Cannes Stars powered by Iron Dames rafforza la sua posizione di leader dopo il podio di Valkenswaard.

A sole 3 tappe dalla fine del Longines Global Champions Tour e della Global Champions League, le amazzoni Iron Dames si sono recate nella sede del campionato, la Longines Tops International Arena di Valkenswaard.

Con ben 7 amazzoni presenti, è stata una grande riunione di squadra per il team magenta. Sophie, Janne e Sanne hanno gareggiato nel Longines Global Champions Tour e Natalie, Katrin, Kim e Natalie nelle categorie CSI2* e CSI1*. Ci sono state anche competizioni per i giovani cavalli, dove le Iron Dames hanno avuto la possibilità di mostrare le loro future stelle. È stato un grande fine settimana per le Cannes Stars powered by Iron Dames, con il quarto podio consecutivo dopo le vittorie a Monaco e Riesenbeck, un terzo posto a Londra e ora un altro terzo posto sul grande anello d’erba di Valkenswaard.

A partire dal venerdì, con alcuni bei giri per i giovani cavalli, con un secondo posto per Katrin e il suo Viva Fly NRW di 7 anni. Sanne e Monfaut Gumo si sono classificati al 5° posto e Kim con Nimrod DMH all’8° posto. Kim si è anche piazzata* subito al 10° posto con Kandiama DMH nel CSI1* 1.35m. Sophie e Jolie van Schuttershof si sono aggiudicate la vittoria nel CSI2* 1.35m e con Kendrick 4 l’amazzone tedesca ha concluso al 6° posto il CSI2* 1.40m.

Sabato l’attenzione si è concentrata sulla Global Champions League. Le Cannes Stars powered by Iron Dames sono partite forte nel primo round, con Sophie con Special Life e Janne con Cornela che hanno realizzato entrambi dei clear round e hanno portato la squadra a un secondo posto virtuale. Nel secondo round Sophie e Iron Dames My Prins hanno portato a termine un percorso netto, mentre Janne e Cornela questa volta ha commesso un errore. Con un totale di 4 punti, la squadra tutta al femminile si piazza al terzo posto. Con questo nuovo podio, la squadra è ora in testa alla classifica generale della GCL con 32 punti di vantaggio sul Riesenbeck International.

JANNE FRIEDERIKE MEYER-ZIMMERMANN

“Sono super orgogliosa di Cornela. La mia cavalla ha fatto due volte di seguito un ottimo lavoro, super nel primo giro e poi nel secondo abbiamo commesso un erore. Ma sono molto contenta, stava davvero lottando per vincere. La famiglia delle Iron Dames è una novità in questo sport. Abbiamo un grande gruppo di persone, ma tutti sono davvero come una famiglia o degli amici intimi che ci sostengono. Nella nostra squadra non c’è mai una delusione. Sappiamo che tutti fanno del loro meglio e se c’è un problema, può succedere, ma poi ci riuniamo e facciamo del nostro meglio.

Informazioni sulle Iron Dames

Fondato nel 2018 da Deborah Mayer, le Iron Dames sono un progetto innovativo impegnato a promuovere e sostenere le donne negli sport in cui competono in condizioni di parità con gli uomini. Il progetto è stato lanciato e si è rapidamente sviluppato negli sport motoristici. Le Iron Dames, una formazione tutta al femminile, hanno ottenuto vittorie e successi storici ai vertici delle gare di endurance mondiali, diventando anche il primo team tutto al femminile a vincere una gara del FIA World Endurance Championship e il primo ad arrivare secondo nel campionato.

A partire dal 2024, il progetto si estende agli sport equestri con una squadra femminile d’élite di salto ad ostacoli che ha l’ambizione di competere nei più prestigiosi campionati FEI, tra cui il Longines Global Champions Tour, come prima formazione interamente femminile. Sotto la bandiera “Cannes Stars powered by Iron Dames”, la squadra ha trionfato con un debutto spettacolare nella prima prova di Doha, in Qatar. Con ulteriori vittorie a Saint-Tropez, Monaco e Riesenbeck, la squadra è in testa al campionato generale.

Sviluppandosi ed evolvendosi rapidamente e a lungo termine, il progetto Iron Dames riunisce oggi 20 atlete che portano la fiaccola delle “donne guidate dai sogni” ai massimi livelli e fungono anche da faro di emancipazione per tutte le donne appassionate e per le giovani generazioni.

Iron Dames

Maxine Van Molecot

© Riproduzione riservata.