Chuck Marienshof Z ha solo nove anni, ma in questa stagione ha fatto faville nella Longines EEF Series con un altro giovane talento, Lars Kersten di 24 anni.

Il binomio ha fatto parte della squadra olandese vincitrice a Mannheim, Peelbergen e Budapest, dimostrando classe e attitudine ai percorsi netti. Il castrone grigio è di Colestus e la sua madre è Mamzelle Vh Marieshof di Emerald. È stato allevato dalla proprietaria Sandra Ecker di Stal Marienshof, che non potrebbe essere più orgogliosa dei progressi fatti da Chuck e Lars in questa stagione.
“Siamo molto orgogliosi di essere proprietari e allevatori di Chuck. La cosa più speciale è che abbiamo allevato anche la sua madre e la sua nonna”, ha spiegato.

Lars ha diversi cavalli Stal Marienshof nelle sue scuderie e la collaborazione con Chuck è relativamente nuova.

“Ho iniziato con lui un anno e mezzo fa, quando aveva appena compiuto otto anni. Ho fatto un paio di concorsi e in realtà avevo un bel po’ di cavalli, quindi mio fratello Niels lo ha montato per un po’ perché aveva un po’ più di tempo”.

“Fin dall’inizio ho capito che il cavallo aveva molto potenziale e molto talento. Con i cavalli giovani penso che debbano essere in grado di commettere un errore qua e là e che impareranno da questo. Abbiamo cercato di sviluppare il cavallo con attenzione e quando l’ho ripreso da mio fratello, circa sei mesi fa, era davvero pronto per fare il passo successivo ed essere davvero competitivo ad alto livello e nel Gran Premio”.

L’approccio è evidente: Chuck ha affrontato le Longines EEF Series con un’esperienza che sembra andare oltre i suoi anni, dimostrando la sua portata e la sua resistenza per mantenere la sua costanza. A Mannheim ha realizzato un quarto posto netto, a Peelbergen ha fatto piccoli errori in, prima di registrare un doppio netto perfetto a Budapest per aiutare la squadra olandese a conquistare un posto alle finali di Varsavia.

“Quando lo si vede saltare, si capisce che ama davvero fare questo lavoro. Quando si scende in campo con lui si sente che è super eccitato. È una sensazione incredibile per un cavaliere, quando entri nell’arena e il cavallo è davvero felice di fare il suo lavoro e vuole fare il giro netto”, ha aggiunto Lars.

“Ha solo nove anni, ma quest’anno ha fatto cose incredibili. Ho avuto la fortuna di montare alcuni cavalli molto belli, ma sicuramente lui fa parte di quel gruppo in cui senti che diventerà un cavallo di punta. Ho fatto qualche 1m50 e ora sto cercando di fargli fare qualche 1m55. Penso che per la sua età sia sulla buona strada e che, secondo me, sia uno dei migliori della sua fascia d’età”.

La sua proprietaria Sandra ha seguito da vicino il suo sviluppo, avendo visto il suo potenziale fin dai primi giorni.

“Chuck era un puledro molto intelligente e bello. Lo abbiamo mandato in Francia a crescere, è tornato a tre anni e dopo l’inverno abbiamo iniziato a lavorare a terra. Era stupendo con un aspetto molto carino, eravamo davvero innamorati di lui. Lo abbiamo fatto saltare in libertà solo tre volte, ma quello che ha mostrato è stato anormale. Aveva così tante qualità. Abbiamo iniziato a fargli fare qualcosa in più a quattro anni e abbiamo notato un carattere molto forte, che all’inizio è stato molto impegnativo, ma i soggetti migliori sono spesso quelli difficili nei loro anni più giovani. Aveva tanta energia, era molto elettrico, con una mentalità forte che era piuttosto difficile da gestire da giovane”.

“Quest’anno ha iniziato ad ambientarsi negli eventi più importanti. A parte il primo giorno in cui è sempre fresco. Sa quando deve accadere – ha una grande mente, e nulla è troppo difficile per lui, ed è così attento. Ha fatto parte della squadra vincente per tre volte a Mannheim, Peelberg e Budapest. Vuole sempre dare il massimo e ama vincere. Non vediamo l’ora di vedere il suo futuro”.

Chuck è accudito da Giuseppe Ciardulli, stalliere di Lars, ed è un piacere per tutti lavorare con lui. “Come personalità, ama l’attenzione e vorrebbe averla tutto il giorno. È semplicemente adorabile lavorare con lui e questo è il momento in cui è più felice, quando può uscire. Adora lavorare”.

Potete scegliere il vostro vincitore ed esprimere il vostro voto sul nostro sito web fino a venerdì 16 agosto, ore 18.00!

Il vincitore sarà svelato alle finali di settembre a Varsavia.

La Longines EEF Series è una competizione di Coppa delle Nazioni concepita per sviluppare cavalli e cavalieri attraverso un’esposizione costante a eventi di qualità e a competizioni a squadre, in sostituzione della serie di Coppa delle Nazioni di Divisione 2 precedentemente conosciuta. Gli eventi, che si svolgono a 3* e 4*, si concentrano sulla crescita dell’ampiezza e della profondità dei talenti per portare più binomi ai massimi livelli, da tutte le nazioni d’Europa. La EEF è fermamente convinta che possiamo contribuire a salvaguardare il futuro di questo sport fornendo uno sviluppo continuo, che la Longines EEF Series si propone di fornire.

Le Series si svolgono in un formato di coppa delle nazioni in cui le squadre si sfidano in due round, con percorsi identici. Entrambi i giri si eseguono secondo la Tabella A contro il tempo. Quattro cavalieri per squadra partecipano a ciascun round, e i migliori tre punteggi contano per il totale della squadra. In caso di parità dopo due prove, un singolo cavaliere di ogni squadra effettuerà il jump off.

Report: Eleanore Kelly
Images: Krisztina Hajdu / Yadel Mohler Photography

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