Campionati Europei giovanili 2023: i percorsi del terzo giorno con Gabriele Grassi
L’abilità del course designer Andrea Colombo
13 luglio 2023, Gorla Minore (VA) – La terza giornata dei FEI Jumping European Championship Ch/J/YR all’Equieffe Equestrian Centre è iniziata questa mattina con la 2nd Competition team and individual per gli Young Rider.
Ben 83 binomi sono scesi in campo per affrontare il percorso da 1.45 m progettato dal Course Designer Andrea Colombo. La categoria, alla fine, è andata alla giovane svedese Mathilda Bohlin, con 0 penalità nel tempo più veloce di 70.83 secondi, in sella a Domino van de Zuuthoeve, castrone del 2009.
Ora, invece, si si sta svolgendo la 2nd Competition Junior team and individual, una categoria decisiva come lo è stata quella di questa mattina per gli Young Rider poichè definirà i finalisti a squadre e sarà valida anche per la classifica individuale Junior.
Il team di Horseshowjumping.tv ha incontrato durante la ricognizione del percorso di questo pomeriggio il cavaliere toscano Gabriele Grassi, istruttore federale riconosciuto dalla FISE per meriti sportivi, rappresentante della squadra italiana ai Mondiali di Lexington nel 2010, oltre che in diversi CSIO. Gabriele, presente ai Campionati Europei giovanili di Gorla Minore in veste di coach, ha analizzato insieme ad HSJ i percorsi delle competizioni di questa mattina e di oggi pomeriggio.
Cosa ci puoi dire del percorso di stamattina degli Young Rider?
“Vi posso dire che l’ho trovato davvero intelligente, devo fare i miei complimenti ad Andrea Colombo. […] Con poco, secondo me, ha fatto una grande selezione, ma il percorso non era né troppo grande né così cattivo, mi è piaciuto. Mi sembra ci siano stati 10 netti su un bel po’ di partenti.”
Parlando dei punti più critici ha detto: “C’era una partenza abbastanza semplice, ma allora stesso tempo, con tre oxer di fila e un muro al numero 2, qualche difficoltà l’ha creata. […] Anche la linea con 5 tempi molto corti, ha creato qualche difficoltà” poi ha continuato “devo dire che non ho visto nessun cavallo sforzare, solo qualche errore qua e là”.
Adesso siamo qui per il primo giro della Coppa Junior. Come ti sembra questo percorso e quali trovi che siano le differenze tra una categoria Junior e una categoria Young Rider?
“Ovviamente, oltre all’altezza, trovo questo tracciato leggermente diverso: mi sembra più un tracciato di un Gran Premio e forse lo vedo un pochino più selettivo rispetto a quello degli Young Rider. Sia ieri che oggi c’è l’altezza […] c’è qualche difficoltà qua e là, però nessuna cattiveria, quindi questo mi piace molto. Ecco, lo trovo leggermente più selettivo dell’altro, ma lo sappiamo, i Junior sono un po’ più competitivi rispetto agli Young Rider”.
Riguardo le possibili difficoltà ha commentato: “La doppia combinazione alla fine magari qualche difficoltà la fa, come anche la linea finale in sei. Magari qua un po’ più di selezione la deve fare.”
Per lo streaming ed i risultati in diretta visita il sito dell’Equieffe Equestrian Centre
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