Christian Kukuk conquista il Grand Prix del Longines Global Champions Tour di Madrid
Madrid, 20 maggio 2024 – La capitale spagnola ha assistito a una giornata indimenticabile nello scenario mozzafiato del Club de Campo Villa de Madrid, dove il cavaliere tedesco Christian Kukuk ha siglato una vittoria spettacolare nel Longines Global Champions Tour (LGCT) Grand Prix di Madrid. (Leggi l’intervista di HSJ a Christian Kukuk)
In sella a Checker 47, Kukuk ha conquistato il gradino più alto del podio, distanziando per meno di un secondo l’olandese Maikel van der Vleuten e il suo Beauville Z N.O.P.
LGCT Grand Prix di Madrid: la gara
Il percorso progettato da Santiago Varela Ullastres si è rivelato una prova impegnativa per i cavalieri, con salti tecnicamente complessi, che richiedevano grande precisione e controllo. L’arena in erba, preparata nei minimi dettagli, ha offerto uno spettacolo indimenticabile per il pubblico e una sfida degna dei migliori cavalieri del mondo. Il circuito, sfruttando ogni metro quadrato dell’ondulato campo, ha messo alla prova i partecipanti, rendendo la competizione incerta fino all’ultimo salto.
Christian Kukuk ha dimostrato di essere in forma straordinaria, reduce dalla recente vittoria nel Gran Premio LGCT di Shanghai. Con determinazione e coraggio, ha affrontato il jump-off con una strategia audace, rischiando tutto per ottenere il miglior tempo. “Sapevo di dover essere molto veloce nel jump-off, quindi ho provato tutto. Ho preso tutti i rischi fino all’ultimo, mi sono detto di andare a tutta velocità e ho continuato a galoppare fino alla fine“, ha dichiarato Kukuk visibilmente emozionato.
Il podio
Maikel van der Vleuten, il secondo classificato, ha reso omaggio alla straordinaria performance di Kukuk: “Christian ha fatto un ottimo jump-off, si è preso tutti i rischi. Il suo cavallo è molto veloce, così come il mio Beauville Z N.O.P., ma oggi non siamo riusciti a prenderlo. Tuttavia, sono molto soddisfatto del mio secondo posto“.
Sul terzo gradino del podio è salito Gilles Thomas, ventiseienne belga che ha montato Ermitage Kalone, reduce dalla vittoria di venerdì nella Global Champions League di Madrid, a fianco della leggenda del salto ostacoli John Whitaker. Thomas ha espresso la sua gioia per il risultato ottenuto, soprattutto considerando che si trattava del primo Gran Premio CSI5* per lo stallone. “Essere sul podio è incredibile. Quando iniziamo a saltare, la pressione sparisce e lui fa un salto dopo l’altro, è impossibile fermarlo“, ha commentato il giovane talento.
Il Jump-Off
Il jump-off del Longines Global Champions Tour Grand Prix di Madrid ha visto otto binomi contendersi la vittoria. Il tedesco Marco Kutscher, in sella a Karajan, è stato il primo a scendere in campo. Senza correre troppi rischi, ha chiuso con un doppio netto in 53,99 secondi, lasciando spazio per prestazioni più veloci.
Dopo Kutscher, è stato il turno del cileno Rodrigo Carrasco su Crescendo. La sua prima partecipazione a un Grand Prix LGCT si è rivelata impegnativa, con una correzione del percorso e vari errori di salto che lo hanno portato a terminare con un totale di 16 penalità. Nonostante gli errori, Carrasco ha dimostrato grande spirito combattivo e ha accumulato un’esperienza preziosa per le future competizioni.
Terza amazzone in campo è stata Laura Kraut, l’icona americana del salto ostacoli, in sella a Baloutinue. La Kraut aveva grandi speranze di ripetere il successo ottenuto nelle precedenti edizioni dell’evento. Tuttavia, nonostante un inizio promettente e una buona velocità, una sbandata al terzultimo ostacolo ha compromesso le sue possibilità di salire sul podio, costringendola a terminare con un tempo che non le ha consentito di battere i migliori.
Il tedesco Daniel Deusser, noto per la sua regolarità e precisione, ha affrontato il percorso con Kiana van het Herdershof. La sua performance è stata impeccabile fino a un errore sull’ultimo ostacolo, che ha aggiunto quattro penalità al suo tempo di 48,76 secondi, lasciandolo fuori dal podio.
Pieter Devos, in sella a Claire Z, era uno dei cavalieri più attesi. Devos ha optato per una strategia aggressiva, cercando di massimizzare la velocità e ridurre i tempi tra un salto e l’altro. Purtroppo, un errore ha compromesso il suo percorso, concludendo con un tempo di 49,34 secondi e quattro penalità.
L’italiana Emanuele Gaudiano, con Chalou, ha seguito una linea simile a quella di Devos. Il binomio ha iniziato con grande velocità, ma un errore a metà giro lo ha fatto concludere con quattro penalità nel tempo di 50,12 secondi.
Henrik von Eckermann, in sella al suo incredibile King Edward ha scelto di affrontare il percorso cercando di combinare velocità e sicurezza, ma anche per lui è arrivato l’errore sull’ostacolo finale che lo ha portato a tagliare il traguardo in 51,25 secondi, con quattro penalità.
Infine, Kevin Staut, con Visconti du Telman, era l’ultimo binomio del jump-off. Il cavaliere francese ha finito abbattendo l’ultimo ostacolo, con quattro penalità in 52,47 secondi, lasciandolo fuori dalla lotta per il primo posto.
L’Emozione della Vittoria di Christian Kukuk
Christian Kukuk ha affrontato il percorso finale tra gli applausi del pubblico, mantenendo la calma e la concentrazione necessarie per eseguire un percorso impeccabile. Le sue curve strette e la su velocità gli hanno permesso di fermare il cronometro a 45,85 secondi, mettendo una pressione insostenibile sugli avversari.
Van der Vleuten ha tentato il tutto per tutto con un inizio rapido, ma ha dovuto controllarsi verso la fine, dovendosi così accontentare del posto dietro Kukuk.
La vittoria di Christian Kukuk nel Grand Prix del LGCT di Madrid segna una tappa importante nel suo percorso nel Longines Global Champions Tour, garantendogli un posto nel Super Grand Prix 2024. Questo successo non solo rafforza la sua posizione in classifica, ma conferma anche il suo talento.
L’emozione e l’adrenalina di questa giornata rimarranno impresse nella memoria degli spettatori e degli appassionati di equitazione. Con un campionato ancora lungo, la competizione promette altre emozionanti sfide tra i migliori cavalieri del mondo.
Il LGCT si sposta ora in Costa Azzurra nella Pampelonne Beach di St. Tropez dal 30 maggio all’1 giugno.
Fonte LGCT press release | Foto (c) Mackenzie Clark
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