
L’Italia conquista il LGCT Grand Prix di Città del Messico con Emanuele Camilli

Momenti di grande emozione e suspense hanno caratterizzato il Longines Global Champions Tour Grand Prix di Città del Messico, presentato da GNP Seguros. Un totale di 40 binomi si è guadagnato l’accesso alla competizione, affrontando un percorso che si è rivelato tanto spettacolare quanto insidioso. Solo nove cavalieri sono riusciti a concludere il percorso senza errori, accedendo al barrage.
La fase decisiva è stata un jump-off avvincente, che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultimo istante. Il primo a concludere con un giro netto è stato il tedesco Christian Ahlmann, che con Dourkhan Hero Z ha fermato il cronometro a 44.41 secondi. Tuttavia, il suo primato è stato presto battuto dalla connazionale Jörne Sprehe, in sella a Sprehe Hot Easy, che ha chiuso con un tempo di 43.31 secondi, mantenendo la leadership per gran parte del jump-off.
Quando tutto sembrava ormai deciso, l’ultimo a scendere in campo ha ribaltato il verdetto: Emanuele Camilli, in sella alla sua inseparabile Chacco’Girlstar, ha una prestazione impeccabile, chiudendo il tracciato in 42.99 secondi e conquistando così la sua prima vittoria in un Gran Premio 5*. Sul terzo gradino del podio è salito il belga Jérôme Guery, che ha tentato di replicare il successo ottenuto in Messico nel 2019, senza però riuscire a imporsi.
Visibilmente emozionato, Camilli ha celebrato il trionfo tra gli applausi del pubblico messicano, che lo ha accolto con grande entusiasmo. Il cavaliere azzurro ha espresso tutta la sua soddisfazione per la performance straordinaria della sua Chacco’Girlstar, sottolineando l’importanza di questa vittoria nella sua carriera.
📸 ph: Longines Global Champions Tour presentado por GNP Mexico Jumping
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