Deauville Polo Cup: Balandracas e Barrière testa a testa per la finale

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Ramiro Zavaleta (Barrière, in bianco) vs Rufino Bensadon (Talandracas, in rosa): un duello nel Marta & Lucien Barrière Coupe d’Or final. © Ph Flament

Deauville è pronta a vivere uno dei momenti più attesi del calendario del polo: la finale della 73ª Coupe d’Or Marta & Lucien Barrière. Quest’anno, la squadra Talandracas, capitanata da Édouard Carmignac e da suo figlio Hugues, ha conquistato un posto diretto in finale vincendo tutte e quattro le partite di qualificazione, anche se con scarti minimi. Un’eventuale settima vittoria domenica non solo rafforzerebbe un record già straordinario, ma lo renderebbe probabilmente ineguagliabile. Tuttavia, per raggiungere questo traguardo, Talandracas dovrà superare la determinazione della squadra Barrière, guidata da Isabelle Larenaudie, che ha ottenuto la qualificazione finale dopo una sessione di rigori mozzafiato.

Nella finale di domenica, Ramiro Zavaleta (Barrière) si troverà faccia a faccia con Rufino Bensadon (Talandracas), in quello che si preannuncia come un duello epico, già intravisto nella giornata di oggi.

Dal 2002, anno del suo primo trionfo a Deauville, Édouard Carmignac ha arricchito il polo francese ingaggiando giocatori diventati leggende. Nomi come Juan-Martin Nero e Milo Fernandez Aja, vincitori dell’Open di Argentina, Guillermo Terrera, Lucas Monteverde, i fratelli Pieres, Sapo Caset e Flaco Gaztambide, solo per citarne alcuni, hanno scritto pagine indimenticabili della storia di questo sport con la maglia di Talandracas. Ultimamente, Carmignac ha collaborato con Jeta Castagnola, con cui ha conquistato due vittorie nella prestigiosa Queen’s Cup a Windsor, l’ultima proprio lo scorso giugno insieme a Polito Pieres. In poche parole, Talandracas può essere considerata la più grande squadra francese nella storia del polo.

Quest’anno, gli “artisti” scelti da Carmignac sono Rufino Bensadon, già vincitore a Deauville nel 2018 all’età di soli 16 anni, e Juan-Martin Zubia, con cui Talandracas ha trionfato all’Open de France nel 2022. Il duo argentino incanta con un gioco fatto di passaggi estremamente precisi, una complicità naturale e cavalli che sembrano muoversi all’unisono con i loro cavalieri.

Dall’altra parte del campo, troviamo la famiglia Zavaleta, schierata compatta dietro Isabelle Larenaudie nella squadra Barrière, detentrice del titolo a Deauville e fresca vincitrice della Polo Nations Cup a Chantilly lo scorso giugno. Rafforzata dalla presenza di Juan-Gris Zavaleta, cugino e giocatore dell’Open di Argentina, la squadra ha dovuto affrontare una dura prova oggi, essendo stata battuta da Mungo. Priva del suo elemento chiave, Simon Zavaleta, sostituito da Jota Chavanne, Barrière ha comunque ottenuto la qualificazione con un’emozionante sessione di rigori.

La finale di domenica sarà quindi una rivincita e, sulla carta, si preannuncia come una delle partite di polo più spettacolari di una stagione francese sempre più competitiva. Il fischio d’inizio è previsto per le 17:30, subito dopo la finale della Coppa di Bronzo tra Rangers Polo Team e Red Falcon, che si terrà alle 15:00.

Le squadre in campo

Talandracas: Hugues Carmignac (1), Rufino Bensadon (7), Juan-Martin Zubia (8), Édouard Carmignac (0)

Barrière: Isabelle Larenaudie (0), Ramiro Zavaleta (4), Simon Zavaleta (5), Juan-Gris Zavaleta (7)

Fonte Comunicato stampa Deauville Polo Cup venerdì 23 agosto

© Riproduzione riservata.

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