Draghunting: appuntamento a Cascina Pia
Trentanove giacche rosse si sono date appuntamento a Cascina Pia, ospiti in questa splendida riserva di Equitazione di campagna di Alessandro Marazzi, per uno dei draghunting migliori della stagione sui terreni che, quasi ogni anno, questa Lomellina offre permettendo le galoppate migliori.
Peccato, però, che la giornata non sia quella, tanto attesa, dell’inizio della primavera.
Pioviggina ed il cielo, che in genere appare a chi giunge su queste piane più vasto che altrove, luminoso, ma sfumato e dolce, è tradito dalla nebbiolina che, sopraggiunta nella notte, ancora confonde ed indurisce il paesaggio.
Partenza alle 11 in punto, M.F.H. Filippo Pirera, field Master Carlo Severgnini ed ai loro ordini 7 coppie e mezzo di foxhounds.
Si sente dire tra i Equitazione di campagnatori, che incamminandosi al passo si contano, che probabilmente le condizioni atmosferiche abbiano scoraggiato qualche cavaliere che invece è rimasto a casa, ma non c’è tempo di approfondire perché i cani sono già sulla strusa e calcato il cilindro in testa, bisogna andare.
I cani, sul terreno umido, paiono volare dietro allo scent che segue il percorso intelligentemente approntato dai “locali” Titti Radice Fossati e Giugi Strada con molti ostacoli, tronchi per traverso, banchine a salire e scendere sui passaggi d’acqua che vanno a buttarsi nel Terdoppio ed il Bergognone, poco lontani, che stanno finendo la loro marcia nel vicino Po.
E ancora cataste e fossi e strette virate che impegnano seriamente lo svelto field che fila felice verso il kill, scrivendo un’altra indimenticabile giornata da raccontare…agli amici “golfisti”.
La colazione nella casa di Equitazione di campagna offerta dai soci Stefano de Mazzeri e Gigi Bottazzi conclude una delle edizioni forse meglio riuscite di questo appuntamento, malgrado il clima non favorevole del quale abbiamo bonariamente accennato.
Mauro Beta