Fitetrec-Ante, trekking in rosa per la festa della donna
È alle porte l’appuntamento Federale con il turismo equestre al femminile. Nelle diverse Regioni d’Italia un week end in sella nei luoghi più affascinanti del nostro PaeseAl via la due giorni del “Raduno in rosa” Fitetrec Ante che, come ogni anno, prende il via a maggio nelle diverse Regioni della nostra Italia. Un appuntamento dedicato alle amazzoni, che vuole celebrare il turismo equestre, quindi il nostro territorio e la sua storia, la vita all’aria aperta e la cultura enogastronomica delle nostre terre. Le Regioni hanno organizzato per questo primo fine settimana di maggio un evento per fare vivere a ogni partecipante una due giorni all’insegna dell’equiturismo di qualità nei luoghi più belli del proprio territorio: dalla Valle d’Aosta a Piemonte e Lombardia, ma anche Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Molise e Puglia (dettagli sugli eventi su fitetrec‐ante.it).La Valle d’Aosta propone a tutte le amazzoni una due giorni in sella con partenza dal comune di Saint Vincent, a poco meno di 600 metri di altezza per arrivare al Col de Joux che lo collega con la Val d’Ayas e al Monte Zerbion. La località possiede importanti resti romani, come il ponte sul torrente Cillian, lungo la via delle Gallie e la grande chiesa romanica del XII secolo. Di epoca preromanica, poi, la cripta di Saint‐Vincent. Lasciato il comune di S. Vincent l’Equiraduno in Rosa targato Fitetrec Ante Valle d’Aosta raggiunge la sede del “Sunny ranch” nel comune di Antey S. André, una località turistica a circa mille metri di altezza ai piedi delle montagne che precedono il massiccio del Tantané, nella valle del Cervino. Il paesaggio che si attraversa a cavallo è costituito da vasti prati sovrastati da boschi di conifere, dove regna un clima temperato al riparo di venti dominanti.Il Raduno in Rosa della Valle d’Aosta prevede un trekking di bassa difficoltà che si snoda in totale su circa 20 chilometri di dislivelli decisamente contenuti. Nella giornata di sabato, inoltre, sono in agenda proprio qui anche attività collaterali come il battesimo della sella per i bambini e diverse dimostrazioni di doma naturale e scuola spagnola. Seguirà cena aperta a tutti e serata con animazione musicale presso struttura montata dall’amministrazione comunale. Domenica mattina i partecipanti sfileranno con i loro cavalli nel centro del paese come ringraziamento per l’ospitalità da parte del comune di Antey S. André.Il Piemonte, invece, vedrà la partenza delle amazzoni dall’Asd WSGA Pony, nel comune di Chivasso. La tratta di questa giornata, di circa venti chilometri, vede l’attraversamento della frazione di Pogliani, quindi piazza della Repubblica in direzione Duomo di Chivasso, per poi tornare da dove si è partiti. Oltre la visita al centro storico di Chivasso si arriverà anche a La Mandria di Chivasso, sede dell’allevamento di cavalli dei Savoia dal 1760, realizzata nella seconda metà del Settecento su ordine di re Carlo Emanuele III di Savoia per razionalizzare e implementare l’allevamento dei cavalli. Domenica 8 maggio la partenza a cavallo sarà dall’Asd Lo Sperone, a Grassino Torinese,centro residenziale, industriale e agricolo sulla riva destra del Po e dove si aprono diverse valli. Da qui il gruppo punterà, per una passeggiata di circa 10 chilometri, in direzione della Tenuta “Il Quadrifoglio”,dove si trova l’omonimo Centro Riding & Country: un’area, questa, che dal 1973 ospita cavalli e cavalieri, situata a 20 chilometri da Torino in una proprietà di 60 ettari nelle colline di Sciolze e di Rivalba. L’Equiraduno in Rosa targato Piemonte è organizzato dai centri ippici “Old Ranch Ferrero di Pogliani (Chivasso) e dall’Asd “Lo Sperone” di Gassino Torinese (TO), in collaborazione con il Comitato Regionale Fitetrec Ante Piemonte.Le amazzoni della Lombardia partiranno invece dal territorio di Volta Mantovana, nella zona subcollinare ai piedi dellealture che delimitano il Lago di Garda verso la pianura padana. Da qui si raggiungerà Castiglione delle Stiviere, situato nella pianura padana sui colli morenici del Lago di Garda nell’Alto Mantovano al confine con la provincia di Brescia. L’escursione si svolgerà lungo il primo week end di marzo attraverso località di interesse storico‐culturale ed eno gastronomico: da Volta Mantovana, infatti, si passerà per Cavriana, Solferino, Ponti sul Mincio, Monzambano, Valeggio sul Mincio e Borghetto, percorrendo le dolci colline moreniche della zona per circa 30 chilometri di tranquilla passeggiata sia il sabato sia la domenica. Grazie alla collaborazione di centri ippici Asd APEC Mantova, Asd La Luna Nuova e Asd Eclipse, e al supporto dei tecnici Ketti Ferrari e Baria Braghiroli, entrambe con la qualifica di Accompagnatore escursionista Fitetrec Ante, e Ramona Rodella, istruttore Federale, il