una superficie di 40 ettari: un maneggio coperto di 4000 mq, 2 campi in erba (200×120), 2 campi in sabbia (180×80 e 100×80), una pista in sabbia di 1600 m, con una dirittura di 1000 m, 6 paddock (100×80).Saranno inoltre disponibili moderne attrezzature quali treadmill ad alta velocità e maschera metabolica. Nella sede di Grugliasco della nuova Facoltà di Medicina Veterinaria, presso l’Ospedale didattico, sono disponibili modernissime strutture ed attrezzature scientifiche che consentono l’esecuzione dei più raffinati esami (dalla diagnostica per immagini ai test ematochimici ).Grazie alla disponibilità complementare di queste attrezzature scientifiche e sportive sarà operativo un Centro di medicina sportiva del cavallo di elevata caratura, una vera e propria “Università del Cavallo”.Attività di ricercaLe attività di ricerca riguardano l’intero ciclo di allevamento, addestramento, preparazione atletica ed allenamento del cavallo sportivo e saranno seguite con criteri di alta qualificazione scientifica. Ogni aspetto della gestione del cavallo sportivo verrà attentamente studiato, e le più recenti conoscenze verranno messe in opera, seguendo criteri di alta professionalità. Presso il Centro del Cavallo potranno dunque trovare spazio numerose specifiche iniziative scientifiche, connesse all’allevamento, addestramento ed allenamento del cavallo sportivo, finalizzandole al miglioramento dello stato di salute e di benessere, nonché delle prestazioni, ed alla cultura equestre.A questo proposito, si può ricordare che la Reggia della Venaria ho avuto illustri maestri. Ad iniziare da Carlo Otto Wagner, Capo Cavallerizzo presso la Scuola Militare di Equitazione che, con i suoi allievi, applicò, ante-litteram nella prima metà del 1800, i concetti di fisiologia, etologia e psicologia che oggi sono alla base della moderna equitazione.Attività formativeLe finalità formative rivestiranno particolare attenzione tra le attività del Centro, in particolare è prevista l’attivazione di:* Corsi di preparazione professionale e tecnico sportiva* Corsi di preparazione universitaria e post laurea I corsi di formazione professionale e tecnico-sportiva saranno attivati secondo le specifiche richieste per il riconoscimento della Regione Piemonte e della FISE, in modo da ottenere un titolo pienamente spendibile sul mercato del lavoro. Sono previste diverse figure professionali: Horse tutor, Maniscalco, Addestratore ed allenatore di cavalli, Caporazza, Istruttori e/o tecnici federali.. Per molte di queste figure esiste una forte richiesta dal mondo del lavoro, per cui non è difficile prevedere un proficuo inserimento dei diplomati presso le diverse realtà presenti sul territorio. Anche il personale da inserire nel Centro, in prospettiva, sarà preferenzialmente scelto tra i corsisti che abbiano terminato con successo il loro iter formativo. Allo scopo di poter accedere ai fondi europei per la formazione, la Fondazione sarà accreditata come Agenzia Formativa.Corsi* Artiere ippicoIl corso si rivolge a disoccupati maggiori di 18 anni in possesso di licenza media che desiderino avvicinarsi al settore ippico e delle attività equestri, amino lavorare a contatto con la natura e con i cavalli, di cui siano disposti a prendersi cura nella gestione quotidiana, ma anche in occasioni particolari come trasferimenti e concorsi.Obiettivo del corso è fornire una preparazione teorico-pratica per la cura e la gestione tecnica del cavallo nell’ arco di tutta la vita ed in funzione dell’ attività ricreativa o agonistica cui può essere adibito.* Esperto in riabilitazione equestrel corso si rivolge a laureati disoccupati in discipline del settore della zootecnia o in medicina veterinaria che desiderino acquisire competenze in campo medico-riabilitativo, fondamentali per l’ interpretazione delle problematiche dell’ utente e la redazione di programmi di Riabilitazione Equestre, e a laureati in medicina o in settori dell’ ambito psicologico-psichiatrico e riabilitativo, che desiderino acquisire conoscenze sull’ allevamento e la clinica del cavallo necessarie per un corretto utilizzo dell’ animale.Il conseguimento della specializzazione di Esperto in riabilitazione equestre potrà consentire il riconoscimento di crediti (CFU) per il Master Universitario di primo livello in riabilitazione equestre.Presentazione domande di iscrizione ai corsi: entro il 31 ottobre 2008 Casa di Carità Arti e Mestieri, Via G. Amati 134, Venaria Reale.Master* Master Universitario di secondo livello in Medicina Sportiva del Cavallo 2008Per tutti i dettagli relativi al corso, consulta il Bando Ufficiale di concorso, mentre presso il sito della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’ Università degli Studi di Torino è possibile scaricare tutta la documentazione necessaria.Coordinatore didattico: prof. Domenico BergeroPresentazione domande: la data di scadenza è stata prorogata al 16 Novembre 2008.* Master Universitario di primo livello in Riabilitazione Equestre 2008 Per tutti i dettagli relativi al corso, consulta il Bando Ufficiale di concorso, mentre presso il sito della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’ Università degli Studi di Torino è possibile scaricare tutta la documentazione necessaria.Coordinatore didattico: prof. Maria Giuseppina RobecchiPresentazione domande: la data di scadenza è stata prorogata al 16 Novembre 2008. (M.B.)www.centrointernazionaledelcavallo.it