Essere un cavallo, tante risposte dai nostri amici equini.
Il cavallo è estremamente abile a muoversi rapidamente su terreni accidentati grazie a una combinazione di fattori fisiologici e sensoriali.
Propriocezione e sensibilità degli arti: i cavalli hanno una grande sensibilità nei loro zoccoli e articolazioni, che permette loro di percepire e adattarsi al terreno sotto di loro. La propriocezione è la capacità di percepire la posizione e il movimento del proprio corpo nello spazio. Questo permette al cavallo di bilanciarsi e adattare la posizione delle gambe in risposta a cambiamenti improvvisi nel terreno.
Gli zoccoli soprattutto quella zona più tenera che è chiamata forchetta, hanno la capacità di leggere gli impulsi elettromagnetici della terra che percorriamo camminando o correndo. Si assorbono le energie terrestri attraverso gli zoccoli e tutto il corpo e vengono messi in circolazione nella terra stessa. Molti problemi di zoccoli e gambe di circolazione si si sviluppano in cavalli che restano confinati nei box o sul cemento.
Apprendimento e memoria spaziale
I cavalli imparano rapidamente a muoversi su percorsi difficili. Hanno una memoria spaziale acuta che permette loro di ricordare ostacoli o terreni problematici che hanno già incontrato.Inoltre i cavalli sentono l’aria annusando e percependo i cambiamenti nell’atmosfera: i cavalli li avvertono quando passano e attraversano il loro sensibile campo energetico , proprio come noi avvertiamo un’onda di calore o una lieve brezza sulla pelle. Per orientarsi i cavalli usano tutte le loro sensibilità, affidandosi ai ricordi mentali del singolo o della mandria, come alla memoria cellulare per riuscire a ricordare dove si possa trovare acqua un rifugio sicuro e prati particolari ricchi di specifiche erbe medicinali. Come l’acqua, si cerca il percorso di minore resistenza. Ascoltando la terra, ci dice ciò che dobbiamo sapere.
Vista
I cavalli hanno un campo visivo molto ampio (circa 350 gradi), il che consente loro di monitorare l’ambiente circostante mentre si muovono. Sebbene abbiano una visione binoculare limitata (davanti a loro), la loro visione monoculare (laterale) li aiuta a rilevare gli ostacoli in modo tempestivo.
Agilità e muscolatura
I cavalli hanno una muscolatura ben sviluppata e articolazioni flessibili, che li rendono agili e capaci di cambiare rapidamente direzione o adattare l’andatura su terreni irregolari. La potenza nei loro arti posteriori permette rapide accelerazioni e balzi, mentre il controllo negli arti anteriori garantisce una stabilità continua. I cavalli selvatici si sono evoluti per affrontare terreni complessi, sviluppando un istinto naturale per evitare situazioni pericolose. Anche i cavalli addomesticati conservano parte di questo istinto.
Questi elementi combinati permettono ai cavalli di orientarsi e muoversi velocemente anche in condizioni difficili.
Fonte Kate Solisti- Mattelon (Parola di Cavallo)
foto Mari Hongisto
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