Déjà Vu in Doha! Abdel Said scrive la storia dominando per il secondo anno consecutivo nel LGCT Grand Prix di Doha

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Abdel Said e la sua straordinaria Bonne Amie hanno riscritto la storia dell’equitazione internazionale, firmando il loro secondo successo consecutivo nel prestigioso Longines Global Champions Tour Grand Prix di Doha. Sotto i riflettori dell’iconica arena di Al Shaqab, il binomio belga ha incantato il pubblico con una performance impeccabile, lasciando alle sue spalle avversari di altissimo livello e confermandosi come una delle coppie più competitive del circuito.

Quella di Abdel Said non è stata solo una vittoria di giornata, ma un successo che gli garantisce già un posto d’onore nel LGCT Super Grand Prix di Praga, in programma a novembre. Il belga ha infatti conquistato il massimo punteggio, 40 punti, che lo proiettano in testa alla classifica del LGCT Championship dopo la prima tappa della stagione 2025.

Dopo la cerimonia di premiazione, Said ha raccontato le emozioni della gara e il suo approccio strategico:

“Questa settimana ero qui da solo con i miei due cavalli e volevo concentrarmi esclusivamente sul LGCT Grand Prix. Bonne Amie era in una forma straordinaria e, quando ho visto il percorso, ho capito subito che sarebbe stata una sfida incredibile. Sono davvero orgoglioso di lei e grato alla mia squadra per aver reso possibile questo risultato.”

Il cavaliere ha poi aggiunto:

“Il jump-off è stato velocissimo, più dello scorso anno. Bonne Amie ha gestito tutto alla perfezione e adesso possiamo pianificare la stagione sapendo di avere già in tasca il biglietto per Praga.”

La tappa inaugurale della stagione 2025 non ha deluso le aspettative, regalando un finale mozzafiato con alcuni dei migliori cavalieri del mondo in lotta per la vittoria.

A mettere pressione su Abdel Said ci ha pensato Daniel Deusser (GER) in sella a Gangster v/h Noddevelt, autore del primo doppio netto della competizione con un tempo di 39.52 secondi. Il tedesco, vincitore del LGCT Grand Prix di Doha nel 2020, sembrava avere la vittoria in pugno fino all’ingresso in campo di Abdel Said, che con un tempo di oltre un secondo più veloce ha scalzato Deusser dal primo gradino del podio.

Deusser, sportivamente, ha riconosciuto il merito del suo avversario:

“Sono soddisfatto della mia gara, ho fatto un ottimo jump-off, ma Abdel ha avuto il vantaggio di partire dopo di me e ha potuto studiare la mia strategia. Ha tolto una falcata tra il secondo e il terzo ostacolo ed è stato più veloce. Questo è il nostro sport, e io sono molto felice della prestazione di Gangster oggi.”

A completare il podio è stato il saudita Abdulrahman Alrajhi, che ha realizzato il sogno di salire per la prima volta su un podio LGCT Grand Prix grazie alla sua ottima prestazione in sella a Ventago.

“È un giorno incredibile per me. Sono stato così vicino al podio in passato, ma oggi ce l’abbiamo fatta! Il livello della gara era altissimo, con ben nove cavalieri nel jump-off, ed è stato un piacere competere contro i migliori. Devo tutto alla mia squadra e al mio fantastico cavallo.”

Il 1.60m Grand Prix course, disegnato dal rinomato chef de piste Peter Schumacher, ha messo alla prova anche i migliori cavalieri del mondo. Dei 38 binomi al via, solo nove sono riusciti a completare il percorso base senza errori, a dimostrazione del perfetto equilibrio tra difficoltà tecnica e selettività del tracciato.

Una linea particolarmente insidiosa, che conduceva a una doppia combinazione di verticali, ha messo in difficoltà diversi nomi illustri. Tra i grandi esclusi dal jump-off figurano Edwina Tops-Alexander, in sella a Fellow Castlefield, e Christian Ahlmann con Mandato van de Neerheide, entrambi penalizzati da errori durante il percorso base.

Nel barrage, la tensione ha raggiunto il culmine quando Jeanne Sadran e Dexter de Kerglenn, vincitori del LGCT Grand Prix di Parigi 2024, hanno iniziato con un ritmo impressionante, salvo poi incorrere in un errore fatale sul GC oxer, chiudendo con 41.53 secondi e 4 penalità.

Il colpo di scena più clamoroso è stato l’errore di Simon Delestre, che con Jiamo VDS ha subito un rifiuto durante una difficile rollback, compromettendo la sua gara. L’ultimo cavaliere in campo, Gerfried Puck, sembrava avere il potenziale per cambiare il destino della competizione, ma un errore sul primo ostacolo ha spento le sue speranze, consegnando definitivamente la vittoria ad Abdel Said.

Verso la prossima tappa: LGCT Mexico City

Con il primo evento della stagione ormai archiviato, il Longines Global Champions Tour si sposta in Messico, dove dal 27 al 30 marzo si terrà la seconda tappa del circuito.

Abdel Said arriverà a Mexico City da leader della classifica generale, con l’obiettivo di consolidare la sua posizione e continuare la corsa verso il titolo di LGCT Champion 2025. Ma con tanti nomi illustri determinati a riscattarsi, la lotta per il prossimo biglietto d’oro per Praga si preannuncia più accesa che mai.

© Riproduzione riservata.

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