Raduno in Rosa lombardo si preannuncia un’esperienza da non perdere. In Emilia Romagna, poi, si partirà dalla Costa adriatica, Lido di Savio in provincia di Ravenna, con un’escursione nelle terre e coste dell’Adriatico che partirà dalla Scuderia Valenti, presso l’Agriturismo Cà Marina, e sarà a cura dei tecnici Federali Giovanni Sabbatini, Chiara Generali e Umberto Golinelli del Comitato Regionale Fitetrec Ante. La giornata del sabato sarà dedicata all’arrivo delle amazzoni e scuderizzazione dei cavalli, mentre nel tardo pomeriggio si terrà la presentazione della giornata di domenica, in cui partirà il trekking. L’agriturismo Cà Marina, situato in una zona particolarmente tranquilla, in aperta campagna, immerso nel verde e a un solo chilometro dal mare. Infatti a due passi dalla tenuta si trova Lido di Classe e Lido di Dante, dove è possibile godere di diversi chilometri di spiaggia libera. Ma non solo battigia e mare, la giornata di domenica porterà le nostre amazzoni anche attraverso la suggestiva atmosfera delle pinete di questa zona.L’Umbria celebra il suo Equiraduno in Rosa Fitetrec Ante con un viaggio in sella dall’Alta Valle del Tevere alla Valdichiana sulle antiche strade degli Etruschi, in zone incredibilmente intatte e coperte in gran parteda boschi di castagni secolari. L’appuntamento con le amazzoni è presso l’Agriturismo Il Monte e sarà dedicato all’accoglienza dei partecipanti, che dopo aver sistemato i cavalli in box o paddock e aver preso possesso delle loro camere, saranno accompagnati alla visita del paese di Monte S. Maria Tiberina e del suo castello, mentre l’aperitivo di benvenuto sarà presso il castello Bourbon di Monte S. Maria Tiberina. Il 7 e l’8 maggio, come nelle altre Regioni, prenderà il via il trekking in rosa. Sabato l’escursione, di circa 30 chilometri, sarà a Monte Favalto sullo splendido crinale costeggiato da cipressi che condurrà al paesino di Mucignano. Dopo circa tre ore di sella attraverso secolari castagneti si raggiungerà Bocca D’Aggia fino a toccare la vetta del monte Favalto che domina le colline circostanti regalando a donne e cavalli un panorama straordinario. La domenica l’Equiraduno in Rosa si dirigerà verso Lippiano, per un trekking di circa 16 chilometri, una piccola frazione di M.S.M.Tiberina con il suo castello che si erge maestoso, dominando l’intero paese. Qui si visiterà il borgo pranzando con la specialità della zona, la “ciaccia sul panaro”, una tipica foEquitazione di campagna del luogo. Arriviamo in Lazio, a Rieti, nella fertile Piana Reatina alle pendici del Monte Terminillo e sulle sponde del fiume Velino. Le amazzoni partiranno dalla località Altopiano dell’Aquilente nel comune di Petrella Salto, sul Lago del Salto, un’altura sotto i Monti del Cicolano, per arrivare ad ammirare la splendida cornice dell’Altopiano di Rascino immerso in una natura incontaminata dove si potranno ammirare mandrie di mucche e cavalli al pascolo allo stato brado attraverso sentieri semplici e tranquilli adatti anche alle amazzoni meno esperte e ai cavalli meno preparati a sentieri di montagna. Il pranzo, con prodotti tipici della zona, sarà in un agriturismo della zona con splendida vista sulla piana di Rascino. Il Raduno in Rosa targato Fitetrec Ante Lazio sarà a cura dell’Asd Sofia’s Ranch nella persona di Marzia Ariela Grossi, istruttore e accompagnatore, e di Claudio De Massimi per il coordinamento delle squadre di appoggio e per l’aiuto nella preparazione e sistemazione dei cavalli. In Molise, Campobasso, le amazzoni partiranno dal comune di Colletorto, patria degli ulivi e delle olive. Qui, dall’Asd Cavalieri Angioini, si percorreranno circa 20 chilometri in direzione Lago di Occhito, un grande invaso artificiale che segna il confine tra la Puglia e il Molise. Il gruppo, guidato dall’accompagnatrice e istruttore di primo livello Laura de Girolamo si potrà dilettare anche con balli country una volta sceso di sella. Il 7 maggio, quindi il tragitto sarà da Colletorto a Vallone Santa Maria, entrando nel cuore dell’economia agricola del paese, il pranzo sarà una degustazione di prodotti tipici della zona nell’area naturalistica “Vallone Santa Maria“.Durante l’escursione, il giorno successivo verso il Lago di Occhito, sarà possibile ammirare un panorama unico, con la tipica vegetazione fluviale, i boschetti di pioppi e la macchia mediterranea.La amazzoni di Puglia saliranno in sella invece nella splendida cornice naturale del Parco Ortolini di Martina Franca, grazie al contributo delle Associazioni pugliesi degli Allevatori del Cavallo delle Murge e dell’Asino di Martina Franca, in concomitanza con l’evento “Primavera a cavallo”. In sella nel cuore della Valle d’Itria, quindi, a cavallo in senso letterario e non tra la città metropolitana di Bari e le province di Brindisi e Taranto. Comunicato stampa
Fitetrec-Ante