Esercizi e attività ludiche equestri di avviamento allo sport
I primi passi nel mondo dell’equitazione
Le attività ludiche equestri contemplano una serie di esercizi svolti in chiave ricreativa e propedeutici allo sport, con lo scopo di accompagnare bambini e adolescenti nel loro percorso di crescita sportiva e personale.
Con l’insegnamento di regole, tecniche e abilità fondamentali dell’equitazione, due sono i concetti-chiave principali che non devono mai mancare: gioco, come il metodo più efficace per imparare, conoscersi e comunicare, e sicurezza, ossia tutte le misure atte a salvaguardare la salute psico-fisica degli allievi e il benessere di pony e i cavalli coinvolti nella scuola. Entrambi sono fondamentali per ottenere il massimo coinvolgimento e quindi rendimento dei giovani allievi.
Partiamo dal grooming per conoscerci meglio
Alla base di una sana equitazione vi è sempre il benessere dell’animale; perciò, è necessario insegnare questo primo aspetto per partire con il piede giusto. Il grooming può essere l’inizio perfetto per imparare ad avere cura del pony stando al suo fianco: offre la possibilità di prendere confidenza e imparare a comunicare con lui, porta alla scoperta dei primi attrezzi del mestiere (spazzole, nettapiedi, striglia ecc), e potrebbe diventare anche un’opportunità per conoscere gli altri bambini.
Affiancare due o tre allievi principianti in questa fase introduttiva può rendere il tutto più divertente, oltre che più istruttivo, ponendo le basi per un primo esercizio di collaborazione, creando una squadra di piccoli groom all’opera! Oltre ad apprendere insieme le parti del corpo del pony, scopriranno la sua personalità, la bardatura necessaria e l’importanza dell’igiene, tutto sempre sotto la supervisione dello staff di scuderia e dell’istruttore.
Prepariamoci a montare con un bel riscaldamento
Per prevenire infortuni è bene praticare qualche esercizio fisico che potrà aiutare inoltre a sviluppare le capacità motorie e coordinative essenziali una volta in sella. L’obiettivo da tener presente è quello di organizzare il più completo e corretto riscaldamento per gli allievi unendo sempre l’attività fisica all’idea di divertimento.
Tra le più semplici ma efficaci, ad esempio, la corsa, singola o in coppia, oltre a scaldare i muscoli del corpo, aiuta la coordinazione e la resistenza, oppure anche il più elementare salto della corda può essere utile per allenare il tempismo e la reattività. Il maneggio può diventare una vera e propria palestra dove allenarsi e giocare in compagnia, ed inserire anche giochi di squadra ed esercizi di ginnastica collettiva aiuta a sviluppare il senso di appartenenza al gruppo e ad instaurare nuove amicizie. Anche l’utilizzo dell musica può essere di supporto, che non solo può servire come intrattenimento ma accresce il senso del ritmo, fondamentale per chi va a cavallo.
Attività ludiche equestri: ogni gioco ha le sue regole
Per i bambini, imparare a gestire il pony anche da terra è fondamentale per la loro sicurezza e accresce il senso di responsabilità, oltre a porre le basi dell’autocontrollo, inducendoli a capire come muoversi e agire nel loro spazio (ad esempio, compiere movimenti senza farlo spaventare).
Insieme a giochi e divertimenti, ogni allievo dovrà conoscere e rispettare delle regole principali: “tirar giù le redini” dal collo per passeggiarlo, condurlo bene con due mani, saper camminare insieme senza farsi sorpassare o saperlo fermare, chiedere permesso per entrare nel maneggio.
E ancora, prima di mettere il piede nella staffa, i bambini dovranno capire che indossare cap, stivali e corpetto protettivo è importante per la loro sicurezza. Lo stesso vale anche una volta entrati in campo, dove sono molto utili esercizi di conduzione a mano (sia al passo che al trotto), facendo piccoli percorsi (slalom, barriere a terra, piccoli giochi) e figure di maneggio (che saranno così più semplici da rifare mentre si monta). Oltre a diventare una parte del gioco interattiva con il pony, aiuta la confidenza e la percezione dei suoi movimenti oltre che insegnare il rispetto per le distanze e le precedenze.
E adesso finalmente in sella!
Uno dei momenti cruciali per i bambini è quando ci si appresta a montare a cavallo. In sella c’è tutto un altro mondo da scoprire, ed è importante che ogni attività sia finalizzata alla crescita degli allievi, e sia sempre svolta in sicurezza:
-Fare un po’ di pratica alla corda: utile soprattutto per tenere “sotto controllo” chi è alle prime armi, consente agli allievi di concentrarsi sul loro corpo e sul movimento del pony. Per acquisire maggior dimestichezza e scoprire le tecniche di equilibrio, risultano molto utili, oltre che divertenti, gli esercizi di ginnastica base del volteggio.
Si possono sperimentare differenti tecniche di salita e discesa da cavallo, il più classico “giro del mondo”, stare seduti al contrario, staccare le mani dalla sella e rimanere in equilibrio sulle staffe, ecc, sia al passo che al trotto. Gli esercizi di questa disciplina possono rimanere un ottimo allenamento per acquisire sempre più familiarità e scioltezza, aumentare consapevolezza del proprio corpo e quindi anche la fiducia in sé stessi.
-Imparare a montare in sezione: efficace per stimolare la concentrazione e il rispetto della distanza dagli altri, aiuta ad imparare l’importanza della condivisione degli spazi quando si è in sella. Con un capo fila ad aprire la sezione (solitamente l’allievo più esperto del gruppo), si eseguono esercizi e figure di maneggio uno dietro l’altro, svolgendo insieme tutte le indicazioni dell’istruttore, che con attenzione dovranno essere sempre seguite per garantire un corretto svolgimento della lezione.
Oltre ad affinare le capacità di gestione delle andature, della cadenza e delle transizioni, diventerà anche un modo per sentirsi parte integrante del gruppo e come tali, più responsabili.
-Costruire un “campo-sistema”: non c’è freno alla fantasia per ideare percorsi ed esercizi, che per i piccoli allievi diventeranno nuove avventure e giochi da fare con il pony e gli altri compagni.
Tramite coni, tazze, slalom, bandiere, piccoli salti, passaggi obbligati, e tanti altri elementi, i campi-sistema sono il miglior modo per stimolare le abilità dei futuri cavalieri e amazzoni, oltre che la loro capacità mnemonica, lo spirito di squadra e il senso dell’orientamento mentre si è in sella. Sono effettivamente di base all’introduzione delle dinamiche di Pony Games e Gimkane.
L’equitazione è quindi uno sport completo che permette di relazionarsi in un ambiente sano e all’aria aperta, sviluppando molteplici capacità, da quelle fisiche-coordinative, a quelle comunicative.
Giocare e divertirsi è il modo più efficace per imparare nuovi concetti e fare esperienze che aiutano a crescere, ed è quindi importante che in scuderia si crei un’atmosfera amichevole, aperta e allegra, dove i bambini potranno essere facilitati nell’apprendimento.
R. Guatteo
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