L’élite olimpica e mondiale si riunisce per lo CSIO Barcellona 2024

E’ stata presentata ufficialmente la 112° edizione dello CSIO di Barcellona, la più antica competizone internazionale spagnola L’evento riunirà i migliori cavalieri del mondo per quattro giorni a Barcellona.

La pista olimpica dell‘Real Polo Club di Barcellona ospiterà il podio olimpico di Parigi 2024, con Christian Kukuk, medaglia d’oro, in testa, insieme al numero uno del mondo, lo svedese Henrik von Eckermann.

Per quattro giorni, le strutture ospiteranno 92 cavalieri provenienti da 14 Paesi e un totale di 143 cavalli da competizione.

La presentazione ufficiale della 112ª edizione dello CSIO Barcellona è partita, il più antico evento sportivo internazionale della Spagna. Oggi giovedì 3 ottobre, l’evento prenderà il via, offrendo uno spettacolo sportivo di livello mondiale. L’arena olimpica del Real Club de Polo de Barcelona ospiterà, tra gli altri, il podio olimpico di Parigi 2024 e l’attuale numero uno mondiale. In totale, gareggeranno 92 cavalieri provenienti da 14 Paesi e 143 cavalli.

Le otto migliori squadre del momento – Germania, Brasile, Stati Uniti, Francia, Irlanda, Paesi Bassi, Svezia e Svizzera, oltre alla Spagna, paese ospitante – si affronteranno domenica 6 ottobre per rivendicare la supremazia mondiale. La nuova edizione dello CSIO di Barcellona segnerà il debutto del nuovo formato della finale della Nations Cup, la Longines League of Nations™.

Il pubblico di Barcellona avrà la possibilità di vedere le stelle più importanti dei Giochi Olimpici di Parigi 2024: Il tedesco Christian Kukuk, medaglia d’oro con il suo cavallo Checker 47; lo svizzero Steve Guerdat, che ha vinto la medaglia d’argento con Dynamix de Belheme; e l’olandese Maikel van der Vleuten, bronzo con Beauville Z.

A questi medagliati olimpici si uniranno i migliori cavalieri del circuito internazionale, guidati dall’attuale numero uno mondiale, lo svedese Henrik von Eckermann e dal suo magnifico cavallo King Edward. Tra gli altri spicca il francese Julien Epaillard, quarto al mondo e membro della squadra francese che ha vinto il bronzo a Parigi. Epaillard gareggerà insieme ai suoi connazionali Simon Delestre, 11° al mondo, e Kevin Staut, 16°, formando una forte squadra francese.

Dagli Stati Uniti, presente l’esperta Laura Kraut, che ha svolto un ruolo fondamentale nell’assicurare la medaglia d’argento a squadre agli ultimi Giochi Olimpici.

In qualità di nazione ospitante, la Spagna sarà rappresentata nella finale della Coppa delle Nazioni da Armando Trapote, Imma Roquet, Santiago Núñez Riva, Mariano Martínez Bastida e Alberto Márquez Galobardes.

Durante i quattro giorni dello CSIO di Barcellona si svolgeranno anche alcune delle gare individuali più rappresentative dell’evento, come il Gran Premio Città di Barcellona e la Queens Cup – Trofeo Freixenet – Premio Generalitat de Catalunya. Entrambi si terranno di sera e coincideranno con le tradizionali cene di gala.

Pablo Sánchez Marquiegui, Presidente del RCPB: “Lo CSIO di Barcellona è la migliore vetrina del nostro club, il massimo esempio di come ci piace fare le cose. Per fare bene le cose, è necessario avere una squadra molto competitiva, e fortunatamente il club ce l’ha. È un motivo di orgoglio per tutti noi”.

Santiago Mercé Muntañola, presidente della CSIO di Barcellona: “Siamo di fronte all’evento sportivo internazionale più antico della Spagna, con 112 edizioni. Quest’anno, inoltre, ospiteremo la finale della Coppa delle Nazioni, la Longines League of Nations™, e i cittadini di Barcellona potranno vedere il podio olimpico di Parigi 2024 gareggiare sulla pista olimpica, insieme a 11 cavalieri della Top 20 mondiale”.

Luis Comas, Presidente della Fondazione del Royal Polo Club di Barcellona: “Un evento di questa portata può rimanere nell’élite per tanti anni solo con un lavoro rigoroso e il sostegno delle istituzioni e dei nostri sponsor. Vogliamo che questo sia un evento che coinvolga tutta la città”.

Todd Hinde, direttore del settore Salto Ostacoli della Federazione Equestre Internazionale (FEI): “Barcellona sarà la sede di un evento storico, poiché quest’anno si celebrerà la prima finale di Coppa delle Nazioni, e siamo certi che sarà un successo”.

Abel García Marín, Segretario generale dello Sport della Generalitat: “La Generalitat della Catalogna sta entrando in una nuova fase per evidenziare ciò che lo sport rappresenta, come con questo evento, lo CSIO di Barcellona, che ha un grande impatto e posiziona ancora una volta Barcellona e la Catalogna a livello internazionale”.

David Escudé Rodríguez, Assessore allo Sport del Comune di Barcellona e Presidente delegato dell’Area Sport e Attività Fisica del Consiglio Provinciale di Barcellona: “Da domani a domenica, Barcellona sarà la capitale mondiale dell’equitazione. Stelle da tutto il mondo arriveranno nella nostra città per gareggiare nelle strutture del Real Club de Polo de Barcelona in questo CSIO Barcelona, il 112° Concorso Internazionale di Salto Ostacoli, che includerà anche il Trofeo Città di Barcellona.”

PoloPark by Calvet: 20.000 metri quadrati di svago e divertimento

Per l’ottavo anno consecutivo, il campo da polo, a pochi metri dalla pista olimpica del Real Club de Polo de Barcelona, si trasformerà nel PoloPark by Calvet, uno spazio per il divertimento e l’intrattenimento di tutta la famiglia. Con oltre 20.000 metri quadrati, il PoloPark è il più grande spazio verde della città e offre una varietà di attività e attrazioni.

I visitatori più giovani potranno divertirsi nel KidsPark, ricco di esperienze ludiche, e nel PonyPark, dove la Scuola di Equitazione del Real Club de Polo de Barcelona offre l’opportunità di un primo incontro con il mondo dell’equitazione.

L’offerta musicale del PoloPark comprende esibizioni di artisti emergenti e una varietà di spettacoli di piccolo formato durante tutta la giornata. Dall’esibizione di dressage naturale della giovane Aida, con i suoi due pony e un cavallo frisone, all’emozionante spettacolo della squadra nazionale di volteggio La Gubia, fino alle sessioni di allenamento di agilità.

Photographies: ©Nacho Olano / RCPBIl cavaliere tedesco Christian Kukuk, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, con il suo cavallo Checker 47, durante la scorsa edizione. ©RCPB

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