Château de Versailles i risultati del Jumping Individual Qualifier

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Julien Epaillard conduce la prima giornata di salto individuale 2024

Château de Versailles Jumping, i cavalieri sono tornati in pista.

Settantaquattro di loro hanno cercato di qualificarsi per le finali individuali dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Per farlo, devono classificarsi tra i primi trenta nella gara di oggi. I migliori binomi del mondo hanno avuto poco margine di errore.

E iniziamo a parlare della splendida prova di Emanuele Camilli, che tutti attendevamo in sella a Odense Odveld, castrone di dodici anni che ha lasciato il pubblico azzurro con un’emozione difficile da descrivere.


Percorso base complesso nel magnifico campo di Versailles, difficile come è consuetudine in una finale olimpica; 14 ostacoli una doppia gabbia e una gabbia; da evidenziare l’insidiosa linea 4-5 composta da riviera 6 tempi di galoppo e gabbia composta da verticale e un tempo di galoppo per poi affrontare l’ oxer.

ll più veloce.

Per la Francia Julien Épaillard e Dubaï du Cèdre parteciperanno alla finale di domani conducendo la classifica e la gara di oggi

Anche se i punteggi saranno azzerati, la coppia sarà posizionata alla fine della lista di partenza, un vantaggio considerevole. Per ottenere questo risultato, il nativo della Normandia e la medaglia di bronzo individuale dei Campionati Europei, che ha ottenuto lo stesso metallo anche nella gara a squadre di venerdì, hanno realizzato il giro netto più veloce.

Il primo ad entrare e a fare netto, è stato il messicano Andres Azcarraga terminando in 77,21 secondi. Bene anche per il grande sauro belga quattordicenne, King Edward e Henrik von Eckermann, n° 1 della Ranking FEI momdiale in 74,50, Abdulrahman Alrajhi su Ventago KSA, (0/75,35) Karl Cook e Caracole de la Roque in 76,97%.
Proseguono i percorsi netti con Shane Sweetnam per l’Irlanda in sella a James Kann Cruz (0,73,35).
In campo la medaglia d’oro a squadre 2024, conquistata qualche giorno fa, Harry Charles, figlio del grande Peter Charles, in sella a Romeo 88, Castrone del 2009 che conclude il percorso base senza errori, montando in maniera esemplare nel tempo di 75,72.
Giro impeccabile anche per Victoria Gulliksen con Mistral Van De Vogelzang (0/76,24). Conferma di un grande campione olimpionico che con Baloubet du Rout ha vinto tre volte la Coppa del Mondo, oltre ad aver conquistato i campionati del mondo di Roma in sella Llanos , parliamo di Rodrigo Pessoa che è sceso in campo in sella a Major Tom.

Ottimo giro anche per il cavaliere giapponese alla sua prima olimpiade che non commette nessuna penalità, Haase Shybama Takashi in sella a
Karamell M & M, 78,97 per il binomio.
Si riconferma un’ottima amazzone anche Kim Emmen con Imagine che conclude in 75,33. Ricordiamo che Kim Emmen ha condotto anche una performance a squadre senza sbavature e un quarto posto per il team dell’Olanda.

Per fare una breve valutazione, gli ostacoli apparsi più errorabili, sono stati il 9c terzo elemento della doppia e 11, verticale molto delicato
Netto il percorso di Daniel Coyle su Legacy con un buon tempo di 73,64 e anche per Gilles Thomas e il Belgio con lo stallone approvato del 2014, Hermitage Kalone (0/76,68); lo svizzero Steve Guerdat vincitore delle Olimpiadi di Londra, conclude senza errori in sella a Dynamix de Belheme nel tempo di 74,33 e lo seguono impeccabili Scott Brash, medaglia d’oro a squadre per la Gran Bretagna, Brash in sella a Jefferson, castrone baio di 9 anni.

Per l’Arabia Saudita un cavaliere che vive in Francia, Al Duhami Ramzy su Untouchable, sauro del 2013, tempo 77,48.69
Colonna portante della squadra olandese, Harrie Smolders, ha pennellato il percorso di oggi, in sella a Uricas V/D Kattevennen, in un tempo di 74,026.
Si può contare anche su Martin Fuchs e Leone Jei. Tra i favoriti per una medaglia individuale, il binomio svizzero, medaglia d’argento agli Europei del 2021, sarà in corsa domani.

Per il momento il miglior percorso a termine con 4 penalità è quello di Maikel Van der Vleuten su Beauville Z (4/70,94) ed anche il giro più veloce.

I magnifici trenta.

1- Julien Epailard – Fra
2- Shane Sweetnam – IRL6
3- Daniel Coyle – IRL
4- Harrie Smolders- NED
5- Martin Fuchs- SUI
6- Steve Guerdat SUI
7- Henrik von Eckermann – SWE
8- Emanuele Camilli – ITA
9 -Kim Emmen – Ned
10 – ALRAJHI Abdulrahman – KSA
11- Harry Charles – GBR
12- Scott Brash GBR
13- Stephan de Freitas Barcha – BRA
14- Victoria Gulliksen – NOR
15- Gilles Thomas BEL
16- Karl Cook – USA
17 – Rodrigo Pessoa – BRA
18 – Andres Azcarraga – MEX
19- Ramzy Al Duhami – KSA
20- Takashi Haase Shibayama – JPN
21- Aziz Abdul Omar Al Marzooqi – UAE 1 pen.
22- Maikel van der Vleuten – NED 4 pen.
23- Gregory Whatelet – BEL 4 pen.
24 – Christian Kukuk – GER 4 pen.
25 – Simone Delestre – FRA 4 pen.
26 – Max Kuehner – AUT 4 pen.
27 – Laura Kraut – USA 4 pen.
28 – Ben Maher – GBR 4 pen.
29 – Jose Maria La Rocca – Arg 4 pen.
30- Philipp Weishaupt – BEL 4 pen.

foto Stefano Sechi

© Riproduzione riservata.

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